Concetti Chiave
- Le società segrete come la Carboneria erano influenzate dalla Massoneria e non avevano una base popolare, ma erano formate da élite borghesi.
- I moti rivoluzionari del 1820-1821 e del 1830-1831 furono caratterizzati da insurrezioni a catena in diverse nazioni, spesso guidate da membri dell'esercito affiliati a società segrete.
- In Spagna, l'esercito usò il "Pronunciamento di Cadice" per ottenere una costituzione dal sovrano, influenzando successivamente altri movimenti in Portogallo e Italia.
- La rivolta greca fu l'unico esempio di successo durante questo periodo, ottenendo l'indipendenza dall'Impero Ottomano, mentre altre nazioni videro un ripristino dell'ordine precedente.
- La Francia vide l'ascesa di Luigi Filippo d'Orléans dopo la rivolta del 1830, stabilendo un governo costituzionale e influenzando il movimento per l'indipendenza del Belgio.
Indice
- Le società segrete e la carboneria
- Mazzini e la necessità di uscire dalla segretezza
- I moti del 1821 e 1831
- Il pronunciamiento di Cadice e la costituzione
- I moti in Italia e la Sicilia
- La repressione della santa Alleanza
- Carlo Felice e Carlo Alberto
- Le divergenze nei moti e le alleanze
- L'indipendenza della Grecia
- La Francia e la carta ottriata
- La rivolta del 1830 in Francia
- Luigi Filippo d'Orleans e la monarchia costituzionale
- L'indipendenza del Belgio e il principio di non intervento
Le società segrete e la carboneria
Le società segrete una delle più importanti è la carboneria, il modello di tutte è la massoneria, che portava con se principi piuttosto dotti. Sono elite borghesi quelle che si riconoscono in questa società.
Non ci fu una base popolare.
Mazzini e la necessità di uscire dalla segretezza
Mazzini disse che è necessario uscire dalla segretezza. Queste società segrete si preparavano per risorgere, per contrastare l'ordine della restaurazione (congresso di Vienna). L'illuminismo aveva ritenuto negativo l'idea di appartenenza popolare. Queste insurrezioni devo attendere che si presentino le condizioni opportune. Spesso i moti si verificano a sciami: insorge una nazione e a canone insorgono altre insurrezioni.
I moti del 1821 e 1831
I primi 2 moti sono decennali: 1821-1831. poi i successivi saranno quelli del 1848. In tutti i casi c'è una nazione che parte per prima. I moti degli anni 20 partirono dalla Spagna perché in Spagna si era verificata l'occasione storica (molti esponenti dell'esercito erano affiliati alla carboneria). In Spagna occorreva che l'esercito andasse a domare una rivolta nel sud america, a questo punto l'esercito si rende conto di avere una buona occasione.
Il pronunciamiento di Cadice e la costituzione
In politica si ha potere quando si può esprimere un ricatto: Pronunciamento di Cadice. L'esercito dice noi non obbediamo al sovrano se il sovrano non ci concede una costituzione. Questa costituzione di Cadice divenne poi l'esempio a cui si ispirarono poi gli altri movimenti: Portogallo e Italia.
I moti in Italia e la Sicilia
In Italia vi fu un moto a Napoli (Borboni), la dinamica fu simile, fu l'esercito che partì al grido di costituzione e libertà. L'esercito è così coinvolto perché risente ancora del modello napoleonico. E quindi impongono a Francesco di Borbone la concessione di una carta costituzionale. La sicilia coltivava da sempre sogni separatistici su cui hanno buona presa anche gli aristocratici, che quindi fomentano questo intento separatista. La Sicilia insorge contro questo nuovo governo costituzionale. Già questo indebolisce la forza di un governo in più c'erano tendenze diverse. Tutto questo rende debole è una costante.
La repressione della santa Alleanza
Questo esperimento costituzionale durerà otto mesi e la santa Allenanza reprimerà questa costituzione. I costituzionalisti piemontesi insorgono e si il sovrano abdica.
Carlo Felice e Carlo Alberto
Carlo Felice lo successe, ma si trovava fuori dal piemonte così designa un supplente Carlo Alberto, e inizia ad avere il suo tipico atteggiamento. Da una parte ha simpatia per gli insorti, perché accarezza il sogno di diventare re d'Italia, spera che attraverso queste ondate di contestazione del congresso di Vienna possa approfittarne per diventare re d'Italia. Fa una costituzione, ma arriva Carlo Felice che annulla la costituzione.
Le divergenze nei moti e le alleanze
Nei moti ci sono delle divergenze su chi dirige la rivolta e si presentano una volta ottenuta una vittoria. c'è un rapporto ambivalente tra i patrioti e i regnanti. La segretezza delle associazioni segrete fa si che sia necessaria un'alleanza con dei sovrani. Si fa leva sulla vanità di alcuni principi. Quindi si presta a mettersi a capo di questo progetto di liberazione della Lombardia, quindi concedendo una costituzione.
Nel secondo moto vedremo gli estensi.
I moti del 20-21 durano un anno.
L'indipendenza della Grecia
L'unico caso in cui la rivolta riesce è l'indipendenza della Grecia. La Grecia era inserita nell'impero ottomano allora, non scatta il motivo dell'alleanza (combattere contro la Grecia sarebbe stato combattere contro uno stato cristiano a favore di uno stato musulmano).
La Francia e la carta ottriata
Nelle altre nazioni tutto viene ripristinato con una stretta ulteriore, che fa si che venga rinviato di ben 10 anni la seconda ondata rivoluzionaria. Dopo 10 anni c'è una seconda ondata di moti rivoluzionari. La Francia era il paese più agitato, la Francia aveva un sovrano Luigi XVIII. Adotta una soluzione di compromesso con la mornarchia assoluta: concede una carta al popolo con cui si stabiliscono il rapporto con il potere (Carta ottriata cioè concessa dall'alto). Non è un patto , ma è una decisione libera del sovrano. Il fratello del re è contrario e quì nasce il capo degli ultra. Questa carta non entra in vigore e il sovrano prima di giurare muore e Carlo X (suo fratello) non utilizzerà la carta, ma non ripristinerà l'Ancien regime.
La rivolta del 1830 in Francia
Nel 1830 avvengono delle elezioni e Carlo X si vede battuto da questi gruppi che sono contrari alla sua politica repressiva, annulla totalmente il risultato delle sue elezioni e stabilisce 4 ordinanze liberticide. Questo provoca la rivolta del popolo francese. è la prima volta che i socialisti si presentano sulla scena della storia per la prima volta.
Luigi Filippo d'Orleans e la monarchia costituzionale
Chi viene chiamato al potere luigi Filippo d'Orleans. Preferiscono una morchia costituzionale e scelgono come personaggio luigi Filippo d'Orleans. In quanto è un Borbone non dovrebbe risultare sgradito, in quanto suo padre era tra quei nobili che si era battuto per il terzo stato non doveva riuscire sgradito neppure ai repubblicani. La Francia ha un governo costituzionale.
L'indipendenza del Belgio e il principio di non intervento
Altre realtà tentano di ottenere una monarchia costituzionale, come ad esempio il Belgio e la francia emana il principio di non intervento (cioè la santa alleanza non deve intervenire se interviene dovrà scontrarsi con l'esercito francese). L'indipendenza belga riuscirà nella sua lotta. Anche altre realtà penseranno di poter beneficiare di ciò. Tutto questo non ebbe l'esito che si credeva che potesse avere. e la Francia la sosterrà.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle società segrete come la carboneria e la massoneria nel contesto storico descritto?
- Quali furono i principali moti rivoluzionari del periodo e quali nazioni furono coinvolte?
- Come reagirono i sovrani europei alle rivolte e quali furono le conseguenze politiche?
- Quali furono le dinamiche interne delle rivolte in Italia e come influirono sulla loro riuscita?
- Qual è stato l'impatto delle rivolte del 1830 in Francia e come influenzarono altri paesi europei?
Le società segrete, come la carboneria e la massoneria, erano composte da élite borghesi e si preparavano a contrastare l'ordine della restaurazione post-Congresso di Vienna. Mazzini sottolineava la necessità di uscire dalla segretezza per avere un impatto maggiore.
I principali moti rivoluzionari si verificarono nel 1821-1831 e nel 1848. La Spagna fu la prima a insorgere negli anni '20, seguita da Portogallo e Italia. In Italia, ci furono moti a Napoli e in Sicilia, mentre la Grecia ottenne l'indipendenza dall'Impero Ottomano.
I sovrani europei, come Carlo Felice e Carlo X, spesso reprimevano le rivolte e annullavano le concessioni costituzionali. Tuttavia, in Francia, Luigi Filippo d'Orleans fu chiamato al potere, portando a un governo costituzionale. In Belgio, l'indipendenza fu ottenuta con il sostegno della Francia.
In Italia, le rivolte furono caratterizzate da divergenze interne tra i patrioti e i regnanti. L'esercito, influenzato dal modello napoleonico, giocò un ruolo cruciale, ma le tendenze separatiste e le diverse alleanze indebolirono i movimenti, portando a esperimenti costituzionali di breve durata.
Le rivolte del 1830 in Francia portarono alla caduta di Carlo X e all'instaurazione di un governo costituzionale sotto Luigi Filippo d'Orleans. Questo evento ispirò altri paesi, come il Belgio, a cercare una monarchia costituzionale, mentre la Francia emanò il principio di non intervento per proteggere queste nuove realtà.