
I maturandi del liceo scientifico hanno avuto un assaggio delle novità della Maturità 2015 durante la simulazione di Matematica della seconda prova di maturità 2015. Infatti, chi ha ripassato solo formule e schemi di questa materia ha fatto un buco nell'acqua: per superarla bisognava essere preparati anche in Fisica.
Ma l’approccio maggiormente pratico ai problemi di Matematica non è la sola novità della riforma dell’esame di Maturità 2015. Una di queste riguarda infatti l’uso della calcolatrice: se fino a ieri era consentito portare la calcolatrice scientifica (non programmabile), oggi il Miur parla di “strumenti informatici”. Computer, tablet o forse molto più semplicemente una calcolatrice magari grafica o programmabile. Ne sapremo di più prossimamente. Ma nel frattempo ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla seconda prova del liceo scientifico. E per essere sempre aggiornati, continuate a visitare Skuola.net. Grazie alla partnership con Casio, azienda leader per le calcolatrici, vi prepareremo insieme all’esame di matematica per il liceo scientifico.
MATEMATICA MATURITÀ 2015
– Il Miur ha fatto tremare non poco gli studenti proponendo tra le possibili materie di seconda prova di Maturità 2015 allo scientifico anche Fisica, o addirittura Scienze per l’opzione Scienze Applicate. Tuttavia, la scelta finale ha tranquillizzato tutti: per quest’anno, sarà ancora Matematica la materia su cui dovrete cimentarvi il 18 giugno, data fatidica della seconda prova allo scientifico.
SIMULAZIONE SECONDA PROVA MATEMATICA
– Anche se, come negli anni scorsi, Matematica sarà la materia di seconda prova allo scientifico, non per questo mancheranno le novità. Lo abbiamo notato durante la simulazione della seconda prova di matematica. Lo scorso 25 febbraio i ragazzi si sono cimentati con la risoluzione di un problema a scelta fra due: una vera e propria “prova generale” della seconda prova del liceo scientifico. In quell’occasione, solo il 55% dei ragazzi ha raggiunto un punteggio positivo. Tra gli insufficienti, circa il 30% ha acquisito un punteggio tra i 7 e i 9 punti, mentre circa 1 ragazzo su 6 ha ricevuto una grave insufficienza, non superando i 6 punti. Il probabile motivo di questo flop è il nuovo approccio proposto dalle tracce dei problemi. Secondo il prof di matematica Donato Ciampa, infatti, presentavano qualche riferimento alla Fisica e proponevano questioni di tipo pratico. Il prossimo appuntamento è previsto per il 22 Aprile, quando presumibilmente verrà proposta la simulazione dei quesiti di matematica per lo scientifico.NOVITÀ DELLA
SECONDA PROVA SCIENTIFICO MATURITÀ 2015
– La traccia di Maturità per la seconda prova dello scientifico sarà quindi probabilmente diversa da quelle già viste gli scorsi anni: "la novità propria sta nella formulazione dei problemi – sostiene il professore - piuttosto che fornire una traccia di seconda prova di maturità completamente teorica, si è preferito optare per due problemi di tipo pratico, che richiamassero in modo “attivo” le conoscenze di tipo matematico e fisico richieste. Inoltre, la presenza di una formulazione Fisica nel primo problema è una novità - forse un po’ fuorviante, ma comunque non del tutto erronea - che segue le direttive, fornite tempo fa, relativamente alla “innovazione” che si sarebbe voluta apportare nel tema, con una prova che mischiasse, in modo adeguato, tutte le competenze matematico-fisiche del Liceo".CALCOLATRICE SI, MA QUALE? – Grandi novità anche per quanto riguarda gli strumenti ammessi all’esame. Secondo quanto stabilito dal Miur nel regolamento definitivo per la seconda prova di maturità del liceo scientifico, "ai fini dello svolgimento della prova, il ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la tipologia". E’ inoltre da notare che il buon uso di eventuali mezzi tecnologici a disposizione può essere decisivo per ottenere un voto alto alla seconda prova dello scientifico: per rientrare nella fascia di punteggio più alta nel campo "sviluppo del processo risolutivo" della griglia di valutazione, bisogna infatti essere capaci di utilizzare "con sicurezza, in modo consapevole e proficuo eventuali strumenti informatici disponibili". Allo stesso modo, non essere capaci di usare questi strumenti può contribuire a far rientrare il maturando nella fascia di voto più bassa. Ma cosa si intende per "strumenti informatici disponibili"? Fino ad ora, il ministero ha infatti regolato l'accesso delle calcolatrici specificando l'ammissione all'esame di Stato della sola calcolatrice scientifica (non programmabile). Siamo di fronte ad una rivoluzione e al debutto alla maturità delle calcolatrici programmabili o anche grafiche? Oppure addirittura di tablet o pc con software specifici? Tenendo conto che tablet e pc potenzialmente si possono connettere ad internet e quindi violare le regole dell’esame, è possibile pensare che arrivare all’esame ben preparati sull’uso della calcolatrice scientifica sia indispensabile.
SECONDA PROVA SCIENTIFICO
: TIPI DI CALCOLATRICI POSSIBILI – Ma quali sono le differenze tra le calcolatrici? Le calcolatrici per la scuola sono di tre tipi: scientifiche, programmabili e grafiche. Fino al 2014 erano ammesse solo le prime, ma come vi abbiamo spiegato, potrebbero esserci aperture verso le altre tipologie per la Maturità 2015. Le calcolatrici scientifiche sono il modello base: hanno un display numerico e oltre alla gamma di funzioni standard, ne offrono alcune più specifiche quali frazioni, funzioni trigonometriche, memoria per variabili e calcoli statistici. Inoltre le più evolute sono dotate di Display Naturale per la visualizzazione delle espressioni matematiche nella forma classica dei libri di testo. Diverso è invece l’utilizzo delle calcolatrici programmabili, le quali, come dice il nome stesso, hanno la possibilità di sviluppare diversi livelli di programmazione per un approccio più universitario. Infine, le calcolatrici grafiche permettono la completa risoluzione dei calcoli matematici fino alla visualizzazione dei risultati in grafici, elenchi, tabelle,diagrammi e fogli di calcolo.
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Serena Rosticci