Concetti Chiave
- La Dieta di Augusta era una serie di incontri della Dieta Imperiale del Sacro Romano Impero, principalmente organizzati nella città tedesca di Augusta, con significativi eventi storici tra il 1518 e il 1555.
- Durante la Dieta del 1518, sotto Massimiliano I, Martin Lutero affrontò accuse riguardanti la vendita di indulgenze, accentuando le tensioni con la Chiesa cattolica.
- La Dieta del 1530 vide la presentazione della "Confessione di Augusta" da parte dei luterani, che, nonostante le modifiche, fu respinta dai cattolici, portando alla creazione della Lega di Smalcalda.
- Nel periodo 1547-1548, la "Dieta Furiosa" culminò con l'Interim di Augusta, un tentativo di compromesso sui principi religiosi che però non ebbe un'accettazione unanime.
- La Dieta del 1555 si concluse con la Pace di Augusta, garantendo uguali diritti religiosi all'interno dell'Impero e sancendo una significativa affermazione del luteranesimo.
All’interno di questo appunto viene descritta la Dieta di Augusta. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni su cosa sia la Dieta di Augusta, alcuni cenni storici e in particolare modo vengono descritte le Diete di Augusta più importanti: quella del 1518, 1530, 1547-1548 e 1555.
Indice
Origini e significato della Dieta
Con “Dieta di Augusta” si fa riferimento ad un insieme incontri che venivano fatti dalla Dieta Imperiale del Sacro Romano Impero e venivano organizzati ad Augusta, una città tedesca.
Questa città era una città imperiale, ma anche la residenza degli Asburgo e proprio lì si organizzavano molte di queste sessioni. Con la Dieta di Augusta del 1282, alla Casa d'Asburgo venne ceduto il controllo dell'Austria. Con il passare dei secoli, nella città di Augusta vennero organizzate dodici delle trentacinque diete imperiali, grazie ai rapporti finanziari che si erano instaurati tra le famiglie di banchieri di Augusta. Tra i numerosi incontri che sono stati tenuti nella città tedesca, i più importanti sono stati quelli avvenuti nel 1518, 1530, 1547/48 e 1555.
Diete significative nel tempo
A partire dal 900-1000, nella città di Augusta vennero organizzate diverse Diete Imperiali, di cui solamente certune vengono ricordate perché si sono tenute durante avvenimenti particolari come lo scoppio di guerre nella chiesa e durante l’emanazione di varie Riforme. Di seguito vengono descritte le Diete di Augusta più significative.
Dieta del 1518 e Lutero
Nel 1518 venne organizzata una dieta imperiale ad Augusta sotto il dominio di Massimiliano I, il quale morì dopo poco tempo. Prima della sua morte, Massimiliano I cercò di nominare come suo erede il nipote Carlo, il quale era re dei Romani, perché il figlio di Massimiliano prima era venuto a mancare nel 1506. L’obiettivo di tutto ciò era quello di salvaguardare la sua nomina di re, evitando di far salire al trono personalità non della famiglia, però questo piano non andò a buon fine. Nel frattempo, a papa Leone X venne suggerito di controllare l’operato di Martin Lutero nella città di Augusta. Lì nel 1518 Martin Lutero dovette difendersi dalle accuse che gli erano state fatte davanti al cardinale Gaetano. Il dibattito tra il papa e Lutero era proprio legato alla vendita delle indulgenze e per tale motivo Lutero iniziò ad essere visto come una figura ostile nei confronti del papa perché sosteneva che l’animo umano poteva salvarsi senza l’intercessione della Chiesa. Perciò, per evitare di essere incarcerato, Lutero scappò da Augusta.
Dieta del 1530 e Confessione
La dieta di Augusta del 1530 si è tenuta durante l’impero di Carlo V. Lo scopo di questa dieta era quella di tranquillizzare un po' gli animi all’interno della comunità religiosa. Dopo l’ordinanza dell’Editto di Worms, che proibiva la diffusione di qualsiasi testo scritto da Lutero, l’imperatore Carlo V entrò in conflitto con la Francia e quindi dovette allontanarsi dalle questioni religiose in atto in quel periodo. Dopo aver concluso lo scontro con la Francia, l’imperatore si concentrò sulla questione religiosa della Germania che stava iniziando a diventare più complicata. Infatti, nel giugno del 1530, un gruppo di protestanti luterani decisero di scrivere un testo conosciuto come “Confessione di Augusta” nel quale erano stati scritti i punti fondamentali del luteranesimo, ma fu rifiutato dai cattolici. Vennero effettuate delle modifiche al testo con la speranza che venisse accettato, ma l’imperatore Carlo V riuscì nuovamente a influenzare la dieta e a non farlo approvare. Così nel settembre del 1530 i protestanti luterani iniziarono ad organizzarsi per dichiarare una guerra ai cattolici: nel 1531 organizzarono la Lega di Smalcalda. Alla fine, venne confermato l’editto di Worms in cui i principi evangelici venivano obbligati.
Dieta Furiosa del 1547-1548
La dieta di Augusta, che durò due anni dal 1547 al 1548, viene ricordata come la “Dieta Furiosa”, e si tenne durante la presenza dell’imperatore Carlo V. In questo periodo, Carlo V aveva intrapreso una battaglia contro la Lega di Smalcalda e alla fine riuscì a sconfiggerla valorosamente. Dopo la vittoria, nella città di Augusta venne organizzata una dieta per festeggiare la conquista. Con l’avanzare del tempo, nel 1548 Carlo V decise di dichiarare il cosiddetto “interim di Augusta”, che poi sarebbe stato approvato solamente dopo l’autorizzazione emanata con il Concilio di Trento. L’Interim di Augusta si basava su alcuni principi della religione cattolica e permetteva di ricevere la comunione a chi si professava laico e ai sacerdoti riconosceva il matrimonio. Però tutto ciò non era stato accettato completamente, in quanto la Chiesa era sfavorevole, mentre coloro che seguivano il pensiero di Martin Lutero erano favorevoli. Nonostante questo divario, l’imperatore Carlo V alla fine decise di emanare questo testo che però destò instabilità nella zona della Sassonia, invece nella zona del Brandeburgo venne accettato in modo pacifico.
Dieta del 1555 e pace
La dieta di Augusta del 1555 è stata organizzata sempre nella città tedesca di Augusta nell’ultimo periodo di vita dell’imperatore Carlo V. in questo periodo c’era Papa Paolo IV, il quale in tutti i modi tentava di sottrarre il potere dell’imperatore e nel frattempo si scontrava con i luterani. Nel febbraio del 1555, l’imperatore Calo V ormai stanco riuscì ad organizzare una nuova Dieta per porre fine a questi contrasti: infatti in seguito a vari patteggiamenti, l’imperatore dichiarò la pace di Augusta in cui tutti i cittadini possiedono eguali diritti all’interno dell’Impero. In particolare modo la grande maggioranza della popolazione decise di professare il luteranesimo. Carlo V, ormai in fin di vita, decise di lasciare tutto ai suoi eredi, il figlio Ferdinando II e il fratello Ferdinando.
Domande da interrogazione
- Cos'è la Dieta di Augusta?
- Qual è stato l'obiettivo principale della Dieta di Augusta del 1518?
- Cosa accadde durante la Dieta di Augusta del 1530?
- Perché la Dieta di Augusta del 1547-1548 è conosciuta come la "Dieta Furiosa"?
- Qual è stato il risultato della Dieta di Augusta del 1555?
La Dieta di Augusta si riferisce a una serie di incontri della Dieta Imperiale del Sacro Romano Impero, organizzati nella città tedesca di Augusta, una città imperiale e residenza degli Asburgo.
L'obiettivo principale era la nomina di Carlo, nipote di Massimiliano I, come erede, e il controllo dell'operato di Martin Lutero, che si difese dalle accuse di fronte al cardinale Gaetano.
Durante la Dieta del 1530, i protestanti luterani presentarono la "Confessione di Augusta", che fu rifiutata dai cattolici, portando alla formazione della Lega di Smalcalda nel 1531.
È conosciuta come la "Dieta Furiosa" perché Carlo V sconfisse la Lega di Smalcalda e dichiarò l'Interim di Augusta, che causò instabilità e divisioni religiose.
La Dieta del 1555 portò alla pace di Augusta, garantendo eguali diritti religiosi all'interno dell'Impero e permettendo alla maggioranza di professare il luteranesimo.