
Tutt’oggi il diploma di laurea sembra la soluzione migliore contro la disoccupazione considerati i dati. Come ha stabilito la nuova edizione dello University Report dell’Osservatorio Jobpricing, in collaborazione con Spring Professional, il tasso di disoccupazione risulta essere inversamente proporzionale al titolo di studi, ovvero fra coloro che hanno al massimo la licenza elementare è quattro volte superiore rispetto a coloro che sono laureati.
Chi si laurea, poi, pare essere una carta sempre più importante per trovare lavoro poiché con il trascorrere del tempo il tasso di disoccupazione è passato dal 26,6% nel 2012 al 15,9% per quanto riguarda i laureati di primo livello e dal 22,9% al 15,6% per quanto riguarda i laureati di lungo corso. Ma vediamo, nello specifico, i dati che chiariscono quali sono le università nelle quali si guadagna meglio.
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Quali sono le università migliori per guadagnare bene?
Considerato che studiare paga poiché chi prende una laurea di primo livello ha una probabilità di diventare quadro o dirigente 4 volte superiore rispetto a chi è diplomato e chi a un master ha 7 volte tanto le probabilità di chi si ferma dopo la maturità. Inoltre più è alto il titolo di studio più aumentano le probabilità, nel corso della carriera, di guadagnare di più.Ma passiamo ora ai dati interessanti, ovvero quelli che possono suggerire, a livello pratico, cosa studiare per guadagnare di più.
Partiamo dalle basi: lo studio conferma che chi si laurea in università private o nei politecnici ha una media di stipendi superiore a chi si laurea nelle università pubbliche. Si registra anche una differenziazione di retribuzione in base a dove si consegue il diploma di laurea, ovvero chi si laurea al nord ha una media di retribuzione annua lorda superiore del 3% rispetto a chi si laurea al centro e del 10% rispetto a chi si laurea al sud e sulle isole.
All’inizio della carriera a guadagnare di più sono gli studenti provenienti da realtà come Scienze giuridiche, biologiche e fisiche (attorno ai 35 mila euro) rispetto agli studenti di facoltà quali ingegneria chimica e dei materiali (30 mila euro). La maturità professionale vede guadagnare di più ingegneri, laureati in economia e chimici, arrivando fino a 61 mila euro di RAL.
Vediamo quali sono le 5 università che fanno sperare nei migliori stipendi nella fase iniziale della carriera, tra i 25 e i 34 anni:
- Università commerciale Luigi Bocconi (RAL: 34.856 €);
- Luiss Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (RAL: 33.653 €);
- Politecnico di Milano (RAL: 32.796 €);
- Università Cattolica del Sacro Cuore (RAL: 32.383 €);
- Università degli studi di Siena (RAL: 31.743 €).
Per quanto riguarda la crescita retributiva successiva, invece, la situazione cambia: al primo posto troviamo l'Università Cattolica del Sacro Cuore che segna una progressione dell’83%. Seguono l'Università commerciale Luigi Bocconi col dato al 74% e la Luiss Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli con il 73% della progressione. Quarto posto per l’Università degli studi di Verona con il 68% della progressione e quinto parimerito per le Università degli studi di Bergamo e di Brescia con il 66% della progressione.