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Maturità 2021, probabile maxi orale in presenza

La seconda parte dell’anno scolastico è ufficialmente iniziata: dopo la fine delle vacanze natalizie, gli studenti di tutte le scuole italiane hanno ripreso le lezioni che, per quelli delle superiori, si confermano ancora a distanza.

Tra questi, gli studenti che sono maggiormente preoccupati per la situazione generale, sono sicuramente quelli di quinto superiore che a giugno dovranno sostenere la temuta Maturità 2021. Come si svolgerà quest’anno l’Esame di Stato? La pandemia condizionerà le scelte del Ministero dell’Istruzione per quel che riguarda l’assetto degli Esami?
Dopo l’invito della Ministra Azzolina a manifestare suggerimenti in merito allo svolgimento degli Esami di giugno, già negli scorsi mesi molti maturandi di tutta Italia avevano risposto con petizioni online in cui chiedevano l’abolizione della Maturità 2021. Ma come avrà reagito il Ministero dell’Istruzione a queste richieste?

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Maturità 2021, probabile il bis del maxi orale

Nonostante si stiano somministrando le prime dosi del vaccino, la situazione odierna non è lontana da quella già vissuta lo scorso anno: i contagi e i decessi sfiorano numeri sempre molto alti e il livello di gravità della pandemia rimane abbastanza critico e preoccupante.
Alla grave situazione sanitaria, si aggiunge anche quella relativa alla didattica che ormai da troppi mesi si svolge a distanza, modalità che non assicura la stessa efficacia di apprendimento di quella tradizionale in presenza: sono stati gli stessi maturandi in più occasioni a manifestare disappunto e preoccupazione per una preparazione che da circa un anno, con piccole pause, si svolge attraverso strumenti telematici.
Per questo, anche se giugno è ancora distante, appare sempre più lontana la previsione di un Esame strutturato in modo tradizionale con due prove scritte e una orale.
Se il Ministero dell’Istruzione sembra del tutto scartare l’idea di un annullamento totale della Maturità 2021, avanzata da molti maturandi, starebbe tuttavia valutando l'ipotesi di replicare il maxi orale in presenza così come accaduto lo scorso anno.

Maturità 2021, la sicurezza al primo posto: le parole della Ministra Azzolina

Sulla scia dello scorso anno, la parola d’ordine anche per questo probabile maxi orale di Maturità 2021 è sicuramente “sicurezza”. Per garantire dunque uno svolgimento in presenza degli Esami, nella legge di Bilancio il Governo ha destinato ben 30 milioni destinati ad assolvere questo scopo.
È la stessa Ministra Azzolina infatti che ribadisce l’assoluta necessità di assicurare una prova in presenza del tutto priva di rischi connessi al Covid-19: “Auspico che l’esame si possa svolgere in presenza, nelle giuste condizioni di sicurezza”.
È probabile quindi che gli scritti vengano di nuovo annullati per lasciare il posto al maxi orale comprensivo di tutte le materie, anche se la Ministra Azzolina avrà comunque facoltà di adottare ordinanze che prevedano specifici criteri di valutazione degli apprendimenti e specifiche disposizioni in merito allo svolgimento degli Esami di Maturità e di terza media.