Concetti Chiave
- Ulisse, noto anche come Odisseo, è un personaggio mitologico greco originario di Itaca, protagonista dell'epico "Odissea" di Omero.
- Il nome Odisseo significa "detestato dai nemici" ed è legato a diverse leggende, mentre Ulisse è una denominazione romana.
- Nell'arte, Ulisse è stato frequentemente raffigurato in pitture vascolari e opere greche e romane, spesso in scene di astuzia come l'accecamento di Polifemo.
- Nella letteratura, Ulisse appare nella "Divina Commedia" di Dante, dove è rappresentato come un consigliere di frode e un avventuriero temerario.
- Il personaggio di Ulisse è stato adattato nel cinema, con film che vanno dal 1911 al 1991, esplorando le sue avventure e il suo ingegno.
Indice
Personaggio di Ulisse
Informazioni importanti sul personaggio:Con Ulisse, chiamato anche Odisseo, si fa riferimento ad un famoso personaggio della mitologia dell’antica Grecia;
Egli era nativo dell’isola di Itaca, un'isola greca del mar Ionio facente parte all'arcipelago delle isole Ionie, definita “la terra del sole”;
Ulisse era figlio di Laerte, uomo tra i più valorosi degli achei che vennero citati all’interno delle opere del poeta Omero, ovvero l'“Iliade” e l'“Odissea, componimento il secondo in cui Ulisse è anche il protagonista.
Origini del nome e del suo percorso storico
In origine, il giovane Ulisse, in realtà aveva un altro nome che corrisponde ad Odisseo.Tale nome gli venne attribuito da suo nonno Autolico, il quale disse che significava “detestato dai nemici”.
Infatti il nome Odisseo deriva da un verbo di origine greca che sta a significare proprio “odiare” ma tra gli altri significati che la parola può ricoprire si ricorda anche “il piccolo”, riferendosi probabilmente all’altezza non così pronunciata dell’uomo.
Il nome Ulisse si pensa che gli venne attribuito dai Romani, come descrive il poeta latino Livio Andronico, che starebbe proprio a significare “colpito ad un fianco”, a causa di un taglio che ha subito in seguito ad una battuta di caccia presso le foreste di Castalia alla ricerca di cinghiali.
I suoi genitori erano Laerte e Anticlea, e proprio da loro riuscì a ricevere in eredità l’impero formatosi.
Gli antichi ci riportano che Ulisse sia il pronipote di Ermes, derivante dalla famiglia della madre.
Sposò una donna di nome Penelope da cui ebbe un figlio di nome Telemaco ma altre fonti riportano che ebbe anche un altro figlio di nome Telegono, in seguito all’unione con la maga Circe.
Inoltre, in base ad altre fonti, si dice che in realtà il padre di Ulisse fosse un certo Sisifo, il quale era l’amante segreto della mama Anticlea prima di sposarsi con Laerte.
Proprio per questa relazione complicata, Sisifo viene visto come un menzognero delle divinità.
Figura di Ulisse all’interno del mondo dell’arte
Sono stati ritrovati diversi dipinti nella civiltà greca, che riproducono proprio la figura di Odisseo.Infatti si tratta di pittori appartenenti al periodo orientale, che decisero di raffigurare il personaggio mitologico. Tutto è avvenuto intorno al VII secolo a.C.
Tra le raffigurazioni che sono state dipinte, sono stati ritrovati soprattutto dipinti in cui è stato rappresentato il momento in cui Ulisse, insieme ai suoi compagni di viaggio, colpì l’occhio del ciclope Polifemo, accecandolo. Proprio perché questo momento sta a rappresentare un atto di estrema furbizia e ingegno da parte dell’valoroso uomo.
In questi casi l’arte figurativa cerca di esprime al massimo un concetto in modo tale da permettere alle generazioni future di comprende senza troppi sforzi ciò che è stato impresso in quel dipinto.
Successivamente all’età protogreca, tutti i dipinti in cui veniva raffigurato Odisseo e le sue imprese, vennero rappresentate con la pittura vascolare, pian piano fino ad esaurirsi completamente.
Durante il periodo classico, è stato ritrovato solamente una manifestazione, appartenete al V secolo, in cui si fa riferimento al Ciclope, descritto nel dramma di Euripide.
In seguito nell’età ellenistica e soprattutto nell’arte romana, la tematica Omerica inizia a rifiorire.
Figura di Ulisse all’interno della letteratura
Il personaggio di Ulisse viene citato all’interno dell’opera più importante di Dante: La Divina Commedia.All’interno del XXVI canto della cantica dell’Inferno, Ulisse si trova in una condizione di condanna, in quanto si trova nel girone dei consiglieri di frode, a causa di tutti gli imbrogli che ha portato avanti, come la creazione del cavallo di Troia o l’inganno ad Achille.
Sempre nella Divina Commedia, Dante racconta della morte di Ulisse, il quale dopo diverse peripezie riuscì a sbarcare sull’isola in cui si trovava il Purgatorio.
Ulisse viene visto come un matto a causa del viaggio che è costretto a fare, in cui supera tutti i suoi limiti umani.
Questa sua follia risiede nel fatto che riesce a superare ciò che per l’uomo risulta finito, limitato.
Infatti da Dante, Ulisse viene definito una persona prodiga.
Ulisse è riuscito a superare le difficoltà solamente con le sue forze, senza l’aiuto del divino.
E’ considerato matto perché non si rende conto di essere un uomo ma cerca di compiere azioni più grandi delle sue capacità, cercando di sfruttare la sua mente e rendendo ciò che è limitato in un suo punto di forza.
Ulisse nel cinema
E’ un uomo di estremo interesse, infatti ha attirato la curiosità anche della televisione e del cinema.Nel 1911 venne girato un film proprio sulle gesta di Ulisse, da parte di Giuseppe de Liguoro.
Successivamente nel 1955, con l’attore Kirk Douglas, venne girato un film sulle vicende Omeriche, seguito dal regista Mario Camerini.
Nel 1991 venne girato anche un musical comico proprio sull’Odissea, diretto da Beppe Recchia.

Domande da interrogazione
- Chi è Ulisse nella mitologia greca?
- Qual è l'origine del nome Ulisse?
- Come è rappresentato Ulisse nell'arte?
- Qual è il ruolo di Ulisse nella letteratura, in particolare nella Divina Commedia?
- Come è stato rappresentato Ulisse nel cinema?
Ulisse, noto anche come Odisseo, è un famoso personaggio della mitologia greca, protagonista dell'"Odissea" di Omero, nativo dell'isola di Itaca e figlio di Laerte.
Il nome Ulisse deriva dai Romani, mentre il suo nome originale, Odisseo, significa "detestato dai nemici" e fu dato da suo nonno Autolico.
Ulisse è stato raffigurato in vari dipinti greci, specialmente nel momento in cui acceca il ciclope Polifemo, simbolo di furbizia e ingegno, e successivamente nell'arte romana.
Nella Divina Commedia di Dante, Ulisse è condannato nel girone dei consiglieri di frode per i suoi inganni, come il cavallo di Troia, ed è visto come un uomo che supera i limiti umani.
Ulisse è stato protagonista di vari film, tra cui uno del 1911 di Giuseppe de Liguoro e un altro del 1955 con Kirk Douglas, oltre a un musical comico del 1991 diretto da Beppe Recchia.