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Concetti Chiave

  • I Ministeri sono organi amministrativi della Pubblica Amministrazione, guidati da un Ministro, e il loro nome varia a seconda del sistema giuridico.
  • La terminologia usata per i Ministeri può differire tra i Paesi, con termini alternativi come "dicastero", "dipartimento" o "segretaria di Stato".
  • I Ministeri sono suddivisi per aree di competenza e i più importanti includono Affari Esteri, Interni, Finanze, Difesa e Giustizia.
  • Ogni Ministero si occupa del settore amministrativo specifico e può svolgere funzioni normative sotto la guida del Capo del Governo.
  • La struttura dei Ministeri è complessa, con un Ministro a capo e supportato da viceministri e sottosegretari, operando attraverso uffici centrali e periferici.

Indice

  1. Definizione di Ministero
  2. Caratteristiche ulteriori del Ministero
  3. Struttura dei Ministeri

Definizione di Ministero

Un Ministero statale (chiamato anche semplicemente dicastero o ministero in molti ordinamenti giuridici come anche quello italiano) per definizione è uno di quegli organi di natura prettamente amministrativa in cui si dividerebbe la Pubblica Amministrazione. A capo di un Ministero vi è sempre un membro facente parte del Governo che prende il nome di Ministro a seconda ovviamente della sua area di competenza (esempi: Ministero degli Esteri, Ministero degli interni, Ministero dei Beni Culturali, Ministero della Sanità, Ministero della Difesa, Ministero dell’Agricoltura, ecc…)
Si utilizza molto raramente la definizione di dicastero, infatti, nella maggior parte degli ordinamenti politici internazionali si utilizza la definizione convenzionale e classica di Ministero. Nei Paesi anglosassoni invece si utilizza anziché la parola Ministero, la parola meno utilizzata di Dipartimento. Laddove vi è anche la figura del Segretario di Stato nell’ambito di un dicastero, si parla invece di Segreteria di Stato. (in Brasile per esempio si parla di Segreteria di Stato)
Vi sono inoltre certi dicasteri che hanno delle vere e proprie particolarità e che assumono una denominazione differente: per esempio in alcuni Paesi si parla di ufficio del Primo Ministro, in altri di cancelleria (il caso della Germania), in altri ancora di Presidenza del Consiglio dei Ministri (Italia)
Vi sono anche dei casi particolari in cui ad esempio il termine cancelleria sta a indicare il Ministero degli Affari Esteri. (questa tendenza è tipica ad esempio soprattutto dei Paesi dell’America latina, come è noto il caso del Brasile)
In Francia la cancelleria tende a coincidere con la denominazione del Ministero di Giustizia; nella Città del Vaticano invece i dicasteri tendono ad assumere e ad avere delle altre denominazioni, come ad esempio: la segreteria di Stato, le congregazioni, ecc...
Struttura e Funzionamento dei Ministeri: Un'Analisi Dettagliata articolo

Caratteristiche ulteriori del Ministero

I dicasteri o ministeri generalmente si suddividono per area di competenza da trattare, pertanto ognuno di essi si occupa di uno specifico settore dell’amministrazione. Negli Stati di stampo socialista i dicasteri sono tanti, mentre negli Stati tipicamente liberali i dicasteri sono compresi tra dieci e venti. I ministeri più importanti in seno all’organizzazione statale sono i seguenti: Affari esteri, Interni, Finanze, Difesa e infine Giustizia.
A questi che sono quelli fondamentali e dunque quelli principali si vengono ad aggiungere Dicasteri che si occupano dell’economia di un dato Paese, come per esempio i trasporti, l’industria, il commercio, l’agricoltura oppure dell’erogazione di veri e propri servizi di natura pubblica, come l’istruzione e la sanità ad esempio. Secondo le direttive date dal Governo, ogni Ministero si deve occupare dell’amministrazione dei suoi affari di competenza.
Colui che è capo di un ministero è un membro del Governo ed è colui che viene scelto per dettare le linee guida nell’ambito di competenza che gli è stato assegnato. (ministro di competenza)
Talvolta un ministero può anche avere delle funzioni di natura normativa, limitandosi però ad applicare quanto gli viene ordinato dal Capo del Governo del suo Stato.

Struttura dei Ministeri

I ministeri o dicasteri sono delle organizzazioni molto particolari e complesse, le quali operano mediante tantissimi uffici che hanno come figura di riferimento un unico “capo”, ovvero il Ministro di riferimento che acquisisce dunque il cosiddetto “portafoglio”. In molte realtà statali quest’ultimo viene aiutato nell’esercizio delle sue funzioni da altre figure, come ad esempio il viceministro, i sottosegretari, i segretari di Stato, ecc…
Questi sono delle vere e proprie organizzazioni di natura prettamente burocratica. Oltre ad avere dei veri e propri uffici centrali hanno anche degli uffici di tipo periferico mediante i quali operano. Questi ultimi hanno competenze solo nella parte di territorio in cui operano, che prendono il nome di circoscrizione. Gli uffici periferici si trovano spesso a svolgere delle funzioni esecutive di decisioni prese direttamente dagli uffici centrali di riferimento.
Per approfondimenti, vedi anche:
Governo
Funzioni del Governo
Durata del Governo

Domande da interrogazione

  1. Qual è la definizione di Ministero secondo il testo?
  2. Un Ministero è un organo amministrativo della Pubblica Amministrazione, guidato da un Ministro, che si occupa di specifiche aree di competenza come Esteri, Interni, Difesa, ecc.

  3. Quali sono le differenze terminologiche tra vari Paesi per indicare un Ministero?
  4. Nei Paesi anglosassoni si usa "Dipartimento", mentre in Brasile si parla di "Segreteria di Stato". In Germania si usa "cancelleria" per l'ufficio del Primo Ministro.

  5. Come sono suddivisi i Ministeri in base alle loro competenze?
  6. I Ministeri si suddividono per area di competenza, occupandosi di settori specifici come Affari Esteri, Interni, Finanze, Difesa, Giustizia, e altri come trasporti, industria, commercio, agricoltura, istruzione e sanità.

  7. Qual è la struttura organizzativa tipica di un Ministero?
  8. Un Ministero è un'organizzazione complessa con uffici centrali e periferici, guidata da un Ministro, e supportata da viceministri, sottosegretari, e segretari di Stato.

  9. Quali sono le funzioni principali di un Ministro?
  10. Il Ministro è responsabile di dettare le linee guida nel suo ambito di competenza e può avere funzioni normative, applicando le direttive del Capo del Governo.

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