Concetti Chiave
- La grafica è un prodotto di progettazione destinato alla comunicazione visiva, basato su strutture geometriche innovative.
- Il graphic design è una strategia di marketing e creatività, distinta dalla grafica d'arte che mira alla produzione artistica non commerciale.
- Henri de Toulouse-Lautrec è considerato il primo graphic designer, mentre il termine "graphic design" fu coniato da William Addison Dwiggins nel 1922.
- Il settore grafico si è evoluto nel XX secolo grazie alle nuove tecnologie, espandendosi oltre l'editoria e la pubblicità fino a includere media interattivi e di movimento.
- I graphic designer lavorano in vari ambienti, come agenzie pubblicitarie e case editrici, e possono anche operare come freelance, collaborando con diverse aziende.
Grafica
Per grafica intendiamo nelle linee generali un determinato prodotto che deriva da una specifica progettazione che risulta essere destinata alla comunicazione visiva. Molto importante è la conoscenza delle cosiddette strutture portanti delle figure geometriche che permettono quindi di elaborare innovative forme geometriche sulle quali si baserebbe anche la grafica. Spesso nell’ambito del settore della grafica si sente parlare di graphic design ad esempio mediante il quale è possibile portare avanti una vera e propria strategia di marketing prima e di una vera e propria strategia creativa successivamente.
Esistono anche altri concetti legati al settore grafico che è possibile annoverare, ossia la grafica d’arte, con cui intendiamo quell’ambito della grafica atto alla produzione delle opere artistiche, il cui fine non è assolutamente di tipo commerciale.
Storia e principali esponenti della grafica
In tal senso dal punto di vista storico sarebbe possibile affermare che il primo graphic designer della storia potrebbe essere identificato nel pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec grazie alle sue opere artistiche. Il termine graphic design sarebbe stato coniato dall’illustratore, tipografo e e calligrafo americano di libri William Addison Dwiggins nel corso dell’anno 1922. Questo termine fu coniato in quell’anno, ma non veniva molto utilizzato fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale; fino al periodo del secondo dopoguerra i graphic designer erano chiamati “commercial artist”.
Il settore della grafica ha iniziato a svilupparsi meglio dunque nel corso del XX secolo grazie anche all’affermazione delle nuove tecnologie, le quali iniziarono ad avere sempre più un ruolo predominante. Il settore grafico quindi non era solo legato soltanto al settore editoriale dei libri, al settore della pubblicità, dei poster, ma iniziò anche ad interessare anche quello di motion ed interactive media, ecc…
Nell’ambito del settore grafico, la figura predominante come si è detto è quella del grafico, ovvero quella figura professionale che si distingue per le attività lavorative che svolge nell’ambito della comunicazione visiva. In inglese questa figura professionale viene chiamata precisamente graphic designer, che in italiano significa progettista grafico e che svolge prevalentemente a livello pratico delle attività legate alla produzione di veri e propri oggetti di natura visiva destinati ad essere stampati, pubblicati o essere veicolati in funzione dei media digitali con l’obiettivo di comunicare qualcosa al pubblico di destinazione mediante il modo più semplice ed intuitivo possibile. le immagini e il testo.
La figura del grafico è fondamentale ed importantissima in tutte le fasi della realizzazione di un determinato prodotto, in cui il suo punto di vista è importantissimo. Il loro lavoro è connesso a vari mondi lavorativi, come ad esempio quello della fotografia, del web design e della tipografia. Essi possono svolgere le loro attività in svariati ambienti professionali, come per esempio le agenzie pubblicitarie, le case editrici, i siti web, le redazioni giornalistiche o quelle che realizzano delle riviste; inoltre essi possono anche lavorare autonomamente da casa come freelance, portando avanti delle vere e proprie collaborazioni continuative con le tipologie di aziende sopra citate.
per approfondimenti, vedi anche:
Comunicazione nella grafica pubblicitaria
Definizione di grafica
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione generale di grafica?
- Chi è considerato il primo graphic designer della storia?
- Quando è stato coniato il termine "graphic design" e da chi?
- Come si è evoluto il settore della grafica nel XX secolo?
- Quali sono gli ambienti professionali in cui può operare un grafico?
La grafica è un prodotto derivante da una progettazione specifica destinata alla comunicazione visiva, basata su strutture geometriche innovative.
Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec è considerato il primo graphic designer della storia grazie alle sue opere artistiche.
Il termine "graphic design" è stato coniato nel 1922 dall'illustratore, tipografo e calligrafo americano William Addison Dwiggins.
Il settore della grafica si è sviluppato nel XX secolo grazie alle nuove tecnologie, espandendosi oltre il settore editoriale e pubblicitario per includere media interattivi e di motion.
Un grafico può lavorare in agenzie pubblicitarie, case editrici, siti web, redazioni giornalistiche, o come freelance collaborando con diverse aziende.