
Il ritorno in classe si avvicina e tutta l'attenzione è riservata a come si ritornare a fare didattica in aula. Il coronavirus ha cambiato il mondo della scuola, niente sarà come prima. Per permettere le migliori condizioni di sicurezza, il modo di intendere la lezione cambierà: via i vecchi cari banchi, spazio a quelli monoposto con le rotelle che permetteranno, da una parte di tenere la distanza di un metro dalle rime buccali (cioè dalla bocca) di ogni studente, dall'altro, invece, permetteranno una didattica innovativa. La ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, è decisa su questo e in diverse interviste puntualizza sull'argomento.
Ieri sera ad In Onda su La7 ho risposto alle domande che avete fatto in diretta al telefono e per email. Sono risposte...
Pubblicato da Lucia Azzolina su Venerdì 24 luglio 2020
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Banco singolo, Azzolina: "ci entra il Rocci"
A La 7, durante la trasmissione "In Onda", la ministra ha addirittura provato il banco singolo. Sorridente e scherzosa, Azzolina si è convinta a rispondere positivamente all'invito dei conduttori della trasmissione a provare il banco studiato per proteggere gli studenti garantendo il distanziamento sociale. E a chi gli fa notare se è possibile poggiare il dizionario, Azzolina risponde: "Ma ci entra il vocabolario Rocci, voi siete mal pensanti!". Poi aggiunge: "Le scuole sono aperte perché stanno lavorando per garantire il distanziamento. Abbiamo chiesto alle singole scuole di quali banchi avessero bisogno. Su questi banchi c’è una polemica stucchevole, nessuno ha chiesto a cosa serviranno quei banchi".
Banco singolo, le ultime notizie
Lunedì scorso è stato emanato il bando europeo per la fornitura di banchi in vista del prossimo anno scolastico. Giovedì sono state rese note le richieste dei presidi: 2,5 milioni di banchi di cui 400mila innovativi. Le richieste sono alte e i produttori di arredo scolastico già mettono le mani avanti: così è (quasi) impossibile riuscire ad avere tutto pronto per settembre. Considerata la produzione mensile (massimo 30mila), arrivare a 200mila banchi è davvero una grande impresa. Nelle scorse ore anche il sottosegretario Peppe De Cristofaro è intervenuto sull'argomento puntualizzando che banchi innovativi che tante polemiche hanno suscitato "sono già utilizzati in diverse scuole del Paese e il problema degli spostamenti della seggiola garantito dalle rotelle, cosa che metterebbe in crisi il distanziamento, può essere superato bloccando le rotelle”.