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i consigli sulle tracceMancano solo pochi giorni alla Maturità 2023, che vedrà coinvolti oltre 5mila studenti italiani. Gli Esami di Stato cominceranno mercoledì 21 giugno, giorno in cui è previsto lo svolgimento della prima prova: il tema di italiano.
Il giorno successivo, giovedì 22 giugno, gli studenti saranno impegnati con la seconda prova e nelle settimane successive dovranno sostenere il colloquio orale.

In questi giorni, tutti gli studenti di quinto superiore si stanno concentrando sul ripasso degli argomenti studiati nel corso dell’ultimo anno scolastico. Per supportare i maturandi che stanno affrontando un periodo impegnativo e stressante, il MIM sta pubblicando dei contenuti che forniscono consigli utili e ricordano le modalità di svolgimento delle prove d’esame.

La prima prova

In uno degli ultimi video caricati sul canale YouTube del Ministero dell'Istruzione e del Merito, viene descritto nel dettaglio il funzionamento della prima prova. Nel filmato a rivolgersi ai ragazzi è Flaminia Giorda, Coordinatrice della struttura tecnica esami di stato del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che per prima cosa ricorda ai ragazzi com’è strutturata la prova di italiano. Gli studenti avranno a disposizione sette diverse tracce tra le quali scegliere: le prime due riconducibili alla tipologia A, che prevede l’analisi e l’interpretazione di un testo letterario; altre tre faranno parte della tipologia B, che consiste nella scrittura di un testo argomentativo; e le restanti due riconducibili alla tipologia C, che prevede una riflessione critica su un argomento con il quale i ragazzi hanno familiarità.

I consigli per la prima prova

Nel video la Dott.ssa Flaminia Giorda prosegue, rivelando alcuni consigli che gli studenti possono seguire per svolgere la prova nel miglior modo possibile. La prima dritta fornita ai maturandi è quella di leggere con attenzione tutte le tracce, in modo tale da prendersi tutto il tempo necessario per valutare qual è quella che riguarda l’ambito che si conosce meglio.
La Dott.ssa Giorda ha poi proseguito: “Per prepararvi in questi giorni che mancano all’esame, leggete qualche buon editoriale di un quotidiano oppure testi che vi interessano: non per prevedere l’argomento della prova, ma soprattutto per capire com’è il modo più giusto per argomentare e motivare le vostre idee e le vostre convinzioni”.