
Novità importanti per quanto riguarda l'emergenza coronavirus. Nella serata del 9 marzo è stato firmato un nuovo Decreto con stringenti misure d'emergenza per tutto il Paese. L'intera Italia, quindi, dovrà rispettare una sorta di "quarantena" come se fosse una grande zona rossa.
La prima cosa da sapere, per gli studenti, è che le scuole e le università saranno chiuse fino al 3 aprile. Qui vi riportiamo il testo del nuovo decreto e tutte le misure che riguardano l'emergenza coronavirus.
Chiuse tutte le scuole in Italia fino al 3 aprile: cosa succede a scuola
Il ministero dell'Istruzione ha pubblicato un comunicato che descrive le misure per quanto riguarda la scuola, eccole riassunte:
Sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole del Paese fino al prossimo 3 aprile. È quanto prevede il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo, approvato ieri sera e pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Sospesa, sempre fino al 3 aprile, anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ferma restando la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie.
Sono sospese le riunioni degli organi collegiali in presenza.
Come previsto dai precedenti Decreti, restano sospesi, fino al 3 aprile, i viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
I dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza, con riguardo anche alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
Dpcm 9 marzo tutti i provvedimenti del nuovo decreto
Il nuovo decreto firmato dal presidente del Consiglio estende a tutta l'Italia quanto deciso per la zona rossa nei precedenti decreti che potete leggere cliccando qui.
Cosa succede, quindi, da ora in avanti? Secondo quanto stabilito dal Dpcm del 9 marzo, si estende in tutto il territorio nazionale:
Divieto di spostamento salve comprovate necessità, per lavoro o per salute;
Scuole chiuse fino al 3 aprile;
Sospensione di ogni attività sportiva o ludica,
Divieto di qualsiasi manifestazione sportiva con pubblico, consentiti gli allenamenti e le gare a “porte chiuse”;
Sospese tutte le manifestazioni organizzate in luogo pubblico o privato, comprese le attività culturali, cinema, teatri, discoteche e sale da ballo;
Sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri;
Sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere e ricreativi;
Limitata la visita ai parenti ricoverati in ospedale o in casa di riposo;
Attività di ristorazione e bar consentita dalle 6 alle 18 a patto che il gestore faccia rispettare la distanza di un metro tra gli avventori;
Chiusura nelle giornate festive e prefestive le medie e grandi strutture di vendita e i negozi all’interno dei centri commerciali;
Nei giorni feriali le farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari rimangono aperti garantendo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro;
Luoghi di culto aperti se viene rispettato il metro di distanza tra i fedeli;
I dipendenti pubblici e privati ricorrono al congedo ordinario o alle ferie, o sono autorizzati al “lavoro agile”.
A questo link il testo completo del Dpcm del 9 marzo