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Come sarà la Maturità 2024?A giugno 2024, come ogni anno, andrà in scena la tanto temuta Maturità. Mercoledì 19 giugno sarà infatti la volta della prima prova scritta di italiano, seguita poi dalla seconda prova del 20 giugno, la quale verterà sulla materia caratterizzante dello specifico indirizzo scolastico.
Infine, gli studenti di quinto dovranno passare per il colloquio orale, ultimo step che li separa dal diploma.

L’ordinanza che regolerà la Maturità 2024 ancora non è uscita, ma con ogni probabilità si assisterà a un esame del tutto simile a quello dell’anno scorso. Ecco perché, per il momento, faremo riferimento alla normativa del DL 62/17, che regola gli esami di Maturità salvo cambiamenti dell’ultimo momento.

Maturità 2024: struttura delle prove

Dunque, come sarà la prossima Maturità 2024? Conclusasi ormai l’emergenza sanitaria, con ogni probabilità l’esame di Stato tornerà all’assetto tradizionale, come in effetti è già successo l’anno scorso. Le prove saranno quindi tre, due scritte e una orale.

Per quanto riguarda gli scritti non ci dovrebbero essere delle novità, né dal punto di vista degli argomenti né dal punto di vista più strutturale. Ricordiamo qui che sia la prima che la seconda prova saranno a carattere nazionale, e quindi gestite direttamente dal Ministero. L’unica differenza che potrebbe coinvolgere gli scritti ha a che fare con la seconda prova: le materie oggetto d’esame potrebbero essere anche due, come già accadde in epoca pre-pandemica, nel 2019. L’anno scorso il MIM ha fatto sì che ci fosse solo una materia per il secondo scritto, in linea con un ritorno alla normalità graduale e, quindi, più soft.

L’orale invece potrebbe presentare delle sorprese, almeno stando alle recenti dichiarazioni del ministro Valditara con cui ha manifestato la sua intenzione di apportare qualche modifica alla formula dei colloqui.

Ma per ora siamo nel terreno dell’ipotetico. Avremo certezze solo al momento della pubblicazione effettiva dell’ordinanza, che dovrebbe avvenire nel corso del secondo quadrimestre dell'anno scolastico.

Commissioni d’esame Maturità 2024

Passiamo adesso ai giudici della Maturità 2024, e cioè alla figura dei commissari. La commissione d’esame avrà un assetto misto, con 3 prof esterni e 3 prof interni. A questi si andrà poi ad aggiungere un presidente di commissione, anche questo esterno, esattamente come è successo l’anno scorso. La formazione, in definitiva, sarà quindi formata da 3 docenti interni e 4 esterni.

Argomento importante, sempre al centro dell’interesse e della preoccupazione degli studenti, è quello delle discipline oggetto d’esame. Le materie della Maturità 2024 verranno scelte dal Ministero entro gennaio. Solo allora si potrà quindi sapere quali e quante saranno le materie di seconda prova e, nella stessa data, si potrà venire a conoscenza anche delle materie esterne maturità 2024, ovvero le materie affidate ai commissari esterni (salvo stravolgimenti dell'ultima ora).

Maturità 2024: requisiti di ammissione

Quali sono i requisiti per accedere alla Maturità 2024? Aver sostenuto le prove INVALSI (a prescindere dal loro risultato) è, secondo normativa, un requisito obbligatorio: così è stato l’anno scorso, dopo la pausa della pandemia. Stessa cosa, quindi, succederà quest'anno. Per i PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento) il discorso è leggermente diverso: l’anno scorso non sono stati requisito d’esame, anche se la normativa lo prevede, sempre per via dell'emergenza sanitaria che negli anni precedenti ha reso difficile attuare i percorsi. Ma per la Maturità 2024 è probabile che i Percorsi tornino a essere obbligatori. Anche in questo caso bisognerà attendere l’ordinanza per avere delle certezze in merito.

Punteggio prove Maturità 2024

Nessuna novità è prevista invece per il punteggio di Maturità 2024, che dovrebbe rimanere identico a quello della precedente edizione. Questo vuol dire che, in base al credito scolastico maturato nell’ultimo triennio, verranno assegnati massimo 40 punti su 100. I restanti 60 punti saranno invece assegnati in base alle prove svolte durante la Maturità, 20 per ognuna di esse. Quindi, riassumendo:

  • Credito scolastico: massimo 40 punti.
  • Prima prova: massimo 20 punti.
  • Seconda prova: massimo 20 punti.
  • Colloquio orale: massimo 20 punti.
  • Il punteggio massimo è 100 (con possibilità di lode). Il punteggio minimo è 60/100.

    Per prendere 100 e lode è necessario avere il massimo dei crediti durante il triennio (40 crediti) e ottenere il massimo dei punti in tutte e tre le prove. La lode dovrà essere decisa all'unanimità dalla commissione d'esame.