_francesca.ricci
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Concetti Chiave

  • Il moto parabolico è composto da un moto rettilineo uniforme orizzontale e un moto uniformemente accelerato verticale.
  • Le componenti della velocità iniziale si calcolano usando funzioni trigonometriche: coseno per la componente orizzontale e seno per quella verticale.
  • La gittata si ottiene imponendo y=0 nell'equazione della traiettoria e risolvendo per x, ottenendo due soluzioni di cui una è la distanza massima raggiunta.
  • In un problema pratico, la componente orizzontale e verticale della velocità iniziale di una pallina lanciata a 45° è calcolata come 15 m/s ciascuna.
  • La traiettoria di un oggetto lanciato è una parabola, descritta da un'equazione che mette in relazione le posizioni lungo gli assi x e y.

In questo appunto viene risolto un problema sul moto parabolico in cui viene richiesto di calcolare le componenti della velocità verticale, orizzontale e della gittata.
Per comprendere meglio la risoluzione del problema è prima utile ripassare brevemente il moto parabolico. Moto parabolico - problema e risoluzione articolo

Indice

  1. Il moto parabolico: descrizione e formule
  2. Problema e risoluzione

Il moto parabolico: descrizione e formule

Il moto parabolico è formato dalla composizione di due moti nel piano, tale moto è generato dal lancio di un oggetto con velocità (

[math]v_0[/math]

) che forma un certo angolo (α) rispetto all’orizzontale.
In questo caso è utile considerare un sistema di riferimento avente un asse parallelo al terreno e un secondo asse perpendicolare al terreno.
Tale velocità può essere scomposta in due componenti: una parallela al piano che può essere trovata utilizzando la funzione coseno

[math]v_x=v_0 cos(α)[/math]

e l’altra componente che può essere trovata utilizzando la funzione seno

[math]v_y=v_0 sin(α)[/math]

.
Il moto lungo la direzione orizzontale risente solo della componente orizzontale della velocità e non è influenzato da nessun altro contributo perciò tale moto è rettilineo uniforme; la legge oraria di tale moto è:

[math]x(t)=x_0 + v_x t[/math]

Il moto lungo la direzione verticale risente della componente verticale della velocità e dell’accelerazione di gravità che ha direzione verticale ed è diretta verso il basso, il moto lungo tale direzione è quindi uniformemente accelerato; la legge oraria di tale moto è:

[math]y(t)=y_0+v_y (t-t_0)+a(t-t_0)^2[/math]

La composizione di tali due moti nel piano origina un moto parabolico, tale moto prende questo nome in quanto la traiettoria che segue l’oggetto è una parabola.

La traiettoria è una funzione che mette in relazione la posizione lungo y in funzione della posizione lungo x, per trovare l’equazione che descrive la traiettoria è necessario esplicitare il tempo nella prima equazione (equazione del moto rettilineo uniforme lungo x) e sostituire tale espressione nella seconda equazione (equazione del moto rettilineo uniformemente accelerato lungo y).
Facendo ciò si ottiene la seguente equazione:

[math]y=\frac{v_y}{v_x}⋅x−\frac{1}{2}⋅\frac{g}{v_x^2}⋅x_2[/math]

Dove y e x sono le posizioni dell’oggetto rispettivamente lungo lasse x e y, g è l’accelerazione di gravità pari a

[math]9,81m/s^2[/math]

.

Da tale relazione si può notare come y dipende da

[math]x^2[/math]
e questa dipendenza è proprio la caratteristica che permette di affermare che la traiettoria è una parabola.
Noto x è possibile trovare la posizione in y che corrisponde alla posizione x considerata, se si esegue questo per tutte le posizioni in x è possibile ricostruire e tracciare la traiettoria dell’oggetto.

Nel moto parabolico è possibile individuare anche altre grandezze importanti come la gittata e la massima altezza che raggiunge l’oggetto.

La gittata si definisce come la distanza in x del punto nel quale l’oggetto tocca terra; tale punto può essere individuato imponendo y=0 nell’equazione che descrive la traiettoria, tale condizione individua proprio il punto in cui l’oggetto tocca terra.
Imponendo questa condizione e risolvendo per x si trovano due valori dell’incognita che soddisfano tale equazione: un punto corrisponde al valore della gittata mentre l’altro punto corrisponde a x=0 (punto che corrisponde all’istante in cui viene lanciato l’oggetto, ricordiamo che l’origine del sistema di riferimento considerato corrisponde proprio al punto e all’istante in cui l’oggetto viene lanciato.

L’equazione esprime la gittata è:

[math]x_G=\frac{2 \cdot v_{0x} \cdot v_{0y}}{g}[/math]

Un’altra grandezza che può essere utile nello studio del moto parabolico è l’altezza massima che il corpo raggiunge, tale altezza può essere trovata considerando che il punto di massima altezza corrisponde al vertice della parabola, in alternativa è possibile trovare tale punto considerando che è il punto in cui l’oggetto è caratterizzato da una velocità lungo y nulla.
Risolvendo il problema in tali condizioni è possibile ritrovare la seguente formula che permette di trovare l’altezza massima del corpo:

[math]y_{max}=\frac{v_{0y}^2}{2 \cdot g}[/math]

Per ulteriori approfondimenti sul moto parabolico con angolo di lancio nullo vedi anche qua

Problema e risoluzione

Un tennista lancia una pallina con un angolo di

[math]45°[/math]

rispetto al terreno e velocità iniziale di intensità

[math] 21 m/s[/math]

. Calcola:

  • Le componenti orizzontale e verticale della velocità iniziale;
  • La gittata.
gittata

Svolgimento
La situazione può essere rappresentata in questo modo:

Dato che l’angolo tra la velocità e le sue componenti è di 45° e dato che tale situazione può essere paragonata ad un quadrato nei quali le componenti della velocità costituiscono i lati mentre la velocità, dato che è disposta a 45° rispetto ai lati, corrisponde alla diagonale del quadrato.
Sapendo che in un quadrato il lato è dato dividendo la diagonale per

[math]\sqrt 2[/math]

, possiamo trovare la velocità orizzontale e verticale:

[math]l = \frac{d}{\sqrt 2}[/math]

[math]v_x = v_y = \frac{v_0}{\sqrt 2} = \frac{21}{\sqrt 2} = 14,8 m/s = 15 m/s[/math]

Tale parte del problema può essere risolta con un altro metodo se non si riconosce che la situazione può essere paragonata a un quadrato.
In generale le componenti di un vettore possono essere trovate utilizzando le funzioni goniometriche seno e coseno; in particolare dato che l’angolo fornito è rispetto al terreno quindi si ha che la componente orizzontale della velocità può essere trovata utilizzando il coseno mentre la componente verticale può essere trovata utilizzando la funzione seno:

[math]v_x=v_0 cos(45°)=15m/s[/math]

[math]v_y=v_0 sin(45°)=15m/s [/math]

Considerando che la velocità iniziale è obliqua, e che quindi la traiettoria seguita dalla pallina è una parabola, possiamo utilizzare la seguente formula:

[math]y = \frac{v_y}{v_x} \cdot x - 1/2 \cdot \frac{g}{v_x ^2} \cdot x^2[/math]

Sostituiamo i valori numerici:

[math]y = \frac{15 m/s}{15 m/s} \cdot x - 1/2 \cdot \frac{9,8 m/s^2}{(15 m/s)^2} \cdot x^2[/math]

[math]y = \frac{15}{15} \cdot x - 1/2 \cdot \frac{9,8}{15^2} \cdot x^2[/math]

[math]y = x - \frac{49}{2250} x^2[/math]

La parabola che abbiamo ottenuto è la seguente:

Dovendo trovare le componenti orizzontali e verticali della velocità iniziale, dobbiamo determinare le intersezioni della parabola con l’asse

[math]x[/math]

:

[math]s_{y} = 0[/math]

[math]x - \frac{49}{2250} x^2 = 0[/math]

Risolviamo l’equazione mettendo in evidenza

[math]x[/math]

:

[math]x ( 1 - \frac{49}{2250} x) = 0[/math]

Determiniamo le soluzioni con la legge dell’annullamento del prodotto:

[math]x = 0[/math]

[math]1 - \frac{49}{2250} x = 0 \to \frac{49}{2250} x = 1 \to[/math]

[math]x = \frac{2250}{49} = 45,91 m = 46 m[/math]

Per ulteriori approfondimenti sulla parabola e la sua equazione vedi anche qua

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le componenti della velocità iniziale nel moto parabolico?
  2. Le componenti della velocità iniziale sono la velocità orizzontale [math]v_x[/math] e la velocità verticale [math]v_y[/math], calcolate rispettivamente come [math]v_0 cos(α)[/math] e [math]v_0 sin(α)[/math].

  3. Come si determina la gittata nel moto parabolico?
  4. La gittata si determina imponendo [math]y=0[/math] nell'equazione della traiettoria e risolvendo per [math]x[/math], ottenendo [math]x_G=\frac{2 \cdot v_{0x} \cdot v_{0y}}{g}[/math].

  5. Qual è l'equazione della traiettoria nel moto parabolico?
  6. L'equazione della traiettoria è [math]y=\frac{v_y}{v_x}⋅x−\frac{1}{2}⋅\frac{g}{v_x^2}⋅x^2[/math], che descrive una parabola.

  7. Come si calcola l'altezza massima raggiunta da un oggetto in moto parabolico?
  8. L'altezza massima si calcola con la formula [math]y_{max}=\frac{v_{0y}^2}{2 \cdot g}[/math], considerando il punto in cui la velocità lungo y è nulla.

  9. Qual è la velocità iniziale di una pallina lanciata da un tennista con un angolo di 45°?
  10. La velocità iniziale della pallina è [math]21 m/s[/math], con componenti orizzontale e verticale entrambe pari a [math]15 m/s[/math].

Domande e risposte

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