Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Rodolfo II di Asburgo, nato a Vienna nel 1523, fu incoronato re di Ungheria, Boemia e dei Romani prima di succedere al padre nel 1576.
  • Durante il suo regno, dovette affrontare guerre contro i Turchi e tensioni religiose con i Protestanti, cercando di sostenere la riconquista cattolica.
  • Nel 1583 trasferì la corte a Praga, trasformandola in un centro culturale e artistico, attirando artisti e scienziati come Tycho Brahe e Johannes Kepler.
  • Rodolfo era più interessato all'astrologia, all'alchimia e alle arti che alla politica, causando tensioni con la Chiesa cattolica e sospetti di eresia.
  • Il deterioramento della sua salute mentale e le sconfitte militari permisero al fratello Mathias di sottrargli il potere, portandolo a morire abbandonato nel 1612.

Indice

  1. Infanzia e ascesa al trono
  2. Conflitti religiosi e politici
  3. Trasferimento a Praga e interessi culturali
  4. Declino e morte

Infanzia e ascesa al trono

Figlio dell’imperatore Massimiliano e di Maria d’Austria, Rodolfo nacque a Vienna nel 1523. Educato alla corte del suo cugino Filippo II di Spagna, fu incoronato re di Ungheria nel 1572, re di Boemia e re dei Romani nel 1575 e successe al padre nel 1576.

Conflitti religiosi e politici

contro i Turchi Dovette sostenere diverse guerre e soprattutto affrontare la questione protestante.

Inizialmente, egli confermò i privilegi che suo padre aveva accordato ai Protestanti, ma in seguito cercò di sostenere la riconquista cattolica. In Germania , il suo margine di manovra fu tuttavia limitato dalla presenza dei principi tedeschi, gelosi della propria indipendenza. Per quanto riguarda il possedimenti ereditarie degli Asburgo come i ducati austriaci, l’Ungheria e la Boemia, essi avevano abbracciato la Riforma protestante. L’adozione di misure costrittive e la proclamazione della superiorità della religione cattolica causarono rivolte in Austria, nei Paesi-Bassi e in Alsazia.

Trasferimento a Praga e interessi culturali

Uno dei gesti più significativi del suo regno fu il trasferimento della corte da Vienna a Praga, avvenuto nel 1583. Rodolfo II fece di Praga una delle corti più brillanti di Europa; invece di interessarsi di politica, egli preferiva rivolgere la propria attenzione verso l’astrologia, l’alchimia, le lingue antiche, la pittura, le arti meccaniche e la zoologia. Infatti, riunì importanti collezioni di reperti antichi, di quadri e di pietre preziose. Queste opere d’arte andarono disperse durante i saccheggi di Praga avvenuti nel corso della Guerra dei Trent’anni, mentre altre furono trasferite a Vienna dai successori di Rodolfo. Presso di sé mantenne la presenza di artisti prestigiosi già a servizio del padre come il pittore Arcimboldo e Filippo de Monte, maestro di cappella. Alla sua corte, attirò i più grandi scienziati del tempo come gli astronomi Tycho Brahe e Johannes Kepler. A volte i personaggi che l’Imperatore proteggeva erano molto scomodi e questo gli causò problemi con la Chiesa cattolica fino a sospettarlo di eresia o di essere un protettore di negromanti. Inoltre, le sue frequenti depressioni e il suo interesse per l’occulto, visto che fra i suoi ascendenti aveva Giovanna di Aragona detta: “Giovanna la Pazza” alimentarono la convinzione negli ambienti cattolici che egli fosse folle e indemoniato.

Declino e morte

Le perdite subite nella lotta contro i Turchi e l'aggravarsi della malattia mentale di Rodolfo segnarono la sua fine. Queste preoccupazioni permisero al fratello, l’ambizioso Mathias, di allontanarlo dai troni di Ungheria e di Boemia. Morì, abbandonato da tutti nel 1612.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali sfide affrontate da Rodolfo II durante il suo regno?
  2. Rodolfo II dovette affrontare diverse guerre contro i Turchi e la questione protestante. Inizialmente confermò i privilegi ai Protestanti, ma poi cercò di sostenere la riconquista cattolica, causando rivolte in Austria, nei Paesi-Bassi e in Alsazia.

  3. Quali furono gli interessi personali di Rodolfo II e come influenzarono la sua corte?
  4. Rodolfo II era più interessato all'astrologia, all'alchimia, alle lingue antiche, alla pittura, alle arti meccaniche e alla zoologia piuttosto che alla politica. Trasferì la corte a Praga, rendendola una delle più brillanti d'Europa, e attirò artisti e scienziati come Tycho Brahe e Johannes Kepler.

  5. Come influirono le condizioni personali di Rodolfo II sul suo regno?
  6. Le frequenti depressioni e l'interesse per l'occulto di Rodolfo II, insieme alla sua discendenza da Giovanna la Pazza, alimentarono la convinzione che fosse folle e indemoniato. Queste condizioni, insieme alle perdite contro i Turchi, permisero al fratello Mathias di allontanarlo dai troni di Ungheria e Boemia.

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