
Ogni giorno ci arrivano tante segnalazioni da parte di voi studenti, e noi siamo sempre pronti a rispondervi e chiarire ogni vostro dubbio. A volte, come in questo caso, si tratta di domande molto specifiche sui compiti in classe: “ma un professore può fare questo?”.
Ovviamente non possiamo essere in classe con voi, per cui non possiamo conoscere tutte le dinamiche del caso. Tuttavia un docente - in linea di massima - ha molte più libertà di quanto possiate pensare. Per le verifiche ad esempio, il professore non è tenuto a dirvi quando e come si faranno: i test a sorpresa sono del tutto consentiti. Ma lo studente che ci ha scritto poco fa sembra questo sembra saperlo. Il problema per lui è un altro: a non convincerlo è proprio l’argomento della verifica.
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Compito in classe a sorpresa di educazione fisica: lo sfogo dello studente
Questo studente, di cui non forniamo nome e cognome per ragioni di privacy, ci scrive sul nostro profilo Instagram. La sua classe è stata da poco sottoposta a un test scritto di educazione motoria, riguardante le regole di uno sport. La domanda sembra semplice: “è possibile per un professore di educazione fisica fare una verifica scritta sulle regole del calcio?”. Poi però tende a specificare, dichiarando che il suo scopo è anche quello di capire come un argomento del genere può formarlo come persona."Non voglio lamentarmi del fatto che io non sia avvisato prima, perché non m'importa" - scrive il ragazzo - "ma vorrei capire se è davvero possibile per un professore di educazione fisica fare una verifica scritta sulle regole del calcio e di come funziona. Voglio dire, in che modo tale argomento può formarmi come persona e insegnarmi qualcosa? A me che nemmeno piace il calcio e non so nulla, trovandomi in netto svantaggio in confronto ai miei compagni che sono super appassionati di calcio?".
Insomma, allo studente questo compito in classe non è andato proprio giù: "Semplicemente ho trovato questa verifica un po' ingiusta in quanto non vai a valutare nulla che sia realmente utile ad una persona". E continua: "La cosa che mi ha fatto proprio storcere il naso è proprio l'utilità di valutare le conoscenze sul calcio che io non ritengo proprio utili, tempo prima avevamo fatto dei test sulle manovre di primo soccorso e quello sì che è stato un argomento utile davvero".
Eppure sembra che il professore avesse spiegato l'argomento e che avesse messo a disposizione della classe delle dispense su cui studiare. Anche il nostro studente, quindi, avrebbe potuto tranquillamente prepararsi...
Compito in classe a sorpresa di educazione fisica in Dad: si può fare?
Ci teniamo a precisare innanzitutto, che l’educazione fisica è una materia come le altre, nella quale gli studenti devono essere valutati a fine anno. Il vostro o la vostra docente di educazione fisica fa inoltre parte del consiglio di classe: nel caso di una situazione critica (bocciatura o sospensione in giudizio) ad esempio, può esprimersi a vostro favore o meno.Fare una verifica scritta di educazione fisica è comunque del tutto possibile, a maggior ragione poi se l’argomento è stato spiegato in classe ed è stato fornito del materiale didattico con cui prepararsi. In questo periodo di alternanza tra presenza e didattica a distanza, è anche comprensibile che una verifica scritta sia molto più facile a livello organizzativo rispetto a una prova pratica. Per quanto riguarda la questione sullo scopo vero e proprio della verifica, il professore potrebbe rispondervi che è semplicemente un modo per valutare il vostro impegno nella sua materia. Non tutto ciò che studiate vi servirà poi nel futuro, ma soprattutto non sta agli studenti decidere cosa va ritenuto fondamentale e cosa no: ogni materia è importante allo stesso modo.
Il ragazzo, come avete letto, ci ha scritto che i suoi compagni si sono trovati in netto vantaggio rispetto a lui, perché appunto appassionati di calcio. Questo però, può capitare a chiunque e in qualunque materia: ognuno ha le proprie passioni, ma la “colpa” non è di certo del vostro insegnante. Quello che potete fare in questi casi, se gli argomenti sono poco chiari, è provare a chiedere spiegazioni al professore. Soprattutto in questa situazione, i docenti sono spesso disponibili per chiarimenti sulle lezioni.
Speriamo di aver risposto a tutto!