
Nel nuovo Dpcm del 26 aprile 2020, il Presidente del Consiglio Conte ha annunciato la possibilità per tutti gli italiani che all’inizio della quarantena si sono ritrovati lontano da casa, di poter fare ritorno nel proprio comune di residenza.
Dopo il primo esodo di marzo, ad inizio quarantena, è in arrivo la seconda ondata di spostamenti che rimescoleranno la popolazione su tutto il territorio italiano.
Biglietti di treni, bus e aerei sold out
I dati riguardanti il numero dei biglietti di treni, bus e aerei venduti in pochi giorni dimostrano lo spostamento molto consistente di persone nel nostro Paese, dal Nord al Sud.A quanto pare, per riuscire a far fronte alle innumerevoli ricerche e richieste di ulteriori posti liberi, Trenitalia ha predisposto due Frecce ulteriori mentre Alitalia ha esaurito i posti liberi sui voli da Milano a Napoli e viceversa. Italo ha invece interrotto i viaggi sulla tratta Milano-Napoli fino al 21 maggio, mentre il primo volo disponibile nella compagnia aerea EasyJet è il 18 maggio.
La situazione è la stessa anche per ciò che riguarda le tratte con corriere nazionali.
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Regole per il rientro: probabile obbligo di quarantena
Molte regioni italiane, pronte a ricevere migliaia di persone provenienti da ogni parte di Italia, stanno inoltre predisponendo una serie di regole rivolte a tutti coloro che rientrano nel proprio comune di residenza. Per scongiurare il rischio di un’ondata di contagi e della conseguente creazione di nuovi focolai disseminati in tutta Italia, alcune regioni del Sud come Puglia e Campania hanno stabilito una quarantena obbligatoria di 14 giorni per tutti i cittadini che rientreranno all'interno dei confini regionali. Non sono state definite ancora disposizioni per ciò che riguarda la Calabria e la Sicilia.
Studenti fuori sede: lezioni ed esami a distanza
Fra le migliaia di persone coinvolte nel secondo esodo, si attendono anche molti studenti fuori sede di rientro dalle cittadine che ospitano le loro università.Grazie all’attivazione da parte degli atenei di modalità di didattica a distanza infatti, tutti gli studenti potranno continuare a seguire le lezioni direttamente dalla propria casa; inoltre molti atenei stanno anche provvedendo ad attivare lo svolgimento di esami in modalità telematica nella prossima sessione estiva, possibilità che, in questa complicata situazione, si profila molto utile soprattutto per i fuori sede.