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Maturità 2020: consigli per ingraziarsi i commissari interni

La commissione di Maturità 2020 sarà composta interamente da docenti interni al Consiglio di classe. Se da un lato questa novità è sicuramente vantaggiosa, dall’altro invece, potrebbe costituire un elemento di preoccupazione, capita spesso infatti di non avere un buon rapporto con tutti i professori.

Come fare in questi casi per appianare ogni divergenza? Ecco alcuni piccoli ma importanti accorgimenti per dare una buona impressione a tutti i commissari interni, compresi quelli più rigidi e bacchettoni.

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5. Segui attivamente le lezioni online

Partecipare con costanza e in modo attivo alle lezioni è sicuramente un fattore importante non solo per la buona riuscita dell’Esame ma anche per la votazione conclusiva dell’anno scolastico. Mostrarsi interessati alla lezione, attraverso interventi, domande o collegamenti autonomi, fa percepire al docente attenzione e partecipazione nella costruzione reciproca della didattica a distanza.

4. Mostrati disponibile ad aiutare il docente

Non sempre i docenti hanno dimestichezza con la tecnologia e le varie piattaforme, per questo l’aiuto o il supporto tecnico degli studenti potrebbe rivelarsi un punto a favore. Pronto a calarti nei panni di un tecnico informatico?

3. Approfondisci in modo autonomo

Non aspettare sempre che sia il docente ad assegnare compiti e ricerche varie, approfondisci lo studio in modo autonomo con collegamenti intelligenti. In questo modo, darai l’impressione di non aver studiato in modo passivo o peggio, a memoria, ma dimostrerai una tua personale capacità di analisi riguardo ad un determinato argomento.

2. Non dimenticare di recuperare le lacune

Un buon modo per non farsi trovare impreparati dal professore inoltre è quello di evitare di avere lacune permanenti nel programma poiché è possibile incorrere proprio in quegli argomenti in sede di Esame di Stato. È meglio dunque non rischiare e impegnarsi invece a sanare eventuali lacune accantonate o accumulate nel corso dell’anno.

1. Studia e ripassa sempre!

Al di là di ogni accorgimento che è possibile attuare, la cosa più importante rimane sempre e solo una: studiare in modo costante e approfondito nonostante la quarantena e l’incertezza generale. Uno degli errori più frequenti fra gli studenti è quello di avanzare nello studio lasciando indietro gli argomenti più vecchi come quelli affrontati a inizio anno. L’esame però, è bene ricordarlo, verte sul programma intero di tutte le materie, per questo è doveroso dedicare sempre del tempo al ripasso degli argomenti affrontati nel primo quadrimestre. In questo modo potrai ricordare tutto e fare anche molteplici riferimenti all’interno della materia stessa sorprendendo in positivo il tuo docente. Il ruolo dei professori in sede di esame sarà, infatti, quello di verificare non solo la tua preparazione generale ma anche la capacità di muoverti liberamente fra le materie attraverso collegamenti interdisciplinari pertinenti.