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Concetti Chiave

  • La Controriforma fu una risposta della Chiesa cattolica alla Riforma protestante, caratterizzata da misure politiche, religiose e istituzionali, spesso percepite come repressive.
  • Il Concilio di Trento, convocato per sanare la divisione tra cattolici e protestanti, riaffermò la dottrina cattolica e introdusse riforme disciplinari come il celibato ecclesiastico e la formazione del clero.
  • L'Inquisizione e la censura furono potenziate, con la creazione dell'Indice dei libri proibiti e la persecuzione di figure come Giordano Bruno e Galileo Galilei.
  • La nascita di nuovi ordini religiosi, come i Gesuiti e i Cappuccini, rappresentò un rilancio della Chiesa cattolica, focalizzandosi su educazione, moralità e missioni.
  • La caccia alle streghe fu un fenomeno diffuso in Europa tra il 1550 e il 1650, con migliaia di donne accusate di stregoneria e sottoposte a processi e condanne a morte.

Indice

  1. La controriforma e la riforma cattolica
  2. Il concilio di Trento e le sue decisioni
  3. Repressione e censura nella controriforma
  4. Nuovi ordini religiosi e missioni
  5. Antisemitismo e persecuzioni
  6. Caccia alle streghe e misoginia

La controriforma e la riforma cattolica

La rapida diffusione della Riforma protestante in tutta Europa obbligò la Chiesa romana ad intervenire con una serie di provvedimenti di carattere politico, religioso e istituzionale. A questo movimento si dà il nome di Controriforma.

Questo termine aveva un’accezione negativa, che sottolineava gli violenti e repressivi del fenomeno.

Gli storici di orientamento cattolico reagirono contro questa impostazione spiegando come all’interno della Chiesa romana si erano manifestati movimenti riformatori già prima dell’attività di Lutero. E’ più corretto quindi, a loro avviso, parlare di Riforma cattolica precedente e parallela alla Riforma Protestante.

Il concilio di Trento e le sue decisioni

Il pontefice Paolo III Farnese scelse di convocare un concilio a Trento nel 1542 con l’obiettivo di sanare la frattura che si era creata tra cattolici e protestanti. Il concilio ebbe però inizio solamente nel 1545 e fu chiuso definitivamente nel 1563, senza alcun risultato.

Sul piano della dottrina cattolica, il concilio non fece altro che sottolineare la chiusura nei confronti del movimento protestante. La Chiesa ribadì la validità di tutti e 7 i sacramenti, si propose come unica interprete delle Sacre Scritture, dichiarò autentica e ufficiale solamente la versione Latina della Bibbia e riaffermò la netta separazione tra clero e laicato. Sottolineò inoltre il fatto che la salvezza si ottenesse per mezzo della fede ma anche delle opere. In ultimo esame, volle raccomandare la venerazione dei santi e della Vergine.

Sotto il profilo disciplinare invece fu ribadito l’obbligo del celibato ecclesiastico e della residenza e per combattere l’ignoranza del clero furono istituiti seminari destinati alla formazione di uomini di Chiesa.

Repressione e censura nella controriforma

L’attività riformatrice del concilio di Trento si accompagnò ad una parallela azione repressiva che esprime l’anima dura e violenta della Controriforma.

Papa Paolo III diede nuovo vigore al tribunale dell’Inquisizione, diretto dalla Congregazione del Sant’Uffizio. Il pontefice realizzò inoltre l’Indice dei libri proibiti, un catalogo contenente tutti i titoli dei libri che un buon cattolico non avrebbe mai dovuto leggere (es. Il Canzoniere, Il Decameron, Il Principe).

Tra le vittime della repressione ricordiamo:

Giordano Bruno: bruciato sul rogo dal momento che non ritrattò le sue idee

nemmeno sotto tortura.

Tommaso Campanella: venne torturato, riuscì a salvarsi fingendosi pazzo

Galileo Galilei: costretto a rinnegare i suoi studi per avere salva la vita

Nuovi ordini religiosi e missioni

Il rilancio della Chiesa cattolica nella società avviene tramite la nascita di una serie di nuovi

ordini religiosi e di istituzioni creative:

Teatini: ordine fondato nel 1524, rivolto alla riforma morale del clero

Cappuccini: 1528, dediti alla predicazione popolare e all’assistenza sanitaria

Orsoline: 1544, suore di clausura impegnate nell’istruzione femminile

Gesuiti: nel 1534 Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù, caratterizzata da una struttura interna di tipo gerarchico e dalla presenza di un generale; voto di totale obbedienza al papa.

Quest’ordine si impegnò nell’attività educatrice e nell’attività missionaria, volta all’evangelizzazione delle popolazioni indigene d’America.

Antisemitismo e persecuzioni

Gli ebrei sono accusati di propagare la peste, di aver ucciso Cristo e di praticare l’usura. L'atteggiamento di intolleranza verso gli ebrei è chiamato antisemitismo. Disseminati da secoli nell’area mediterranea, gli ebrei si erano concentrati soprattutto in Spagna e Italia. Da qui si sparsero nell’Europa settentrionale. Gli ebrei tedeschi vengono chiamati ashkenaziti.

Nel 1492 i sovrani spagnoli ordinarono l’espulsione dal Regno di tutti gli ebrei che non intendessero convertirsi, nonostante fossero ben inseriti nel tessuto economico del paese. Gli ebrei spagnoli (sefarditi) si rifugiarono così in Portogallo, in Olanda e nell’Impero Ottomano. Si diffuse in Spagna il fenomeno dei marrani, termine dispregiativo che in spagnolo significa “maiali”, ebrei convertiti che continuavano segretamente a praticare il loro culto.

Durante gli anni della Controriforma la morsa repressiva si strinse attorno anche alle comunità ebraiche in Italia. Gli ebrei dello stato pontificio, su decisione di papa Paolo III, furono costretti ad abitare nei ghetti, quartieri circoscritti da mura, spesso sovraffollati.

Caccia alle streghe e misoginia

Tra il 1550 e il 1650 nasce il fenomeno della caccia alle streghe: in tutta Europa autorità religiose e civili processarono e misero a morte decine di migliaia di persone, accusandole di stregoneria. Le vittime di questi soprusi erano prevalentemente donne, a causa della società estremamente maschilista, accusate di praticare riti demoniaci o di aver preso parte a feste

con il demonio, dette sabba. La visione maschilista di allora proponeva uno stato di sottomissione della donna e sotto l’aspetto della sessualità, i rapporti erano consentiti solamente dopo il matrimonio e con lo scopo di procreare. Furono vietate le feste e venne bandito il carnevale, considerati momenti perfetti durante la quale venire a contatto con il demonio.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato l'obiettivo principale del Concilio di Trento?
  2. Il Concilio di Trento, convocato da Papa Paolo III Farnese, mirava a sanare la frattura tra cattolici e protestanti, ma si concluse senza risultati concreti.

  3. Quali furono le principali misure disciplinari adottate dalla Chiesa durante la Controriforma?
  4. La Chiesa ribadì l'obbligo del celibato ecclesiastico e della residenza, e istituì seminari per combattere l'ignoranza del clero.

  5. Chi furono alcune delle vittime della repressione durante la Controriforma?
  6. Tra le vittime ci furono Giordano Bruno, bruciato sul rogo, Tommaso Campanella, torturato, e Galileo Galilei, costretto a rinnegare i suoi studi.

  7. Quali nuovi ordini religiosi furono fondati durante la Controriforma?
  8. Tra i nuovi ordini religiosi ci furono i Teatini, i Cappuccini, le Orsoline e i Gesuiti, ciascuno con specifiche missioni e obiettivi.

  9. Come furono trattati gli ebrei in Europa durante la Controriforma?
  10. Gli ebrei furono vittime di antisemitismo, espulsi dalla Spagna nel 1492 e costretti a vivere nei ghetti in Italia, subendo discriminazioni e persecuzioni.

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