Concetti Chiave
- La seconda rivoluzione industriale (1870) ha introdotto innovazioni tecniche significative e ha intensificato il rapporto tra scienza e industria, portando a una maggiore concentrazione industriale e all'adozione del taylorismo.
- Il periodo tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 ha visto lo sviluppo della società di massa e l'emergere di movimenti sociali e politici, come i fasci siciliani e i tentativi di conciliazione sociale da parte di Giolitti.
- La prima guerra mondiale (1914-1918) ha innescato eventi significativi come la rivoluzione russa del 1917, l'entrata in guerra degli Stati Uniti e la disfatta di Caporetto, culminando con l'armistizio di Villa Giusti.
- Gli anni '20 e '30 sono stati caratterizzati dall'ascesa del fascismo in Italia, con la marcia su Roma nel 1922, e del nazismo in Germania, con l'incendio del Reichstag nel 1933, entrambi supportati da crisi economiche e sociali.
- La seconda guerra mondiale (1939-1945) ha portato a cambiamenti geopolitici significativi, inclusa la sconfitta dell'Asse, la nascita delle Nazioni Unite e l'inizio della Guerra Fredda, segnata dal Piano Marshall e il blocco di Berlino.
Indice
- La Seconda Rivoluzione Industriale e le sue conseguenze
- Giolitti e le tensioni sociali in Italia
- La Prima Guerra Mondiale e le sue ripercussioni
- La Rivoluzione Russa e l'entrata in guerra degli USA
- La fine della Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze
- L'ascesa del fascismo e del nazismo
- La crisi economica del 1929 e le sue conseguenze
- L'ascesa di Hitler e la Seconda Guerra Mondiale
- La Seconda Guerra Mondiale e le sue fasi cruciali
- La fine della Seconda Guerra Mondiale e l'inizio della Guerra Fredda
- La Guerra Fredda e la divisione del mondo
- La nascita della CEE e il Trattato di Roma
La Seconda Rivoluzione Industriale e le sue conseguenze
1870: Seconda rivoluzione industriale caratterizzata dal forte rapporto scienza-industria: innovazioni tecniche, concentrazione industriale, taylorismo
1873: Grande depressione, concausa e in parte effetto della 2r.i., stimola il protezionismo e l’imperialismo(motivi politici di rivalsa, economici, culturali)
[fine ottocento]: sviluppo della società di massa
Giolitti e le tensioni sociali in Italia
1892: Primo ministero Giolitti, tentativo di conciliazione sociale, fasci siciliani
1903: Secondo ministero giolitti, tentativo fallito di alleanza con i socialisti, sciopero generale non represso
1904: guerra russo nipponica e sconfitta russa
1905: rivoluzione sedata in Russia
1906:Terzo ministero, legislazione sociale, risano del bilancio, tentativo di alleanza con la nascente forza cattolica
1911: Quarto ministero, nazionalizzazione delle assicurazioni, guerra libica (pace di Losanna), patto Gentiloni con i cattolici.
Crisi marocchina Franco-tedesca, prima guerra balcanica contro la turchia
1913: Seconda guerra balcanica contro la grande Bulgaria
La Prima Guerra Mondiale e le sue ripercussioni
1914: Attentato di Sarajevo, dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia, mobilitazione della Russia, della Germania e della Francia, divisione tra neutralisti ed interventisti in Italia. Guerra lampo tedesca ma arresto del fronte occidentale sul Somme e apertura del fronte orientale.
1915: Fronte italiano sull’Isonzo e sul Carso. Russi costretti a ritirarsi dalla Polonia e sconfitta della Serbia
1916: Battaglia di Verdun (1 milione di morti). Tentativo di sfondamento austriaco contenuti poi presso Asiago. Dimissioni di Calandra e governo di coalizione. Battaglia navale dello Jutland e sconfitta tedesca.
La Rivoluzione Russa e l'entrata in guerra degli USA
1917: Rivoluzione Russa: cauduta del regime zarista e governo di coalizione liberal moderato, ritorno di Lenin e tesi di Aprile, il giorno prima della riunione del congresso panrusso dei soviet assalto al palazzo d’inverno delle forze bolsceviche, appello alla pace e abolizione dei latifondi, elezioni per la costituente vedono i bolscevichi in minoranza e quindi prendono il potere di forza, pace con la Germania vista dall’Intesa come un tradimento. Intanto, entrata in guerra degli USA in risposta alla guerra sottomarina tedesca. Offensiva austriaca e disfatta di caporetto, nuovo fronte sul Piave
La fine della Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze
1918: Nascita dell’Armata rossa e guerra civile contro i bianchi sostenuti dalle potenze occidentali. Comunismo di guerra. Ultima offensiva tedesca che penetra fino ad Arras ma poi sconfitti ad Amiens iniziano ad arretrare. I generali scaricano le responsabilit sul governo di coalizione democratica. Controffensiva italiana e vittoria di Vittorio Veneto quindi armistizio di Villa Giusti. Gulielmo II fugge in Olanda, imitato da Carlo I, armistizio della Germania.
L'ascesa del fascismo e del nazismo
1919: Pace di Versailles, 14punti di Wilson e punizione della Germania (Diktat). I Bianchi perdono l’appoggio degli occidentali e vengono sconfitti. III internazionale con lo scopo di creare una rete comunista mondiale per la diffusione della rivoluzione. Nascita del partito popolare di Sturzo Nascita dei fasci di combattimento di Mussolini. Reggenza di Fiume e vittoria mutilata. Elezioni che segnano la sconfitta dei liberali e l’affermazione di popolari e socialisti.
1920: Governo di coalizione liberale presieduto da Giolitti che stipula il trattato di Rapallo con Fiume città libera, liberalizzazione del prezzo del pane. In Germania frammentazione delle forze politiche, peso delle riparazioni di guera e ondata di violenza dell’estrema destra contro le forze democratiche, inflazione.
1921: Sommosse contadine e approvazione della Nep. Nascita del PCI di Togliatti e Gramsci. Nascita del PNF e abbandonano il programma radical-democratico per fondarsi su strutture paramilitari in funzione antisocialista (risposta al biennio rosso) appoggiati da media e alta borghesia oltre che dai liberali che pensavano di utilizzarli per compensare la forza socialista.
1922: Stalin presidente del partito comunista. Sciopero nazionale in difesa della libertà e risposta violenta dei fascisti, marcia su Roma, dimissioni di Facta, nomina di Mussolini capo del governo. Nascita dell’URSS.
1923: Morte di Lenin. Istituzione del Gran consiglio del Fascismo, nuova legge elettorale Acerbo. Occupazione della Ruhr, resistenza passiva, crollo finanziario, governo di gran coalizione presieduto da Stresemann, Rentenmark
1924: Elezioni, delitto Matteotti e secessione dell’Aventino. Piano Daws, fine dell’occupazione della Ruhr. Alle elezioni i nazisti prendono il 3%.
1925: Assunzione di responsabilità da parte di Mussolini, dittatura a viso aperto, leggi fascistissime. All’economia non più il liberista DeStefani ma il protezionista Volpi: guerra del grano e quota novanta. Elezione di Hindenburg, accordi di Locarno con accettazione dei nuovi confini.
1926: La Germania entra nella società delle Nazioni
La crisi economica del 1929 e le sue conseguenze
1929: Patti lateranensi. Piano Young. Crisi del ’29: si rompe il circolo USA-Germania-Francia-USA, crollo della borsa, misure liberistiche insufficienti, recessione economica. Fine della Nep, collettivizzazione forzata del settore agricolo e sterminio del Kulaki
1930: Alle elezioni i nazisti prendono il 18.3%
1932: New Deal di Roosvelt: intervento statale in economia e legislazione sociale. Apice della crisi in Germania. Hitler si presenta alla presidenziali e ottiene il 37%, i nazisti sono il primo partito. Carestia in Russia: molti contadini sono spostati nelle città come forza lavoro industriale
L'ascesa di Hitler e la Seconda Guerra Mondiale
1933: Incendio del Reichstag, alle elezioni i nazisti prendono il 44%, Hitler capo del governo, legge suicida del parlamento, scioglimento dello zentrum. Notte dei lunghi coltelli ed eliminazione delle SA. Viene aperto il lager di Dakau. La Germania si ritira dalla società delle nazioni.
1934: Hitler capo del governo e presidente della repubblica. Al tentativo di occupazione dell’Austria da parte di Hitler, Mussolini fa schierare le truppe al confine. Piena affermazione dello Stalinismo e grandi purghe.
1935: Uscita meglio e prima dalla crisi, l’Italia si butta nella guerra d’Etiopia, successo politico ma fiasco economico. Accordo di stresa contro il riarmo tedesco. Leggi di Norimberga e notte dei cristalli. Accordi di allenanza militare tra Francia e Russia, VII congresso del comintern che di chiara la lotta contro i nazifascismi e il fronte comune con le altre forze politiche. Riarmo della flotta tedesca che l’Inghilterra accetta purchè resti il35% del volume inglese.
1936: l’URSS entra nella società delle nazioni, rimilitarizzazione tedesca della valle del Reno.
1937: L’IRI diventa ente permanente. Asse Roma-Berlino
1938: Annessione dei Sudeti sancita dagli Accordi di Monaco mediati da Mussolini.
1939: Patto d’acciaio, Camera dei fasci e delle corporazioni. Grazie ad una politica simile a quella di Roosvelt, (ma senza la stessa attenzione sociale e molto più incentrata sul settore bellico) la Germania raggiunge la piena occupazione. Protettorato tedesco su Boemia e Moravia, inizio della mobilitazione alleata. Patto di non belligeranza Molotov-Ribentrop e invasione della Polonia: inizio della II guerra mondiale. I Russi conquistano le regioni orientali polacche
La Seconda Guerra Mondiale e le sue fasi cruciali
1940: La Germania conquista Danimarca e Norvegia, quindi attacca la Francia come nella IGM giungendo rapidamente a Parigi, creazione del governo collaborazionista di Vichy nel Sud, Mussolini entra in guerra contro la Francia e contro gli Inglesi nel NordAfrica, ma senza nessun esito. Guerra aerea di Hitler contro l’Inghilterra che resiste e impedisce l’invasione. Invasione italiana dell’Albania come ponte per la Grecia che però contrattacca e costringe gli Italiani a ripiegare, in Africa gli inglesi contrattaccano invadendo la Cirenaica e costringendo Mussolini ad accettare l’aiuto di Hitler che invia Rimmel e recupera la situazione, intanto l’Etiopia è liberata dagli inglesi e ritorna il Negus.
1941: Attacco tedesco all’URSS, inizialmente con successo ma l’attacco a Mosca è sferrato troppo tardi e nell’inverno c’è il primo contrattacco russo e Hitler è costretto a tener fermo un grosso esercito nella pianura russa. Carta Atlantica, Pearl Harbour, entrata in guerra degli USA, forze Giapponesi conquistano vaste aree del sud-est asiatico.
1942: massima espansione territoriale delle forze dell’Asse e poi inversione di tendenza: Giapponesi arrestati nel Pacifico e sconfitti nelle battaglie del mar dei coralli, tedeschi contrastati nell’Atlantico e sconfitti nell’assedio di Stalingrado. In NordAfrica controffensiva contro gli italo-tedeschi di Rommel presi a tenaglia da uno sbarco alleato in marocco e sconfitti. Patto delle Nazioni Unite.
1943: Conferenza di Casablanca e decisione dello sbarco in Sicilia.Scioperi operai in Italia, recava del mandato a Mussolini e arresto. Governo Badoglio: 8 settembre armistizio con gli alleati, sbandamento delle truppe e linea Gustav, nascita della RSI, nascita del Cln e contrasto col governo Badoglio
1944: Svolta di Salerno di Togliatti e governo di unità nazionale presieduto da Bonomi. Riconoscimento del Cln Alta Italia, linea Gotica. Inizio dell’avanzata dell’Armata rossa verso Berlino. Sbarco in Normandia, liberazione della Francia. Accordi monetari di Bretton Woods
La fine della Seconda Guerra Mondiale e l'inizio della Guerra Fredda
1945: conferenza di Yalta. Assedio e conquista di Berlino, sconfitta della Germania. Atomica e sconfitta del Giappone. Nascita dell’ONU dalla doppia matrice wilsoniana e roosveltiana. Insediamento a Varsavia di un governo socialista controllato dai comunisti.
1946: Conferenza di Parigi, crisi Turca e dottrina Truman. Inizio della Guerra Fredda. Referendum per la repubblica in Italia
La Guerra Fredda e la divisione del mondo
1947: Piano Marshall, unificazione delle zone angloamericane della germania
1948: Blocco di Berlino, rottura tra Tito e l’Urss. Stato d’Israele e questione palestinese. Entrata in vigore della Costituzione repubblicana frutto del compromesso tra democristiani e forze di sinistra. Governi centristi di DeGasperi.
1949: Nato e Patto Atlantico. Nascita della repubblica federale tedesca e della repubblica democratica tedesca. L’Urss fa esplodere la prima bomba atomica. Maccartismo. Mao prende il controllo in Cina.
1950: Guerra di Corea.
1951: Ceca
1953: Fine della guerra fredda con la morte di Stalin
1955: Patto di Varsavia, ascesa di Kruscev, rapporto Kruscev contro Stalin e rioccupazione dell’Ungheria. Conferenza afroasiatica di Bandung e nascita dei paesi non allineati
La nascita della CEE e il Trattato di Roma
1957: Trattato di Roma e nascita della Cee
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali caratteristiche della Seconda Rivoluzione Industriale?
- Quali furono le conseguenze della Prima Guerra Mondiale?
- Come si sviluppò l'ascesa del fascismo in Italia?
- Quali furono le cause e le conseguenze della crisi economica del 1929?
- Quali furono gli eventi chiave della Seconda Guerra Mondiale?
La Seconda Rivoluzione Industriale, iniziata nel 1870, fu caratterizzata da un forte rapporto tra scienza e industria, innovazioni tecniche, concentrazione industriale e l'introduzione del taylorismo.
La fine della Prima Guerra Mondiale portò alla nascita dell'Armata Rossa, la guerra civile in Russia, l'armistizio di Villa Giusti, e la fuga di Guglielmo II in Olanda. Inoltre, la Germania firmò l'armistizio e ci furono significative ripercussioni politiche ed economiche.
L'ascesa del fascismo in Italia iniziò con la nascita dei fasci di combattimento di Mussolini nel 1919, seguita dalla marcia su Roma nel 1922, che portò Mussolini a diventare capo del governo. Successivamente, furono introdotte leggi fascistissime e il regime si consolidò.
La crisi economica del 1929 fu causata dal crollo della borsa e dalla rottura del circolo economico tra USA, Germania e Francia. Le conseguenze furono una recessione economica globale, la fine della NEP in Russia, e la collettivizzazione forzata del settore agricolo.
Gli eventi chiave della Seconda Guerra Mondiale includono l'invasione della Polonia nel 1939, l'attacco tedesco all'URSS nel 1941, lo sbarco in Normandia nel 1944, e la sconfitta della Germania e del Giappone nel 1945, seguita dalla nascita dell'ONU.