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esameL'incubo di molti maturandi, raccontato nel film 'Immaturi', con protagonisti Ambra Angiolini, Raoul Bova, Luisa Ranieri, Luca Bizzarri, Poalo Kessisoglu e Ricky Memphis, è purtroppo diventato realtà per undici studenti di una scuola di Spadafora, in provincia di Messina.

Il 20 settembre, infatti, gli studenti dovranno ripetere l'esame di Maturità a causa di alcune irregolarità emerse nelle prove.
A raccontare la storia è "La Gazzetta del Sud". Ecco cosa è successo.

Irregolarità nelle prove orali

L'annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno: undici studenti di liceo nel messinese dovranno affrontare nuovamente le prove orali della maturità. La decisione è seguita a un'ispezione dell'Ufficio regionale scolastico che ha rilevato "significative irregolarità" negli esami. Il ricorso di una studentessa che si è sentita penalizzata nelle votazioni ha acceso il faro su una situazione più complessa, culminata nell'annullamento delle prove.

I genitori valutano ricorso

Per gli studenti e le loro famiglie è una realtà carica di tensioni e incertezze. Nonostante l’opportunità di una seconda chance, il sentimento dominante è di preoccupazione. Alcune famiglie, infatti, non intendono accettare supinamente questa decisione e stanno valutando l'ipotesi di un ulteriore ricorso. La nuova commissione esaminatrice, nominata per garantire imparzialità e trasparenza, avrà il compito arduo di gestire una situazione già delicata.

Il sindaco: “Vicenda surreale”

Il caso ha destato grande scalpore nella comunità locale. Come riporta "Ansa" Tania Venuto, sindaca di Spadafora ed ex studentessa dello stesso liceo, ha commentato la situazione con incredulità, sottolineando l’eccellenza storica dell'istituto e auspicando una rapida risoluzione del caso: “Mi sembra una storia surreale. Conosco quella scuola perché io stessa ho studiato lì. È sempre stato considerato un ottimo istituto e mi auguro che venga fatta chiarezza su questa situazione”. La speranza è che la verità emerga presto, e che gli studenti possano tornare a concentrarsi sul loro futuro, liberandosi di quest'ombra inattesa.