Concetti Chiave
- Le società segrete come la Carboneria in Italia e l'Eteria in Grecia furono cruciali per i moti rivoluzionari dell'Ottocento, opponendosi ai governi assoluti.
- Queste società erano costituite principalmente da ufficiali, borghesi e studenti, mentre le classi popolari partecipavano poco a causa della scarsa istruzione.
- Un obiettivo comune delle società segrete era ottenere una costituzione dai sovrani per limitare il loro potere assoluto e, in alcuni casi, conquistare l'indipendenza nazionale.
- Nonostante nobili intenti, le società segrete soffrivano di debolezze come programmi vaghi e una struttura gerarchica rigida che impediva loro di radicarsi nella società.
- Il primo moto insurrezionale ebbe luogo in Spagna nel 1820, portando alla restaurazione della costituzione del 1812, ma fu poi represso dalla Santa alleanza.
Indice
La crisi della Restaurazione
A soli cinque anni dalla conclusione del congresso di Vienna, la Restaurazione fu messa in crisi da alcuni moti insurrezionali organizzati da società segrete. In paesi privi di libertà e sottoposti a uno stretto controllo da parte della polizia, infatti, agli oppositori dei governi assoluti non restava che organizzarsi in società clandestine; le più importanti furono la Carboneria in Italia, l'Eteria in Grecia, la Società dei giovani in Germania, l'Unione del pubblico bene in Russia.
L'Eteria, il nome scelto dalla società segreta greca significa "associazione di compagni" e nelle poleis indicava un gruppo unito da vincoli di parentela o di amicizia, comandato da un capo riconosciuto.
Le società segrete e i loro membri
Aderivano alle società segrete soprattutto ufficiali dell'esercito, borghesi, professionisti, studenti.
Scarsa era invece la partecipazione delle classi popolari, ancora poco istruite e poco coinvolte nelle vicende politiche. Assai diversificati erano i programmi, le strutture organizzative, le modalità di lotta; comune era invece un obiettivo fondamentale: la concessone da parte dei sovrani di una costituzione che ne limitasse il potere assoluto. A questo obiettivo si aggiungeva in alcuni casi, come in Italia e in Grecia, quello dell'indipendenza nazionale.Debolezze delle società segrete
Le società segrete, per quanto nobili fossero le loro intenzioni, presentavano gravi elementi di debolezza: i loro programmi, mantenuti rigorosamente segreti e conosciuti integralmente solo dai capi dell'organizzazione, erano spesso molto vaghi e astratti; l'organizzazione interna, d'altra parte, era rigidamente gerarchica e prevedeva complessi rituali d'ammissione. Tale organizzazione molto chiusa, escogitata per sfuggire ai controlli delle polizie, non permise mai a nessuna delle società segrete di mettere solide radici nella società.
Insurrezioni in Spagna e Portogallo
La prima insurrezione di verificò in Spagna nel gennaio del 1820. L'esercito, la borghesia liberale e il popolo erano scontenti del ritorno al rigido assolutismo voluto dai Borbone e del peso fiscale che serviva per finanziare le guerre coloniali in America Latina. Il moto partì proprio dall'ammutinamento dei militari in partenza da Cadice per andare a combattere in America. I militari furono sostenuti dal popolo e il re fu costretto a ripristinare la costituzione che le Cortes spagnole (ossia il parlamento) avevano votato nel 1812 durante la guerra di liberazione nazionale contro Napoleone. Pochi mesi dopo, una sollevazione analoga si verificò in Portogallo.
I moti di Spagna, Russia e Italia furono repressi dalla Santa alleanza.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali società segrete coinvolte nei moti rivoluzionari dell'Ottocento?
- Qual era l'obiettivo comune delle società segrete durante i moti rivoluzionari?
- Quali furono le debolezze delle società segrete che ne limitarono l'efficacia?
Le principali società segrete furono la Carboneria in Italia, l'Eteria in Grecia, la Società dei giovani in Germania e l'Unione del pubblico bene in Russia.
L'obiettivo comune era ottenere dai sovrani una costituzione che limitasse il loro potere assoluto, e in alcuni casi, come in Italia e Grecia, anche l'indipendenza nazionale.
Le debolezze includevano programmi vaghi e astratti, un'organizzazione interna rigidamente gerarchica e complessi rituali d'ammissione, che impedirono loro di radicarsi solidamente nella società.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
