I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie
Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti di Lettere e filosofia - Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. La sintassi, dal gr. syntaxis, 'associazione, organizzazione', è lo studio dell'organizzazione delle parole nella frase. La frase è l'unità minima della comunicazione. La proposizione è l'unità di base della sintassi.
...continua

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. La frase semplice o proposizione presenta un'unica predicazione. La frase complessa o periodo presenta due o più predicazioni. Ci sono inoltre frasi nominali, monoremi e forme olofrastiche. L'analisi in costituenti immediati procede per livelli successivi, per scomposizioni via via più piccole, dalla frase semplice al singolo elemento.
...continua

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. Il sintagma, dal gr. syntagma, 'combinazione, ordinamento', è l'unione di una o più parole (sintagma semplice) o di uno o più sintagmi (sintagma complesso). I sintagmi sono costituiti da un nucleo o testa e da modificatori. A seconda che il nucleo sia un nome, un verbo o una proposizione, i sintagmi si classificano in nominali, verbali e preposizionali.
...continua

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. La sintassi della frase studia i costituenti della frase, gli ordinamenti dei costituenti e le relazioni tra i costituenti. I costituenti della frase sono il soggetto, il predicato, i complementi, l'aggettivo e l'apposizione. L'ordine dei costituenti può essere marcato o non marcato. Tre sono gli ordinamenti dei costituenti: sintattico, tematico e informativo.
...continua

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
4 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. La sintassi del periodo studia le relazioni tra le proposizioni che costituiscono il periodo. Tre sono i tipi di relazione tra le proposizioni: coordinazione o paratassi; subordinazione o ipotassi; giustapposizione o asindeto. La coordinazione può essere copulativa, avversativa, disgiuntiva, conclusiva, esplicativa. La subordinazione può essere implicita o esplicita.
...continua

Esame Linguistica italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Linguistica italiana del professor Sergio Marroni. La subordinata relativa presenta un antecedente nella frase sovraordinata ed è introdotta da un pronome relativo. Le proposizioni relative possono essere limitative o restrittive, oppure esplicative o appositive. Il tipo di connessione relativa può essere sintetico, analitico, misto o con il che indeclinato o polivalente. Le relative possono essere introdotte anche da pronomi doppi, che contengono in sé l'antecedente, e dal relativo locativo dove.
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. La storia della lingua italiana studia la lingua in una prospettiva diacronica, nel tempo, attraverso i suoi mutamenti linguistici dalle origini all'epoca moderna. Si tratta dello studio scientifico dello svolgimento nel tempo del codice lingua italiana, anche in connessione con i fattori extra-linguistici. Gli ambiti di competenza sono cronologici e geografici. Le finalità sono storiche e letterarie.
...continua

Esame Storia della lingua italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
4 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Una lingua è un codice che organizza un sistema di segni linguistici che servono per comunicare. Il segno linguistico ha una doppia articolazione: la prima articolazione è la suddivisione del significante in unità minime dotate di significato (lessema, morfema); la seconda articolazione è la suddivisione del significante in unità minime a prescindere dal significato (foni). La lingua è un sistema dotato di economicità e strutturato nei sottosistemi fonologico, morfologico e sintattico.
...continua

Esame Storia della lingua italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. La lingua italiana si presenta sotto una molteplicità di forme diversificate chiamate varietà. Si parla di "Italiani", ossia vari tipi di Italiano. L'italiano standard è la varietà linguistica nata dal latino e derivata dal fiorentino, usato come lingua letteraria nel '200-'300 a Firenze. Ci sono poi le varietà parlate e i dialetti, che si possono dividere in quattro aree: settentrionale, mediana, centro-merionale e toscana. In Italia vi sono inoltre aree alloglotte.
...continua
Questo appunto è relativo al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. La grammatica di una lingua si può studiare da tre angolazioni: normativa, descrittiva, storica. La grammatica storica della lingua italiana è lo studio dei procedimenti formativi ed evolutivi del sistema fonologico-morfologico di quella varietà volgare costituitasi a Firenze nel Medioevo e impostasi come lingua nazionale. Autori di gramatiche storiche dell'italiano sono Rholfs, Tecavcic, Castellani e Meyer-Lubke.
...continua
Questo appunto è relativo al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Il codice lingua italiana è organizzato in sistemi. Il sistema fonologico è relativo ai foni: il fono è un suono normale presente nell'inventario di una lingua. La fonetica, studio dei foni, si divide in articolatoria, acustica e percettiva. Il sistema morfologico è relativo alle forme, ossia le categorie grammaticali e le parti del discorso. Il sistema lessicale è costituito dal patrimonio delle parole della lingua.
...continua

Esame Storia della lingua italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
3,7 / 5
Questo appunto è relativo al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. L'italiano standard è la varietà fiorentino-toscana rispettosa della norma grammaticale tradizionale, che è stata la varietà di uso nazionale per secoli e che è usata tuttora nelle comunicazioni ufficiali. Accanto ad esso esistono le varietà dei cosiddetti italiani regionali, caratteristici delle varie aree, e l'italiano dell'uso medio, con caratteristiche comuni in tutta Italia, d'uso prevalentemente parlato.
...continua
Questo appunto è relativo al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Sussidi bibliografici per lo studio della storia della lingua italiana: - G. Devoto, "Profilo di storia della lingua italiana"; - B. Migliorini, "Storia della lingua italiana"; - T. De Mauro, "Storia linguistica dell'Italia unita"; - A. Stussi, "Lingua, dialetto e letteratura"; - F. Bruni, "L'italiano nelle regioni".
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Il sistema fonetico dell'italiano è costituito da sette vocali toniche e cinque vocali atone, da due semivocali o semiconsoanti, e dalle consonanti. Il fono è l'esecuzione individuale di un suono normale presente nel sistema fonetico di una lingua. Il fonema è un suono linguistico che nel sistema lingua costituisce un'unità minima dotata di risorsa distintiva, che permette di distinguere due parole attribuendo loro, se sostituito con un altro, un significato diverso.
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. La prima riflessione sul volgare si deve a Dante, nel De vulgari eloquentia. Nel quattrocento gli umanisti Flavio Biondo e Leonardo Bruni cercavano di comprendere come dal latino fossero derivati i volgari. La riflessione sulla lingua si approfondisce nel cinquecento. Nel settecento aumentano le conoscenze grazie al rinvenimento dei primi documenti di volgare italiano e agli studi di Muratori. L'ottocento si caratterizza per gli studi di storia della lingua italiana. Il primo a occuparsene fu Isaia Ascoli, ma i primi studi maturi si hanno solo nel novecento.
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Il latino volgare è il latino parlato dal popolo secondo Castellani, il latino parlato da tutti gli strati della popolazione in tutte le epoche della latinità secondo Vosler. Dal IV sec. d.C., il latino volgare, che già conteneva in nuce i fenomeni romanzi, comincia ad accelerare il suo mutamento per ragioni linguistiche (contatti con le lingue dei barbari; azioni di sostrato, adstrato e superstrato) e storiche (crollo del sistema centripeto dell'impero; cambiamento della società e ruralizzazione).
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Il sistema consonantico dell'italiano deriva da quello latino con alcuni mutamenti. Le consonanti dell'italiano si dividono in - occlusive: bilabiali, dentali, velari; - fricative: alveolari, prepalatali; - affricate: labiodentali, alveolari, prepalatali; - liquide; - nasali.
...continua

Esame Storia della lingua italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Del latino volgare abbiamo fonti dirette e fonti indirette. - Fonti dirette: iscrizioni (da Pompei, dal Palatino), graffiti, trattazioni di grammatica (Appendix Probi), testimonianze esplicite (Svetonio, S. Agostino), testi letterari (Satyricon di Petronio, Peregrinatio Egeriae/Eteriae); - Fonti indirette: fonti che forniscono informazioni ricavabili per via indiretta attraverso il metodo comparativo, ossia attraverso il confronto tra le lingue romanze per ricostruire le forme originarie.
...continua

Esame Storia della lingua italiana

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Nel passaggio dal latino all'italiano alcuni fenomeni possono dar luogo a divergenze dalla norma. Ciò avviene nel caso degli allotropi, forme differenti dallo stesso etimo, una per via popolare, l'altra per via dotta. Altra causa che produce forme divergenti dalla norma è l'analogia, che è in grado di interrompere l'azione di una legge fonetica producendo una forma anomala: la somiglianza di forma può suggerire di usare una forma diversa da quella prescritta dalla norma, ma analoga a un'altra più comune.
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Storia della lingua italiana tenuto dal professor Sergio Raffaelli. Il sistema vocalico dell'italiano deriva da quello del latino con alcuni mutamenti: - vocalismo tonico: riduzione dei dieci fonemi latini a sette fonemi italiani; monottongazione dei dittonghi; - vocalismo atono: cinque fonemi; innovazioni rispetto al latino: sostituzioni; aggiunte; soppressioni; assimilazione; dissimilazione; - dittongamento spontaneo toscano; - dittongamento metafonetico; - anafonesi.
...continua