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Carabinieri intervenuti dopo che il ventenne ha fatto irruzione a scuola e ha preso a schiaffi lo studente

Un episodio di violenza ha scosso ieri mattina un istituto alberghiero di Bari. 

Durante una lezione ordinaria, un ventenne ha fatto irruzione a scuola, interrompendo la tranquillità di una mattinata scolastica.

L'intruso ha aggredito fisicamente uno degli studenti, colpendolo in viso con violenza.

Una scena surreale che, in pochi secondi, ha lasciato alunni e insegnanti senza parole, con la classe che ha assistito incredula a questa inaspettata escalation di violenza.

Le indagini, fa sapere 'La Repubblica', sono in corso per fare chiarezza sugli eventi. L’aggressore, nel frattempo, sarebbe stato identificato.

Indice

  1. L'irruzione in classe
  2. L’arrivo dei soccorsi
  3. Un mistero ancora da chiarire: “Potrebbe essere un ex alunno”

L'irruzione in classe

Erano le 11:30 del mattino quando la tranquillità dell’istituto alberghiero barese è stata interrotta. 

Un ragazzo di 20 anni si è introdotto di forza nella succursale scolastica. A nulla sono valsi i tentativi del collaboratore scolastico, spintonato nel corridoio durante il tentativo di fermare l’intruso: “Il collaboratore scolastico all’ingresso ha provato a fermare l'invasione, ma non è riuscito. Il ragazzo è entrato con violenza e ce l’aveva con un alunno”, ha ricostruito il dirigente scolastico, come fa sapere ‘La Repubblica’

La scena si è svolta in una manciata di secondi, lasciando tutti sbalorditi. “Ha aperto la porta e ha sferrato pugni ad un nostro studente maggiorenne dell’ultimo anno”, spiega ancora il preside.

L’arrivo dei soccorsi

La docente presente in aula ha cercato di gestire l'agitazione degli studenti, rimasti paralizzati dallo shock. 

I carabinieri sono stati chiamati immediatamente e hanno raccolto le testimonianze per fare chiarezza sull’accaduto. 

L'aggressore sarebbe stato identificato e la sua posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti. Sul posto anche i soccorritori del 118, anche se fortunatamente lo studente aggredito non ha riportato ferite gravi.

Un mistero ancora da chiarire: “Potrebbe essere un ex alunno”

Ma cosa ha spinto il ventenne ad agire in questo modo? Lo studente aggredito, oggi, ha preferito non presentarsi a scuola e non ha voluto fornire spiegazioni al dirigente scolastico sui possibili motivi del contrasto con l'aggressore. 

Una situazione che lascia aperte molte domande, a cui solo le indagini potranno dare risposta.

Anche se, stando alle indiscrezioni, il ventenne sarebbe stato identificato, ancora non sono state rilasciate informazioni. Secondo alcune testimonianze, l'aggressore sembrava muoversi con sicurezza all'interno della scuola, come se conoscesse bene gli spazi: “Potrebbe essere un ex alunno”, ipotizzano alcuni testimoni.