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Valditara colloquio orale 2023Ormai mancano poche settimane al 21 giugno, data in cui si svolgerà la prima prova di Maturità. L’ansia degli studenti che quest’anno si sottoporranno ai temutissimi esami cresce a dismisura di giorno in giorno.

Fonte foto: Il Post

Per la maggior parte dei ragazzi la terza ed ultima prova, il colloquio orale, è quella che desta più preoccupazioni in assoluto.

Questa parte dell’esame si svolge in chiave multidisciplinare e prevede che gli studenti dimostrino di saper cogliere i collegamenti tra gli argomenti studiati durante il quinto anno. La paura legata al dover gestire un colloquio di circa cinquanta minuti di fronte alla commissione d’esame è sicuramente destabilizzante e lo stesso Ministro Giuseppe Valditara ha ritenuto opportuno tranquillizzare gli studenti.

L’intervento del Ministro

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha tenuto un discorso presso la Scuola di formazione politica della Lega e, durante il suo intervento, si è rivolto direttamente ai ragazzi che quest’anno svolgeranno gli esami di Maturità con l’intento di rassicurarli in vista dell’inizio delle prove. “Ai ragazzi che si stanno preparando in maniera stressante alla maturità dico che l’esame non deve essere vissuto in maniera traumatica” ha affermato Valditara, il cui obiettivo è quello di riportare serenità nelle scuole, che recentemente si sono sempre più trasformate in ambienti estenuanti che fanno sentire i ragazzi sotto pressione continuamente. L’ansia che si percepisce in classe può essere di ostacolo all’obiettivo principale della scuola: la formazione e la crescita personale dei ragazzi.

L'orale non sarà un'interrogazione

“La prova orale sarà solo un colloquio su quanto si è assorbito durante l’anno e sulle scelte future.” ha dichiarato il Ministro Valditara. Lo scopo dell’esame quindi non sarà verificare le conoscenze possedute dai candidati in merito alle materie oggetto dell'orale, ma al contrario, questo si propone di valutare la capacità critica dei candidati in un’ottica meno accademica. Infatti, nel corso del colloquio, verranno valorizzate principalmente le competenze trasversali e le ambizioni future di ogni studente.

Chiara Galgano