Giulia.Onofri
22 min
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Guida completa istituti professionali

Gli istituti Professionali sono scuole superiori che si propongono come ponti diretti verso il mondo del lavoro. Per facilitare l’inserimento Professionale futuro, durante il percorso di studi gli alunni svolgono attività pratiche in laboratori specifici.

Anche per questo, scegliere il percorso giusto è fondamentale. Noi di Skuola.net abbiamo realizzato una guida che ti aiuterà ad orientarti tra gli 11 indirizzi Professionali.

Indice

  1. Cosa si studia negli istituti Professionali
  2. Come sono strutturati gli istituti Professionali
  3. Differenza tra istituto tecnico e istituto Professionale
  4. Quali sono gli 11 indirizzi degli istituti Professionali
  5. Istituto Professionale Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane
  6. Istituto Professionale Pesca commerciale e produzioni ittiche
  7. Istituto Professionale Industria e artigianato per il Made in Italy
  8. Istituto Professionale Manutenzione e Assistenza tecnica
  9. Istituto Professionale in Gestione delle acque e risanamento ambientale
  10. Istituto Professionale in Servizi commerciali
  11. Istituto Professionale Enogastronomia ed ospitalità alberghiera
  12. Istituto Professionale Servizi culturali e dello spettacolo
  13. Istituto Professionale Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
  14. Istituto Professionale in Arti ausiliarie e professioni sanitarie
  15. Quale istituto Professionale scegliere
  16. Cosa distingue un istituto Professionale dall’ITS (Istituto Tecnico Superiore)
  17. La sperimentazione quadriennale

Cosa si studia negli istituti Professionali

Nei Professionali si studiano sia materie generali comuni (come Italiano, Storia, Matematica, Inglese e Scienze), sia materie di indirizzo specifiche che cambiano a seconda del settore scelto.

Gli studenti trascorrono molte ore in laboratorio e in attività pratiche, imparando a utilizzare strumenti, impianti o tecnologie del proprio ambito. Inoltre, sono previsti periodi di stage e tirocini presso imprese, enti o associazioni, che aiutano a sviluppare competenze operative e Professionali.

Come sono strutturati gli istituti Professionali

Il percorso dura cinque anni, suddivisi in un biennio iniziale e un triennio conclusivo.

Nel biennio si svolgono 1.188 ore di istruzione generale e 924 ore di materie di indirizzo, per un totale di 2.112 ore. Nel triennio le ore diventano 462 per l’istruzione generale e 594 per l’indirizzo, per un totale di 1.056 ore.

Al termine del percorso si ottiene il diploma di istruzione Professionale, che permette di accedere sia al mondo del lavoro sia all’università o agli ITS Academy.

Differenza tra istituto tecnico e istituto Professionale

La differenza principale tra istituto tecnico e istituto Professionale riguarda l’approccio didattico e gli obiettivi formativi.

L’istituto tecnico punta su una preparazione più teorica e scientifica, orientata verso studi universitari o professioni tecniche di alto livello. L’istituto Professionale, invece, privilegia l’aspetto pratico e operativo, con attività di laboratorio e stage pensati per favorire l’inserimento diretto nel mondo del lavoro dopo il diploma.

Entrambi i percorsi offrono ottime opportunità, ma il Professionale è ideale per chi ama imparare facendo e desidera una formazione più concreta.

Quali sono gli 11 indirizzi degli istituti Professionali

Come abbiamo già scritto, gli indirizzi Professionali sono 11. Ecco quelli attualmente attivi:

  • Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;

  • Pesca commerciale e produzioni ittiche;

  • Industria e artigianato per il Made in Italy;

  • Manutenzione e assistenza tecnica;

  • Gestione delle acque e risanamento ambientale;

  • Servizi commerciali;

  • Enogastronomia e ospitalità alberghiera;

  • Servizi culturali e dello spettacolo;

  • Servizi per la sanità e l’assistenza sociale;

  • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico;

  • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.

Ogni indirizzo si articola in materie specifiche e in alcuni casi prevede ulteriori articolazioni o opzioni, come nel caso di Enogastronomia o Manutenzione e assistenza tecnica.

Istituto Professionale Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane

Come suggerisce il nome dell’indirizzo, questo tipo di scuola si prefigge di formare figure Professionali nell’ambito delle produzioni animali e vegetali; gli studenti impareranno quindi a commercializzare i prodotti agroalimentari e nello stesso tempo a gestire e preservare le risorse territoriali nel pieno rispetto dell’ambiente e dei suoi ecosistemi.

Questo IP si divide in due articolazioni:

  • Gestione risorse forestali e montane;

  • Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio.

Le materie che si studieranno nei cinque anni, oltre a quelle base comuni a tutte le scuole superiori come Italiano, Storia, Matematica, Lingua inglese, Fisica e Scienze, saranno anche quelle di indirizzo: tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ecologia e pedologia, valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore, economia agraria e dello sviluppo territoriale, agronomia territoriale ed ecosistemi forestali, tecniche di allevamento vegetale e animale, sociologia rurale e storia dell’agricoltura.

Se si vogliono proseguire gli studi ricordiamo che il diploma delle scuole Professionali dà accesso a qualsiasi facoltà universitaria e, per ciò che riguarda questo specifico indirizzo, all’Istituto Tecnico Superiore nel settore “Sistema Agroalimentare”.

Istituto Professionale Pesca commerciale e produzioni ittiche

Questo indirizzo si propone di formare gli studenti nel settore della pesca commerciale, ovvero di tutte quelle attività di ricerca e cattura dei prodotti ittici che saranno poi immessi nel commercio all’ingrosso o al dettaglio.

Oltre alle materie generiche di istruzione generale (Storia, Italiano, Matematica, Scienze, Fisica, Lingua inglese) si affiancano dunque anche quelle di indirizzo mirate a classificare e differenziare i vari tipi di pesca commerciale e tutto quello che concerne il sapere delle produzioni ittiche, sempre nel pieno rispetto degli usi locali del territorio e dell’ecosistema marino.

Dopo il diploma è possibile iscriversi o ad un Istituto Tecnico Superiore o all’Università (in particolare agli indirizzi in Biologia marina e in Acquacoltura e igiene delle Produzioni Ittiche).

Istituto Professionale Industria e artigianato per il Made in Italy

Le competenze che questo Professionale offre sono quelle relative alla produzione industriale e artigianale, col fine di raggiungere sempre qualità e innovazione.

Gli studenti impareranno quindi a riconoscere le materie prime e le loro proprietà per poter poi gestire i processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione dei prodotti industriali e artigianali.

Per riuscire ad acquisire tali competenze, è possibile scegliere fra due articolazioni:

  • Produzioni artigianali del territorio (con le opzioni Arredi e forniture per interni o Produzioni audiovisive);

  • Produzioni tessili - sartoriali (con le opzioni Produzioni artigianali del territorio o Produzioni tessili-sartoriali).

Per ciò che riguarda le materie, oltre a quelle di istruzione generale (Italiano, Storia, Matematica, Lingua inglese, Scienze, Fisica) sono presenti anche quelle di indirizzo: Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi, tecniche di produzione e di organizzazione, tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti.

Dopo il raggiungimento del diploma, si potrà accedere direttamente nel mondo del lavoro come tecnologo, montatore, addetto alla costruzione di stampi e attrezzature, installatore e manutentore tecnico.

Per chi volesse proseguire gli studi invece il diploma dell’IP permette l’iscrizione all’Istituto Tecnico Superiore in “Sistema Meccanica”, o in qualsiasi facoltà universitaria.

Istituto Professionale Manutenzione e Assistenza tecnica

Lo scopo che si prefigge questo Professionale, è quello di dare competenze nel settore del funzionamento delle tecnologie e degli impianti industriali e civili e dei mezzi di trasporto.

Gli studenti iscritti così nel corso dell’intero ciclo di studi avranno modo di occuparsi di tutti i processi che coinvolgono il funzionamento degli impianti tecnici (installazione, manutenzione, collaudo); conosceranno inoltre le norme da rispettare e i costi da sostenere per realizzarli.
Questo IP prevede una sola articolazione:

  • Manutenzione e assistenza tecnica, divisa però in due opzioni: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili o Manutenzione di mezzi di trasporto.

È previsto sia lo studio delle materie di istruzione generica (Italiano, Storia, Matematica, Fisica, Scienze, Inglese) sia di quelle di indirizzo: tecnologie meccaniche e applicazioni, tecnologie elettriche-elettroniche e applicazioni, tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione, tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali, tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto.

Dopo il diploma si può trovare lavoro nelle professioni di: ascensorista, frigorista, montatore meccanico, manutentore meccanico, meccatronico. In alternativa, se si preferiscono continuare gli studi, è possibile frequentare un Istituto Tecnico Superiore in “Sistema Meccanica” oppure a qualsiasi facoltà universitaria.

Istituto Professionale in Gestione delle acque e risanamento ambientale

Gli studenti a fine del ciclo di studi sapranno operare per garantire la tutela e la gestione delle acque sotterranee, superficiali interne e marine. Acquisiranno dunque competenze nella gestione consapevole e rispettosa di tutte le risorse idriche ed ambientali, in particolare quelle attinenti al controllo della sicurezza delle acque, delle sorgenti, delle reti idriche e fognarie, degli impianti e in generale di tutte le attività di risanamento coinvolte.

Alle materie di istruzione generale (Italiano, Storia, Scienze, Matematica, Fisica, Inglese) sarà affiancato lo studio di quelle di indirizzo: Tecnologie delle risorse idriche e geologiche, Chimica applicata alla gestione delle risorse idriche e risanamento ambientale, Microbiologia applicata alla gestione e risanamento ambientale, Tecniche di gestione e controllo delle reti ed impianti civili e industriali.

Dopo il diploma si possono continuare gli studi o in un Istituto Tecnico Superiore o a qualsiasi Università (in particolare le facoltà più indicate sono quelle di Ingegneria ambientale, ingegneria idraulica, Ingegneria fisica, Scienze geologiche, Scienze e gestione del territorio , Chimica ecc).

Se invece dopo il diploma si preferisce direttamente trovare un impiego, gli studenti saranno qualificati nelle figure di: progettista di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza, tecnico per gli uffici delle Amministrazioni Pubbliche con compiti di controllo e di prevenzione ambientale, addetto alla gestione di reti e impianti idrici, tecnico per aziende di fornitura di acqua potabile, tecnico nel settore dei servizi, delle utenze, delle Multy-Utility, addetto al monitoraggio e controllo delle risorse idriche e al riutilizzo delle acque reflue.

Istituto Professionale in Servizi commerciali

Ciò che questo Professionale si prefigge è di formare professionisti in grado di amministrare e organizzare un’impresa in tutti i suoi aspetti.
Gli insegnamenti specifici delle materie di indirizzo saranno così orientati a fare districare agevolmente gli studenti in tutti quei processi di vendita e promozione in cui sono coinvolte le aziende. Una volta diplomati, saranno in grado quindi di valutare e analizzare le tendenze e i dati dei mercati nazionali e internazionali e la conoscenza di due lingue straniere permetterà loro di creare strategie comunicative efficaci.

Questo IP non ha articolazioni ma nonostante ciò è possibile scegliere l’opzione in Promozione commerciale e pubblicitaria.

Per realizzare questo, alle materie di istruzione generica e comune a tutte le scuole (Italiano, Matematica, Storia, Fisica, Scienze, Inglese), si affiancano quelle di indirizzo: una seconda lingua straniera, diritto, economia, tecniche Professionali dei servizi commerciali, tecniche di comunicazione, tecniche Professionali dei servizi commerciali pubblicitari.

Dopo il diploma, gli studenti potranno iscriversi nell’Istituto Tecnico Superiore di “Servizi alle Imprese” o in una qualsiasi facoltà universitaria.
Se invece si preferisce entrare direttamente nel mondo del lavoro, questo IP forma i diplomati nelle figure di agente di commercio, addetto alla contabilità, assistente amministrativo.

Istituto Professionale Enogastronomia ed ospitalità alberghiera

Le competenze acquisite in questo IP sono quelle relative al settore del turismo e delle strutture alberghiere e in quello agroalimentare soprattutto per la cucina e le tradizioni culinarie rigorosamente Made in Italy.

Gli studenti quindi avranno conoscenza della gestione e delle normative che regolano le filiere enogastronomiche e le strutture alberghiere.
Questa tipologia di IP prevede ben tre articolazioni:

  • Enogastronomia con l’opzione - Prodotti dolciari artigianali e industriali;

  • Servizi di sala e di vendita;

  • Accoglienza turistica.

Allo studio delle tradizionali materie (Italiano, Storia, Matematica, Fisica, Scienze, Inglese), ai aggiunge quello delle discipline di indirizzo: una seconda lingua straniera, scienza degli alimenti, laboratorio di servizi enogastronomici (settore cucina), laboratorio di servizi enogastronomici (settore sala e vendita), laboratorio di servizi di accoglienza turistica, Scienza e cultura dell'alimentazione.

Il diploma di questo IP permette l’accesso nell’Istituto Tecnico Superiore in “Funzione e valorizzazione del patrimonio culturale” oppure a qualsiasi Università.
Per ciò che riguarda invece il mondo del lavoro, le figure Professionali a cui dà immediato accesso sono quelle di maitre, chef, cameriere, responsabile dei servizi di ristorazione, direttore d’albergo.

Istituto Professionale Servizi culturali e dello spettacolo

Le conoscenze e le competenze che gli studenti potranno acquisire in questi indirizzo IP sono quelle inerenti ai settori dei new media, delle attività di ideazione, produzione e trasmissione di video, programmi televisivi, pubblicità, registrazioni musicali e sonore e nel campo della cinematografia.
Alle classiche materie generali (Italiano, Matematica, Storia, Fisica, Scienze, Inglese) si affiancano: Diritto ed Economia, Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Tecniche e tecnologie della comunicazione visiva, Linguaggi fotografici e dell’audiovisivo.

Al termine del ciclo di studi è possibile iscriversi ad un Istituti Tecnico Superiore, all’Università (magari nel corso di laurea in DAMS Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) oppure cercare una professione attinente alle competenze apprese.

Istituto Professionale Servizi per la sanità e l’assistenza sociale

La formazione che offre questo IP è quella relativa alla comprensione e alla soddisfazione delle esigenze sociali e sanitarie dei singoli, dei gruppi e delle comunità nel perseguimento di una piena e soddisfacente situazione di socializzazione, integrazione, salute, benessere bio-psico-sociale delle persone coinvolte, sempre garantendo loro l’assistenza di cui necessitano.

Oltre alle materie di istruzione generale (Italiano, Storia, Scienze, Matematica, Fisica, Inglese) sono previste attività nelle seguenti discipline: Diritto ed economia, Metodologie operative, Scienze umane e sociali, Tecnologie informatiche e della comunicazione, Igiene e cultura medico-sanitaria, Psicologia generale e applicata, Diritto e legislazione sociosanitaria, Tecnica amministrativa ed economia sociale.

Gli ambiti di lavoro a cui è possibile accedere dopo il diploma sono quelli in Sanità e assistenza sociale, Assistenza sanitaria, Servizi di assistenza sociale residenziale, Assistenza sociale non residenziale, Servizi socio-sanitari. Se si preferisce invece continuare gli studi è possibile iscriversi ad un Istituto Tecnico Superiore o all’Università.

Istituto Professionale in Arti ausiliarie e professioni sanitarie

Lo scopo che vuole attuare questo tipo di IP è quello di contribuire al benessere delle persone e delle comunità, sapendo rintracciare problemi e attuando soluzioni per risolverli.

Questo IP si divide in due articolazioni:

  • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico;

  • Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico.

Accanto all’insegnamento delle materie comuni a tutte le scuole (Italiano, Storia, Matematica, Fisica, Scienze, Inglese) è previsto quello delle discipline di indirizzo: una seconda Lingua straniera, Diritto ed Economia, Scienze umane e sociali, Metodologie operative, Igiene e cultura medico sanitaria, Psicologia generale ed applicata, Diritto e legislazione socio-sanitaria, Tecnica amministrativa, Economia sociale.

Dopo il diploma si potrà cercare un’occupazione come ottico, odontotecnico, operatore sociosanitario. In alternativa, se si desidera proseguire il percorso di studi, si può accedere all’Università o agli Istituti Tecnici Superiori.

Quale istituto Professionale scegliere

Scegliere l’istituto giusto significa valutare le proprie passioni, le abilità personali e gli sbocchi lavorativi del settore.

Chi ama lavorare a contatto con la natura può scegliere Agricoltura o Pesca, mentre chi preferisce l’ambito tecnologico può optare per Industria e artigianato o Manutenzione e assistenza tecnica.

Chi ha inclinazioni verso la cura delle persone o i servizi sociali può orientarsi su Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, mentre chi è interessato al turismo e alla ristorazione troverà nell’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera un percorso ideale.

È utile partecipare agli open day e alle attività di orientamento organizzate dalle scuole, per conoscere da vicino i laboratori e i docenti.

Cosa distingue un istituto Professionale dall’ITS (Istituto Tecnico Superiore)

Dopo il diploma, gli studenti degli istituti Professionali possono proseguire gli studi iscrivendosi a un ITS Academy (Istituto Tecnico Superiore). Gli ITS sono percorsi post-diploma di due anni, pensati per formare tecnici altamente specializzati nei settori strategici per l’economia italiana (meccatronica, turismo, agroalimentare, ICT, moda, sanità, ecc.).

La differenza principale è che l’ITS è un percorso di formazione terziaria non universitaria, sviluppato in collaborazione con imprese e università, con un’alta percentuale di occupazione post-diploma. In sintesi: il Professionale forma i diplomati, mentre l’ITS forma i super tecnici del futuro.

La sperimentazione quadriennale

Dal 2024-2025 è partita la sperimentazione quadriennale negli istituti Professionali, introdotta per rendere i percorsi più moderni, flessibili e collegati al mondo del lavoro.

Il nuovo modello, chiamato anche filiera tecnologico-Professionale 4+2, prevede un percorso di quattro anni negli istituti Professionali, seguito da due anni in un ITS Academy.

L’obiettivo è permettere agli studenti di ottenere prima il diploma e accedere in modo più rapido a una formazione tecnica avanzata, senza perdere la possibilità di iscriversi all’università. La sperimentazione coinvolge un numero selezionato di scuole e sarà progressivamente ampliata nei prossimi anni.

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