Chi era Luigi Berlinguer, ex ministro dell'Istruzione

È morto ieri all’età di 91 anni, Luigi Berlinguer. Il decesso è avvenuto presso l’ospedale La Scotte di Siena, dove era ricoverato dalla scorsa estate. Cugino di Enrico Berlinguer, leader storico del Pci, e imparentato con Francesco Cossiga, ex Presidente della Repubblica, Luigi Berlinguer ha avuto un percorso politico nel Pci, nel Pds, nel Ds e nel Pd.

Luigi Berlinguer è ricordato soprattutto per le riforme della scuola effettuate fra il 1996 e il 2000, periodo in cui ha ricoperto il ruolo di Ministro dell’Istruzione, prima con l’esecutivo di Romano Prodi e successivamente con quello di Massimo D’Alema. L’attuale Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso il suo cordoglio su X: “È stato un ministro appassionato di scuola, sempre aperto al dialogo, ha lasciato una traccia importante".

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Le riforme della scuola

Il nome di Luigi Berlinguer è associato soprattutto alle riforme scolastiche da lui attuate fra il 1996 e il 2000. Ricordato come il Ministro della parità scolastica in quanto riunì sia le scuole gestite dallo Stato, sia quelle gestite da Enti locali o private in un unico sistema nazionale, Luigi Berlinguer si occupò anche di riordinare i cicli di istruzione. Suddivise le superiori in un biennio più generico e un triennio più specifico. Inoltre, Berlinguer modificò la struttura dell'esame di maturità e pose le basi per la riforma dell’Università per cui era prevista la laurea a punti con la creazione di una laurea triennale e di una specialistica. La riforma fu poi presentata ufficialmente dal suo successore Ortensio Zecchino.

Il mondo della politica in lutto

Il mondo della politica è in lutto e sono in molti coloro che hanno dedicato un commento alla triste notizia. “Una vita per il miglioramento della ricerca e dell'insegnamento nel nostro paese. Lascia riforme importanti, valori profondi e idee lungimiranti.” scrive Enrico Letta su X. L’ex premier Romano Prodi ha ricordato il collega, affermando: “Luigi Berlinguer aveva una autentica passione per la scuola pubblica, un impegno condotto con intelligenza e rigore.”. “Ci lascia una personalità appassionata e impegnata, ma soprattutto Luigi Berlinguer lascia a noi l'eredità di avere a cuore, e difendere, il patrimonio inestimabile della nostra cultura politica.” commenta la segretaria del Pd, Elly Schlein. Oggi, giovedì 2 novembre, la salma dell’ex deputato si trova esposta presso l'Aula Magna dell’Università di Siena, dove ha insegnato e ricoperto il ruolo di rettore per nove anni, dal 1985 al 1994.

Chiara Galgano