Concetti Chiave
- I materiali isolanti non consentono il flusso di elettroni, ma quando avvicinati a un corpo carico, i loro dipoli elettrici si orientano, causando polarizzazione.
- La polarizzazione per orientamento in un isolante provoca una forza attrattiva verso il corpo carico, spiegando il motivo per cui i corpi elettrizzati attraggono materiali leggeri.
- La forza di Coulomb tra due cariche è direttamente proporzionale all'intensità delle cariche e inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra esse.
- Quando una carica positiva viene avvicinata a un cilindro isolante, il cilindro si polarizza, creando poli opposti sulle sue basi e generando una forza attrattiva.
- Il calcolo della forza risultante e della carica di polarizzazione del cilindro utilizza la relazione di Coulomb, considerando le distanze tra le cariche coinvolte.
In questo appunto di Fisica si tratta la polarizzazione di isolanti tramite l'avvicinamento di un corpo carico e delle conseguenti forze di attrazione e repulsione che ne derivano, interagenti fra il corpo carico ed i poli. Inoltre si espone una applicazione pratica di tali concetti.

Indice
La polarizzazione
I materiali isolanti sono caratterizzati dal fatto che non hanno elettroni di conduzione, ossia la loro configurazione elettronica è tale che non si può avere quel flusso di elettroni tipico delle strutture atomiche dei materiali conduttori.Le cariche elettriche degli atomi di un materiale isolante formano dei dipoli elettrici, ossia dei sistemi formati da cariche opposte molto vicine fra loro.
Se ad un corpo isolante viene avvicinato un corpo elettrizzato (o comunque carico) non si ottiene un movimento di cariche (non si ha passaggio di corrente), ma si determina un’orientazione dei dipoli elettrici, ossia si ottiene la polarizzazione per orientamento: i dipoli di un isolante sotto l’azione di un corpo elettrizzato vicino subiscono un orientamento; ne consegue una forza attrattiva.
Se consideriamo un corpo elettrizzato con carica positiva e lo avviciniamo ad un corpo isolante, i dipoli elettrici si orientano in modo tale che le cariche positive sono più vicine al corpo elettrizzato positivo.
Le cariche negative dei dipoli risultano quindi più vicine al corpo elettrizzato, conseguentemente, le forza con cui sono attratte supera la forza di repulsione tra corpo elettrizzato e carica positiva dei dipoli (che risulterà più lontana).
Se ne conclude che il corpo elettrizzato esercita sul corpo isolante una forza risultante attrattiva. Questo spiega il motivo per cui i corpi elettrizzati hanno la caratteristica di attirare i corpi leggeri.
Nel momento in cui il corpo elettrizzato viene allontanato dal corpo isolante, quest’ultimo perde la sua polarizzazione e le cariche si ridistribuiscono casualmente, ossia si ha una modifica temporanea della distribuzione di carica che avviene a livello molecolare: tale fenomeno prende il nome di polarizzazione.
La forza di Coulomb
Date due caricheQ_1
[/math]
Q_2
[/math]
Il modulo di tale forza è dato da:
F = \frac{k |Q_1 Q_2|}{(d^2}
[/math]
dove
Q_1
[/math]
Q_2
[/math]
d
[/math]
k
[/math]
k = \frac{1}{4 π ε_r ε_0}
[/math]
dove
ε_r
[/math]
ε_0
[/math]
ε_0 = 8,85 10^-12 C^2 N^-1 m^-2
[/math]
La direzione della forza di Coulomb è individuata dalla retta che congiunge le due cariche.
Il verso è attrattivo se le due cariche hanno segno discorde, mentre risulta repulsivo se le due cariche hanno lo stesso segno.
Dall’espressione della forza se ne deduce che è direttamente proporzionale all’intensità delle cariche ed inversamente proporzionale al quadrato della distanza fra queste. Inoltre dipende dal mezzo in cui sono immerse le cariche.
Esercitazione: cilindro isolante polarizzato tramite una carica positiva Q
Ad un sottile cilindro isolante, la cui altezzah
[/math]
d
[/math]
Q
[/math]
h/2
[/math]
Il cilindro è allora attratto dalla carica con una forza
F
[/math]
Si vuole determinare la carica di polarizzazione del cilindro, ipotizzando che le cariche di polarizzazione siano localizzate solo sulle basi del cilindro.
Svolgimento
Avvicinando la carica positiva Q al cilindro isolante questo subisce un processo di polarizzazione, conseguentemente si creano due poli di segno opposto: sulle basi si accumulano cariche di segno opposto.Quindi poiché il cilindro è polarizzato, sappiamo che una delle sue basi è negativa (quella più vicina alla carica Q positiva), mentre l'altra è positiva (base del cilindro più distante da Q). Dato il cilindro è attratto dalla carica positiva Q, deduciamo che la faccia che esso rivolge alla carica sia quella negativa (mentre quella più distante sarà quella positiva).
La presenza della carica Q positiva, però, non genera solo una forza attrattiva, ma ve ne è anche una repulsiva dovuta all'altra base del cilindro (che ha assunto carica positiva). La forza F in questione è la risultante delle due sopra citate.
Fissiamo un sistema di riferimento con asse coincidente con quello del cilindro e assumiamo che il verso positivo sia quello della forza attrattiva.
Calcoliamo la forza attrattiva, sapendo che la distanza che separa le due cariche è pari a h/2:
Per calcolare la forza repulsiva, consideriamo che la faccia più lontana dista dalla carica di una distanza pari a:
La forza
La carica di polarizzazione q del cilindro sarà quindi data da:
per ulteriori approfondimenti vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Che cos'è la polarizzazione negli isolanti?
- Come si calcola la forza di Coulomb tra due cariche?
- Cosa succede quando una carica positiva viene avvicinata a un cilindro isolante?
- Qual è la relazione tra la forza attrattiva e repulsiva nel caso del cilindro isolante polarizzato?
- Come si determina la carica di polarizzazione del cilindro?
La polarizzazione negli isolanti si verifica quando un corpo carico viene avvicinato a un isolante, causando l'orientamento dei dipoli elettrici senza movimento di cariche, risultando in una forza attrattiva.
La forza di Coulomb tra due cariche si calcola con la formula \( F = \frac{k |Q_1 Q_2|}{d^2} \), dove \( k \) è una costante dipendente dal mezzo, \( Q_1 \) e \( Q_2 \) sono le intensità delle cariche, e \( d \) è la distanza tra di esse.
Quando una carica positiva viene avvicinata a un cilindro isolante, il cilindro si polarizza, creando poli di segno opposto sulle sue basi, con la base più vicina alla carica positiva che diventa negativa.
La forza risultante sul cilindro isolante polarizzato è la somma della forza attrattiva e repulsiva, con la forza attrattiva prevalente a causa della vicinanza della base negativa alla carica positiva.
La carica di polarizzazione del cilindro si determina dalla formula \( q = - \frac{F \cdot 9 h^2}{32 \cdot k_0 \cdot Q} \), dove \( F \) è la forza risultante, \( h \) è l'altezza del cilindro, \( k_0 \) è la costante dielettrica del vuoto, e \( Q \) è la carica positiva avvicinata.