Concetti Chiave
- Lo Stato è definito come un'entità sociale formata da un popolo che si organizza giuridicamente su un territorio, sottoponendosi a un'autorità centrale, cioè la sovranità.
- Il territorio di uno Stato è una porzione di terra delimitata da confini naturali o convenzionali, su cui lo Stato esercita la propria autorità, comprendendo terraferma, acque, spazio aereo e sedi diplomatiche.
- Il popolo di uno Stato è costituito dai suoi cittadini, che acquisiscono cittadinanza attraverso nascita, adozione, matrimonio, elezione o naturalizzazione, ognuno con specifici criteri di acquisizione e perdita.
- La sovranità di uno Stato implica indipendenza e originarietà, permettendo allo Stato di emanare norme giuridiche generali e mantenere l'ordine attraverso il monopolio della forza.
- La sovranità dello Stato è limitata dalla costituzione, leggi italiane e trattati internazionali, con una separazione dei poteri tra legislativo, esecutivo e giudiziario per garantire il buon funzionamento dello Stato.
Indice
Lo Stato
Definizione: definito come l’ente sociale che si forma quando, su un territorio determinato, un(= sovranità).
Nasce con le monarchie tra il XV e il XVII secolo → enti indipendenti e autonomi.
Trattato di Westfalia: termine della guerra dei 30 anni e riconoscimento di stati indipendenti.
Processo di formazione:
- Primario – stato costituito senza modificare/estinguere altri stati;
Secondario – stato costituito con modifica/estinzione di altri stati.
Stato:
- Comunità – organizzazione costituita da un popolo stanziato su un territorio sottoposto alla
sovranità;
Apparato – insieme di organi che esercitano un potere di supremazia sui cittadini (persona giuridica = capacità giuridica e capacità di agire).
Caratteristiche:
> Ente originario (esistenza e legittimità solo da sé stesso);
> Ente indipendente (opera in condizioni di parità con gli altri stati);
> Organizzazione territoriale (precisa area geografica);
> Ordinamento politico a fini generali (= soddisfare interessi collettivi);
> Ente rappresentativo (opera in nome dei suoi cittadini);
> Ente necessario (appartenenza deriva dallo stato stesso e dalle leggi).
Primo elemento costitutivo: il territorio
Definizione: è la porzione di Terra, delimitata da confini, su cui uno stato esercita la propria autorità.
Confini:
-
Naturali – per esempio un fiume;
Convenzionali – stabiliti tramite accordi fra stati.
Tipologie:
-
Terraferma.
Acque interne (laghi, fiumi)
Mare (12 miglia per l’Italia) → acque internazionali.
Sottosuolo: fin dove è sfruttabile.
Spazio aereo: fino al limite dell’atmosfera.
Navi e aerei militari: considerati territorio dello stato di cui portano la bandiera; a bordo si applicano le leggi dello stato di cui si porta la bandiera.
Navi e aerei civili: considerati territorio di uno stato solo se si trovano in una zona non soggetta alla sovranità di altri Stati.
Sedi diplomatiche: all’estero sono immuni dalla sovranità dello stato ospitante (= immunità penale)
Convenzione di Vienna 1961 – obbligo allo stato di residenza di dare una serie di vincoli nei confronti degli agenti diplomatici (immunità penale)
Secondo elemento costitutivo: il popolo
Definizione: insieme di cittadini di uno stato.
Diverso da:
- Popolazione – insieme di persone, cittadini e non, che risiedono su un territorio;
Nazione – insieme di soggetti accomunati: origini, lingua, cultura.
-
Status (condizione giuridica) da cui deriva la titolarità dei diritti e dei doveri propri dei cittadini;
Criteri per acquisirla: ius sanguinis (discendenza) e ius soli (nascita nel territorio di uno stato).
Acquisizione della cittadinanza tramite:
-
Nascita – da almeno un genitore italiano
Ius soli – figli di apolidi o genitori sconosciuti
Adozione
Matrimonio – con un/a cittadino/a italiano/a
Elezione – su richiesta (es. stranieri nati e vissuti in Italia al compimento dei 18 anni)
Naturalizzazione – concessione (dopo un periodo regolare residente in Italia: dai 4 ani 10 anni, se extracomunitari almeno 10 anni)
Perdita per rinuncia:
-
Se un cittadino italiano si trasferisce all’estero;
Se un cittadino italiano svolge un incarico pubblico all’estero (obbligo di fedeltà verso di esso)
Gli stranieri in Italia
Stranieri comunitari → cittadini appartenenti all’Unione Europea: Trattato di Maastricht. Diritti:-
Soggiornare e circolare
Stabilirsi e lavorare
Riconoscimento di diplomi e professioni
Diritto di votare e candidarsi all’estero
Stranieri extracomunitari → cittadini non appartenenti all’Unione Europea:
-
Quota di stranieri annessi nel territorio stabilita annualmente: devono essere muniti di visto (visa)
Permesso di soggiorno: richiesta alla questura entro 8 giorni dall’arrivo, va rinnovata alla scadenza
(scadenze: 3 mesi per turismo, 6 mesi per lavoro stagionale, 12 mesi per studio, 24 mesi per lavoro a tempo indeterminato) → Carta per soggiornare: si può richiedere dopo 6 anni e non ha scadenza 8senza rinnovo)
Chi arriva illegalmente (senza visto e passaporto) è soggetto all’espulsione
Diritto di asilo (Convenzione di Ginevra, 1951): stabilisce lo status dei rifugiati; chi è perseguitato e teme le violazioni dei diritti umani (accesso Italia)
Articolo 10, Comma 2, Costituzione (diritto d'asilo)
-
Stabilisce che “la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali”
Esistono norme diverse che riconoscono diritti differenziati per i cittadini appartenenti all’Unione Europea e per quelli non appartenenti all’Unione Europea
Il terzo elemento costitutivo: la sovranità
Definizione: significa superiorità, ossia lo Stato nell’esercitare il potere politico è sovrano in quanto si pone in una posizione di superiorità o supremazia rispetto a qualsiasi altro soggetto individuale o collettivo operante sul suo territorio.
Caratteri:
-
Indipendenza – assenza di subordinazione alle norme emanate da altri stati
Originarietà – lo stato riconosce in sé stesso la fonte del proprio potere
Perché lo stato assume una posizione sovrana? Il suo compito fondamentale è regolare i principali aspetti della vita sociale all’intero dei propri confini, emanando norme giuridiche generali e imponendone a tutti il
rispetto.
Chi e come esercita la sovranità lo stato? Mediante monopolio della forza lo stato riserva solo per sé la possibilità di ricorrere all’uso della forza ed è per questo che può avvalersi delle varie forze armate.
-
Ragione: solo impedendo a ogni altro soggetto di affermare con la violenza le proprie ragioni, lo stato realizza la sua prima e fondamentale funzione, ovvero garantire la pace sociale (evento in contrasto: rivoluzione)
Limitazioni – possono derivare:
-
Dalla costituzione e da leggi italiane (es. enti locali come le Regioni)
Dall’adesione ai trattati istitutivi di organizzazioni sovranazionali (UE) o internazionali (ONU)
Tre poteri e principio della separazione di essi
> Legislativo: approvare le leggi – Parlamento
> Esecutivo: applicare le leggi – Governo
> Giudiziario: punire con sanzioni - Magistratura
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di Stato secondo il testo?
- Quali sono i criteri per acquisire la cittadinanza italiana?
- Quali diritti hanno gli stranieri comunitari in Italia?
- Cosa stabilisce l'Articolo 10, Comma 2, della Costituzione italiana riguardo al diritto d'asilo?
- Quali sono i caratteri della sovranità di uno Stato?
Lo Stato è definito come l'ente sociale che si forma quando, su un territorio determinato, un popolo si organizza giuridicamente e si sottopone all'autorità di un potere centrale, ovvero la sovranità.
La cittadinanza italiana può essere acquisita tramite ius sanguinis, ius soli, nascita, adozione, matrimonio, elezione e naturalizzazione, con specifiche condizioni per ciascun metodo.
Gli stranieri comunitari, cittadini dell'Unione Europea, hanno il diritto di soggiornare, circolare, stabilirsi, lavorare, e il riconoscimento di diplomi e professioni, oltre al diritto di votare e candidarsi all'estero.
L'Articolo 10, Comma 2, stabilisce che la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali, riconoscendo diritti differenziati per cittadini UE e non UE.
La sovranità di uno Stato si caratterizza per l'indipendenza, ossia l'assenza di subordinazione alle norme di altri stati, e l'originarietà, riconoscendo in sé stesso la fonte del proprio potere.