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orientamento,come scegliere la scuola superiore

Per scegliere la scuola superiore senza ripensamenti è importante pensarci per tempo e tenere conto di come poter usare in futuro il tipo di diploma che abbiamo scelto. Infatti, se i licei sono la via preferenziale per le università, gli istituti tecnici e professionali possono aprire diverse prospettive lavorative a chi ha voglia di esperienze pratiche.

Ma prima di tutto è bene schiarirsi le idee su ciò che si vorrebbe fare da grandi: non è facile alla vostra età ma, ad esempio, si può cominciare a capire se abbiamo voglia di studiare per ancora molti anni o vogliamo trovarci un lavoro appena diplomati. In realtà, la scelta della scuola superiore è importante ma non condizionante: è un luogo comune sbagliato pensare che, se si sceglie un istituto tecnico, non si possa poi andare all'università o che, dopo il liceo, non si possa scegliere un ITS anziché un corso di laurea. Comunque, la scelta più furba è sempre costruirci un percorso che ci porti, mattone dopo mattone, verso i nostri sogni: evitiamo di disperderci troppo!

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SCEGLIERE IL LICEO, LA VIA PER L'UNIVERSITA'?

- Il liceo dà un'impostazione generale ed un metodo di studio che poi servirà a chi farà l'università, ma dà poche competenze pratiche. Per questo, nello scegliere la scuola superiore giusta per voi, pensate anche agli sbocchi lavorativi della laurea che volete prendere in seguito: anche se non possiamo sapere come sarà il mondo del lavoro quando vi laureerete, vi servirà sapere che le lauree più richieste nel 2015, secondo il rapporto Unioncamere, sono quelle in Economia e Ingegneria. Tuttavia, se avete una precisa aspirazione, seguitela: se volete diventare psicologi, ad esempio, il liceo scientifico, classico, delle scienze umane o psicopedagogico, seguiti dalla laurea in psicologia, è sicuramente una buona scelta.

SCEGLIERE ISTITUTI TECNICI, NON SOLO LAVORO

- Scegliere il liceo perché a scuola si va bene in una materia o in un altra non può essere il solo criterio di scelta: oltre a quello che si vuole fare da grande, hanno importanza le nostre attitudini. Ad esempio, se siamo particolarmente bravi nelle materie scientifiche, il liceo scientifico non è la sola e unica soluzione: se siete anche dei nerd assoluti, perché non cimentarvi nell'automazione o nell'informatica? Avreste, subito dopo il diploma, molte prospettive di lavoro, pari e forse anche maggiori di quelle di molti laureati. E in più, chi per passione o interesse sceglie un istituto tecnico, può decidere tranquillamente di andare all'università, meglio se iscrivendosi ad un corso di laurea che è attinente a ciò che ha studiato nei 5 anni. Oppure proseguire gli studi con un Istituto tecnico Superiore. Insomma, se si hanno le idee chiare, perché rimandare al post-diploma per specializzarsi?

SCEGLIERE ISTITUTI PROFESSIONALI: PER CHI NON HA VOGLIA DI FAR NIENTE?

- Spesso i professori o i genitori, ma anche gli stessi ragazzi, pensano che scegliere un istituto professionale sia roba da asini o da stupidi. Ma questo è un falso luogo comune, perché non necessariamente un ragazzo molto intelligente e bravo a scuola deve avere interesse a diventare medico, scienziato o professore. Magari, lo stesso ragazzo con tutti 8 a scuola ama cucinare più di ogni altra cosa e lo vuole fare per mestiere. Oppure ama il mondo della moda e, dopo il professionale nel settore tessile e abbigliamento, vuole proseguire gli studi: per formarsi e specializzarsi può scegliere un Istituto Tecnico Superiore o un' Accademia di Moda. Ma già solo col diploma avrà buone possibilità di trovare un lavoro e battere la concorrenza sul tempo!

SCEGLIERE IeFP, CHI LI CONOSCE?

- Non tutti i ragazzi delle medie sanno che esiste anche l'Istruzione e Formazione Professionale, IeFP: sono percorsi della durata di 3 o 4 anni, con conseguimento di diplomi professionali riconosciuti e spendibili a livello nazionale e comunitario, realizzati da strutture formative accreditate dalle Regioni. I ragazzi che sanno già che la loro strada non è l'università, ma sviluppare un talento o un'abilità per entrare direttamente e velocemente nel mondo del lavoro (gli istituti professionali durano, infatti, non meno di 5 anni), possono bruciare le tappe con questi percorsi. Patita per l'estetica o fissato con la grafica, o amante dell'ambiente? Se nel tuo DNA è già scritto il tuo futuro, informati su ciò che offre l'IeFP prima di iscriverti ad una scuola superiore.

Carla Ardizzone