Concetti Chiave
- San Francesco d'Assisi nacque nel 1182 ad Assisi e rinunciò ai beni paterni nel 1206, fondando l'ordine francescano nel 1210.
- Il "Cantico delle Creature" è un'opera poetica scritta in volgare nel 1224, utilizzata per avvicinare il messaggio spirituale al popolo.
- Il componimento celebra la creazione, attribuendo aggettivi divini alle creature e sottolineando l'unione con Dio.
- San Francesco utilizza un linguaggio semplice e umile, riflettendo la sua visione di vita come servitore di Dio e parte della creazione.
- Il cantico pone enfasi sull'umiltà e la bontà divina, concludendo con una riflessione sulla morte come parte inevitabile della vita.
In questo appunto di italiano si ripercorre in maniera schematica la vita di San Francesco d’Assisi, si approfondisce il suo pensiero e le sue opere, e in particolare si affronta la sua composizione più importante: “Il Cantico delle Creature” o di “Frate Sole”, scritto in lingua volgare, scelta innovativa per comporre una lode al Signore. Dopo una breve introduzione si riporta il testo originale del componimento.
Indice
Cronologia della vita di San Francesco
Riportiamo brevemente una cronologia della vita di San Francesco d’Assisi evidenziando le date più importanti e gli eventi più significativi che hanno caratterizzato l’esistenza del santo:
- 1182: Francesco nasce ad Assisi da famiglia benestante di ricchi mercanti.
- 1202: viene fatto prigioniero durante la guerra tra Assisi e Perugia.
- 1206: Rinuncia ai beni paterni.
- 1210: Organizza l’istituzione religiosa dei francescani, con sede ad Assisi.
- 1221: Redige la regola dell’ordine francescano (non ancora approvata dalla Chiesa).
- 1223: Papa Onorio III approva la regola definitiva dell’ordine francescano.
- 1224: riceve il miracolo delle stimmate sul monte della Verna, sull’Appennino toscano.
- 1226: Muore ad Assisi.
- 1228: Viene fatto santo.
Divisione e evoluzione dei francescani
Circa trent’anni dopo la morte di Francesco i francescani si divisero in conventuali, che seguivano in maniera meno rigida la regola di Francesco, e minori, che invece erano più fedeli al modo di vivere del Santo. Nel Cinquecento, dall’ordine dei francescani nacque un nuovo ordine, che seguiva ancora più alla lettera il pensiero di Francesco, i frati cappuccini.
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Il Cantico delle Creature
La prima espressione lirica si deve a San Francesco, che utilizza il volgare in un inno che celebra le lodi del Signore. Le poche scritture che abbiamo di lui sono tutte in latino. Il volgare viene usato anche nella sua opera più famosa, “Il Cantico delle Creature” anche conosciuto come “Cantico di Frate Sole”, un componimento scritto nel 1224, che egli scrive con il fine di diffusione popolare, soprattutto tra gli strati più umili della popolazione. Il Cantico è proprio l’inno dei francescani, che il santo vuole sia cantato insieme ai fedeli, con lo scopo di commuovere gli ascoltatori. Quello di San Francesco è un linguaggio immediato, emotivo. Egli cerca mezzi di comunicazione semplici, lontani dalle ipocrisie mondane che ben si sposano con le sue scelte di vita. “Il Cantico delle Creature” è un componimento formato da 33 versi. I vari aggettivi che di norma sono riferiti al Signore nelle sacre scritture, qui sono riferiti alle creature. Dal verso 5 al 22 tutte le creature sono convocate e definite sorelle e fratelli, si ribadisce la loro unione con Dio. Dal verso 23 il tono è più grave poiché ci si rivolge alla morte; l’esaltazione della vita del creato termina con l’accertamento della necessità della morte. La forma linguistica che ritroviamo nel componimento include latinismi che vanno ad amalgamarsi a tracce dialettali umbre. Il Cantico può essere definito il cantico della bontà divina, Dio è il padre, e tutte le forze della creazione sono presentate unicamente nel loro aspetto benefico. Il componimento è però soprattutto il cantico dell’umiltà: umiltà nelle parole, ma anche nei sentimenti e nelle idee; Francesco si sente elemento impercettibile in una moltitudine infinita di esseri, come lui, opera di Dio. La sua opera più famosa dunque nasce come vero e proprio atto religioso.
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Testo originale del Cantico
Riportiamo il testo originale del componimento che San Francesco, come abbiamo visto, scrisse nel 1224:
“Altissimu, onnipotente, bon Signore,
Tue so' le laude, la gloria
e l'honore et onne benedizione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfane,
e nullu homo ène dignu Te mentovare.
Laudato si', mi' Signore,
cum tutte le Tue creature,
spezialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno
et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante
cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significazione.
Laudato si', mi' Signore,
per sora Luna e le stelle:
in celu l'ai formate
clarite e preziose e belle.
Laudato si', mi' Signore,
per frate Vento
e per aere e nubilo
e sereno e onne tempo,
per lo quale a le Tue creature
dai sustentamento.
Laudato si', mi' Signore,
per sor'Acqua,
la quale è multo utile et humile
e preziosa e casta.
Laudato si', mi' Signore,
per frate Focu,
per lo quale ennallumini la notte:
et ello è bello e iocundo
e robustoso e forte.
Laudato si', mi' Signore,
per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta e governa,
e produce diversi frutti con coloriti fiori et herba.
Laudato si', mi' Signore,
per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
e sostengo infirmitate e tribulazione.
Beati quelli ke 'l sosterrano in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si', mi' Signore,
per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po' skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue santissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.
Laudate e benedicete mi' Signore et rengraziate
e serviateli cum grande humilitate.
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Domande da interrogazione
- Quali sono le tappe principali della vita di San Francesco d'Assisi?
- Come si è evoluto l'ordine francescano dopo la morte di San Francesco?
- Qual è l'importanza del "Cantico delle Creature"?
- Quali sono le caratteristiche linguistiche del "Cantico delle Creature"?
- Qual è il messaggio centrale del "Cantico delle Creature"?
San Francesco nacque nel 1182 ad Assisi, fu prigioniero nel 1202, rinunciò ai beni paterni nel 1206, fondò l'ordine francescano nel 1210, ricevette le stimmate nel 1224, morì nel 1226 e fu canonizzato nel 1228.
Dopo la morte di San Francesco, l'ordine si divise in conventuali e minori. Nel Cinquecento, nacque un nuovo ordine, i frati cappuccini, che seguivano più rigorosamente il pensiero di Francesco.
"Il Cantico delle Creature" è importante perché è un inno scritto in volgare per lodare il Signore, destinato alla diffusione popolare. Esprime l'umiltà e la bontà divina, e utilizza un linguaggio semplice e immediato.
Il "Cantico delle Creature" è scritto in volgare con latinismi e tracce dialettali umbre. È composto da 33 versi e utilizza un linguaggio semplice e umile per esprimere l'unione delle creature con Dio.
Il messaggio centrale del "Cantico delle Creature" è l'esaltazione della bontà divina e l'umiltà. San Francesco celebra la creazione e la sua unione con Dio, riconoscendo la necessità della morte come parte della vita.