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no alla maturità 2020

L’esame di Maturità 2020 si sta iniziando a delineare: sembra infatti improbabile che si possa tornare tra i banchi prima del 18 maggio 2020, e questo porta alla fase 2 del decreto del Ministero dell’Istruzione, che prevede, in caso di non ritorno in classe prima di settembre, una maturità 2020 basata su un’unica prova, un maxi orale.

Questa decisione sta facendo molto discutere, e sono molti gli studenti che in questo momento stanno dicendo la loro. Scopriamo cosa ne pensano.

Maxi orale di Maturità 2020: gli studenti non ci stanno

Crescono sempre di più i gruppi, le pagine e i profili, creati dai maturandi 2020, che chiedono al Ministero dell’Istruzione di annullare l’esame di Stato quest’anno. Infatti il timore di arrivare impreparati all’appuntamento di giugno è una paura condivisa da moltissimi studenti. Infatti, anche secondo un recente sondaggio portato avanti proprio da noi di Skuola.net, per 2 studenti su 3 la maturità 2020 è da annullare. Ma come mai?

Maturandi 2020 impreparati: “meglio annullare l’esame”

I commenti che si leggono più spesso, provenienti proprio dai maturandi 2020, sono inerenti al fatto che spesso le videolezioni messe in moto durante questi mesi di quarantena non sono sufficienti per poter fornire a tutti i ragazzi una preparazione adeguata per poter affrontare un esame così importante. In molti inoltre sottolineano di come l’intenzione del Ministero sia quella di andare verso un maxi orale come unica prova d’esame, e di come gli anni passati, i loro compagni si siano seduti davanti la commissione per affrontare l’orale con quasi 60 punti già conquistati, mentre per loro, quest’anno sarebbe un salto nel vuoto.

Sui social i "movimenti" dei Maturandi 2020 sull’esame di Stato

Sono nati quindi dei "movimenti" sui social, come quello dell'account Instagram nomaturità2k20, collegato all’account Twitter @studentiadistanza, che fanno richieste molto specifiche:
  • No a prove scritte e colloquio orale (tantomeno online).
  • Valutazione sulla base della media degli ultimi tre anni (media moltiplicata per 10).
  • Bonus di 0-10 punti (compresa la lode) attribuito dalla commissione interna considerando percorso scolastico, miglioramenti, impegno, alternanza scuola-lavoro e partecipazione dello studente.
  • La maturità 2020 si farà

    Da diverse settimane il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina ha confermato tuttavia l'intenzione di far sostenere agli studenti un esame da lei stessa definito "serio", pur tenendo conto della situazione di emergenza in cui versa la scuola italiana. Due sono state le mosse finora prese per tutelare gli studenti: l'ammissione di tutti i maturandi a sostenere le prove, a prescindere da voti e requisiti di ammissione, e la formazione di una commissione totalmente interna che li valuterà sulla base del programma effettivamente svolto. Tutto va nella direzione del maxi orale, anche se si dovrà definire come verrà realizzato. Appare del tutto improbabile quindi, ad oggi, che l'esame di maturità 2020 venga totalmente annullato, come richiesto a gran voce dagli studenti.