
La scuola sta ormai riprendendo, piano piano, in tutte le regioni italiane. Infatti sono moltissimi gli istituti che già la settimana scorsa hanno riaperto le proprie porte per accogliere nuovamente studenti e docenti.
Con la ripresa delle scuole i ragazzi sono tornati anche ad affollare gli autobus, i tram e le metro: ma come sta reagendo il trasporto pubblico a questi primi sprazzi di ritorno alla normalità? Scopriamolo.
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Trasporti pubblici: le regole da seguire per andare a scuola
Ovviamente, anche se sempre più attività stanno riprendendo, mai dobbiamo dimenticare che il virus non è ancora stato sconfitto, e che infatti l’Italia è ancora nel mezzo dell’emergenza sanitaria. Quindi è essenziale che anche durante il tragitto casa-scuola siano rispettate le misure previste per la prevenzione della diffusione del virus. A iniziare dal distanziamento di un metro da tutte le persone che non siano parte della stessa unità abitativa, o congiunti o persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili.
Queste le raccomandazioni per chi usufruisce del servizio pubblico da parte del MIT:
- Non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore).
- Acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, on line o tramite app.
- Seguire la segnaletica e i percorsi indicati all'interno delle stazioni o alle fermate mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone.
- Utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando sempre la distanza interpersonale di sicurezza di un metro.
- Sedersi solo nei posti consentiti mantenendo, ove prescritto, il distanziamento dagli altri occupanti.
- Evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente.
- Nel corso del viaggio, igienizzare frequentemente le mani ed evitare di toccarsi il viso.
- Utilizzo dell’App IMMUNI ai fini del controllo della diffusione del virus.
Qui, invece, le regole specifiche per i mezzi pubblici locali:
- Igienizzazione, sanificazione e disinfezione dei treni e dei mezzi pubblici e delle infrastrutture effettuando l'igienizzazione e la disinfezione almeno una volta al giorno e la sanificazione in relazione alle specifiche realtà aziendali come previsto dal medesimo protocollo condiviso;
- I passeggeri dovranno utilizzare necessariamente una mascherina di comunità, per la protezione del naso e della bocca
- la salita e la discesa dei passeggeri dal mezzo deve avvenire secondo flussi separati: negli autobus e nei tram prevedere la salita da una porta e la discesa dall'altra porta, ove possibile;
- Vanno rispettati idonei tempi di attesa al fine di evitare contatto tra chi scende e chi sale, anche eventualmente con un'apertura differenziata delle porte;
- Dovranno essere contrassegnati con marker i posti che eventualmente non possono essere occupati;
- Per la gestione dell’affollamento del veicolo, l'azienda può dettare disposizioni organizzative al conducente tese anche a non effettuare alcune fermate;
- E' consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore all’ 80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi, prevedendo una maggiore riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli seduti.
- Il ricambio dell'aria deve essere costante, predisponendo in modo stabile l'apertura dei finestrini o di altre prese di aria naturale.
- Il coefficiente di riempimento all'80% è consentito anche in relazione al ricambio dell’aria interna dei veicoli di superficie e dei treni metropolitani, infatti la maggior parte degli impianti di climatizzazione consente una percentuale di aria prelevata dall’esterno e un ricambio ad ogni apertura delle porte in fermata. Inoltre, per i tram di vecchia generazione è possibile l’apertura permanente dei finestrini.
- Potrà essere aumentata la capacità di riempimento, oltre il limite previsto, esclusivamente nel caso in cui sia garantito un ricambio di aria e un filtraggio della stessa per mezzo di idonei strumenti di aereazione che siano preventivamente autorizzati dal CTS.
- Nelle stazioni della metropolitana, prevedere differenti flussi di entrata e di uscita, garantendo ai passeggeri adeguata
informazione per l'individuazione delle banchine e dell'uscita e il corretto distanziamento sulle banchine e sulle scale mobili anche prima del superamento dei varchi; - Nelle stazioni della metropolitana, predisporre idonei sistemi atti a segnalare il raggiungimento dei livelli di saturazione stabiliti;
- Nelle stazioni della metropolitana, prevedere l'utilizzo dei sistemi di videosorveglianza e/o telecamere intelligenti per
monitorare i flussi ed evitare assembramenti, eventualmente con la possibilità di diffusione di messaggi sonori/vocali scritti; - Applicare marker sui sedili non utilizzabili a bordo dei mezzi di superficie e dei treni metro;
- Sospendere, previa autorizzazione dell'Agenzia per la mobilità territoriale competente e degli Enti titolari, la vendita e il controllo dei titoli di viaggio a bordo;
- Sospendere l'attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti;
- Installare apparati, ove possibile, per l'acquisto self-service dei biglietti, che dovranno essere sanificate più volte al giorno, contrassegnando con specifici adesivi le distanze di sicurezza;
- Adeguare la frequenza dei mezzi nelle ore considerate ad alto flusso di passeggeri, nei limiti delle risorse disponibili;
Queste le regole specifiche per gli scuolabus:
- Misurazione della febbre a casa degli studenti prima della salita sul mezzo di trasporto;
- Assoluto divieto di far salire sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola gli studenti in caso di alterazione febbrile o nel caso in cui gli stessi siano stati in diretto contatto con persone affette da infezione Covid-19 nei quattordici giorni precedenti la salita sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola.
- Igienizzazione, sanificazione e disinfezione del mezzo di trasporto almeno una volta al giorno.
- Necessario assicurare un’areazione, possibilmente naturale, continua del mezzo di trasporto e mettere a disposizione all’entrata appositi detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni.
- La salita degli alunni avverrà evitando alla fermata un distanziamento inferiore al metro e avendo cura che gli alunni salgano sul mezzo in maniera ordinata, facendo salire il secondo passeggero dopo che il primo si sia seduto;
- Per la discesa dal mezzo dovranno essere seguite procedure specifiche per cui dovranno scendere, uno per uno, evitando contatti ravvicinati, prima i ragazzi vicino alle uscite, gli altri avranno cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sia sceso e così via;
- L’alunno eviterà di occupare il posto disponibile vicino al conducente (ove esistente).
- Il conducente dovrà indossare i dispositivi di protezione individuale. Gli alunni trasportati eviteranno di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente.
- Al momento della salita sul mezzo di trasporto scolastico e durante il viaggio gli alunni trasportati indosseranno una mascherina di comunità. Tale disposizione non si applica agli alunni di età inferiore ai sei anni, nonché agli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree.
- La distribuzione degli alunni a bordo sarà compiuta anche mediante marker segnaposto
- E' consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore all’ 80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi.
- La precondizione per la presenza degli alunni e di tutto il personale a vario titolo operante sui mezzi di trasporto scolastico dedicato, come già richiamato, è l’assenza di sintomatologia ( tosse, raffreddore, temperatura corporea superiore
a 37.5°C anche nei tre giorni precedenti) e non essere stati a contatto con persone positive al Covid-19, per quanto di
propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni. - E' consentita la capienza massima del mezzo di trasporto scolastico dedicato nel caso in cui la permanenza degli alunni nel mezzo nella predetta modalità di riempimento non sia superiore ai 15 minuti.
- Il Comune in presenza di criticità rispetto al numero di mezzi destinati al trasporto scolastico dedicato, in relazione a un elevato numero di studenti iscritti al servizio, determinerà le fasce orarie del trasporto, non oltre le due ore antecedenti l’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto.
- Per gli alunni in difficoltà come ad esempio sopravvenuto malessere, ad esclusione di sintomatologia Covid-19) o presenza di disabilità o che manifestino necessità di prossimità, sarà possibile il non rispetto temporaneo del distanziamento.