In questo appunto vengono approfondite le equazioni logaritmiche (le equazioni che contengono un temine con un’incognita contenuta in un logaritmo), viene fornita una definizione di tali equazioni e viene spiegato il procedimento da seguire per risolverle, con esempi numerici. Per comprendere meglio tale risoluzione è utile ripassare prima le caratteristiche principali della funzione logaritmica.

La funzione logaritmica
La funzione logaritmica è la funzione inversa della funzione esponenziale, il logaritmo si esprime nella seguente forma funzionale:Dove a prende il nome di base del logaritmo, b è l’argomento del logaritmo.
La definizione di logaritmo afferma che il logaritmo (c) corrisponde all’esponente da dare alla base (a) per ottenere l’argomento (b), ciò equivale ad affermare che:
La funzione logaritmica è quindi una funzione in cui l’incognita x compare all’interno dell’argomento del logaritmo:
In genere se non si specifica la base del logaritmo si assume che per log(x) la base è 10 mentre per ln(x) la base è "e" (il numero di Nepero), tale convenzione può essere diversa a seconda dei casi quindi prima di svolgere un esercizio è sempre consigliato controllare la convenzione adottata.
Il dominio del logaritmo è che l’argomento deve essere positivo mentre la base deve essere positiva e diversa da 1, ciò riscritto in formule e considerando la funzione
Dato che la funzione logaritmica è la funzione inversa dell’esponenziale, il grafico della funzione inversa quindi il grafico del logaritmo può essere ottenuto facendo il simmetrico del grafico della funzione logaritmica rispetto alla bisettrice del primo e del terzo quadrante.
Data una funzione logaritmica caratterizzata da una certa base, è possibile eseguire il cambio di base della funzione considerata utilizzando la seguente regola:
In conclusione la funzione logaritmica è la funzione che associa ad ogni valore di x, il valore del logaritmo di x.
Per ulteriori approfondimenti sul numero di Nepero vedi anche qua
Equazioni logaritmiche
Cos'è un'equazione logaritmica? E come si risolve? Beh, anzitutto un'equazione logaritmica è un'equazione che presenta dei logaritmi al suo interno. E come si risolve?Per risolverla, indicativamente, vanno seguiti questi semplici punti:
- Determinare le CE (condizioni di esistenza) dell'equazione. Riferendosi alle proprietà dei logaritmi, troviamo che un logaritmo esiste se la base è >1 e ≠0 e se l'argomento è >0.
- Portare l'equazioni in una di queste 2 forme:
-
-
[math]log_a(f(x)) = log_a(g(x))[/math], uguaglianza tra logaritmi con base uguale;
-[math]log_a(f(x)) = b[/math], uguaglianza tra un logaritmo e un numero qualsiasi.
- Risolvere usando le proprietà dei logaritmi, sfruttando talvolta la regola del cambio base e/o del cambio variabile.
Ma facciamo qualche esempio così capiamo come agire.
Per prima cosa determiniamo le CE. Dunque verifichiamo anzitutto le basi. Possiamo notare che entrambe sono 3, ossia un numero >1 e ≠0, perciò vanno bene. Poniamo ora gli argomenti maggiori di 0 e mettiamoli a sistema:
\end{cases} \to \begin{cases} x > 2 \\ x > 3
\end{cases}[/math]
Costruiamo il grafico e troviamo dunque il campo di esistenza.
CE: x>3
Andiamo avanti. Ora dobbiamo portare l'equazione ad una delle due forme descritte sopra, ma notiamo che è già alla prima forma, poichè le basi sono uguali. Dunque, usando le proprietà dei logaritmi (
2x-x = 4-3 \to x=1[/math]
A questo punto confrontiamo con le CE. Poichè 1 è minore di 3, l'equazione non esiste.
Esempio n. 2
Troviamo le CE ponendo gli argomenti >0 (dato che tutte le basi sono >1 e ≠0) e troviamo che l'equazione è verificata per ogni x>0.
Ora usiamo le regole del cambio base (
Porto il denominatore sotto forma di potenze di 3
Usiamo ora la proprietà
Per le proprietà delle frazioni
\frac{5}{3}log_9(x)=\frac{5}{6}[/math]
Siamo quasi arrivato alla seconda forma mostrata in precedenza, ma serve ancora levare quel 5/3 prima del logaritmo; perciò moltiplichiamo ambo i membri per 3/5 e svolgiamo semplificando ove possibile:
log_9(x) = \frac{1}{2}[/math]
Ora siamo arrivati alla seconda forma mostrata in precedenza. Usando questa proprietà, semplifichiamo:
x = 3[/math]
Confronto la soluzione con le CE e noto che è accettabile.
Esempio n. 3
Determiniamo le CE. CE: x>0
Per risolvere questa equazione è necessario usare la regola del cambio variabile. Dunque uso una variabile ponte (t) pongo t = log10(x). Dunque:
Riconosco un'equazione di secondo grado spuria e la risolvo, trovando le due soluzioni
Ritorino a t = log10(x) e ottengo:
Come prima uso la proprietà
Verifico con le CE e noto che i risultati sono accettabili.
Per ulteriori approfondimenti sulle proprietà del logaritmo vedi anche qua