1. Se ti è piaciuto giocare a Dungeons & Dragons dovresti provare anche…

    Pathfinder, Ultima Torcia e Il Richiamo di Cthulhu sono ottime alternative al più classico e conosciuto D&D
    Lucilla Tomassi

    di Lucilla Tomassi

  2. Le novità di aprile 2023 su Prime Video: film e serie Tv

    La piattaforma streaming Prime Video propone per il mese di aprile tante novità, pronte a soddisfare le esigenze di un pubblico ampio e variegato.
    RedazioneZ

    di RedazioneZ

  3. Pesce d'aprile, come nasce e perché si chiama così

    Perché si dice Pesce d'aprile? Diverse sono le ipotesi, alcune più accreditate di altre: si racconta per esempio di un beato che salvò un papa che stava soffocando per una spina di pesce, ma anche di uno scherzo di Cleopatra al suo amante Antonio. Vediamo insieme qual è l'origine della tradizione e come mai si chiama così.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  4. Il Ministero dell'Istruzione ha in cantiere un importante piano di assunzioni di docenti

    La misura ha un duplice obiettivo: da un lato combattere il precariato, dall'altro, offrire maggiore assistenza agli studenti diversamente abili.
    Federico Bianchetti

    di Federico Bianchetti

  5. Il Garante della Privacy ha bloccato ChatGPT in Italia: cosa è successo

    L'Autorità ha posto uno stop al software di intelligenza artificiale finché non rispetterà i corretti parametri sul trattamento dei dati personali. OpenAI – società che produce il software – rischia adesso una sanzione di 20 milioni di euro
    Federico Bianchetti

    di Federico Bianchetti

  6. Alternanza scuola lavoro nella comunicazione, il nuovo progetto PCTO in Archetype

    Per gli studenti che vogliono testare le proprie potenzialità nel settore della consulenza in comunicazione, al via un progetto PCTO da non perdere
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  7. In Italia, breve, low cost e verso mete “alternative”: ecco il viaggio di istruzione ai tempi della crisi. Ma 1 studente su 2 non parte

    Tornano le gite scolastiche con almeno un pernotto fuori casa, ma non per tutti: solo la metà degli alunni delle secondarie potrà partire quest’anno. Chi rinuncia, spesso lo fa per ragioni economiche. Gran parte delle destinazioni risultano nazionali e “decentrate”
    Marcello G.

    di Marcello G.