1. Vacanze estive: italiani al mare, tedeschi a scuola

    Le vacanze estive degli studenti italiani sono state giudicate eccessive dal ministro Poletti. E in effetti l'Italia, con Portogallo, Irlanda e Turchia, è il paese dalle vacanze estive più lunghe. Molto peggio va a Inghilterra e Germania.
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  2. Studenti: addio vacanze estive pur di lavorare

    Gli studenti sono pronti a rinunciare ai tre mesi di vacanze estive, come suggerito dal ministro Poletti? Assolutamente no. E' quanto dichiara il 90% dei ragazzi. Tuttavia 1 su 3 sarebbe disposto a barattarle in cambio di esperienze in azienda
    Carmine Zaccaro

    di Carmine Zaccaro

  3. 1992: la serie Tv che vorrete guardare a scuola

    Dopo Romanzo Criminale e Gomorra parte una nuova serie che ha per tema la legalità: 1992. E il 20% dei ragazzi vorrebbe studiare la legalità guardando le serie tv a scuola.
    Carmine Zaccaro

    di Carmine Zaccaro

  4. Studenti, siete la spina nel fianco delle mafie

    Il 21 Marzo è la Giornata in memoria delle vittime delle mafie. Migliaia di studenti sono a Bologna per partecipare alla manifestazione organizzata da Libera, compresi noi di Skuola.net. Ecco come è andata.
    Serena Rosticci

    di Serena Rosticci

  5. Prof teppista taglia le gomme all'auto del preside

    Succede a Castel di Sangro, dove un prof dell'istituto di Agraria è sotto processo per aver tagliato le gomme all'auto del preside. Il dirigente scolastico, infatti, l'aveva sospeso per 4 giorni per avere offeso un alunno. Ma il prof non l'ha presa bene
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  6. I veri braccialetti rossi: ecco chi sono

    Sono migliaia i ragazzi che, come i braccialetti rossi della tv, per le loro condizioni di salute non possono andare a scuola: tuttavia molti di loro riescono a ricevere l'istruzione di cui hanno diritto grazie al progetto Scuola in ospedale e a domicilio
    Serena Rosticci

    di Serena Rosticci

  7. Preside manager: il supereroe degli studenti?

    Ora non è certo una delle figure più amate dai ragazzi, ma grazie alla Buona Scuola potrebbe diventarlo. Con la riforma il preside avrà più controllo sui suoi insegnanti fino ad arrivare al loro licenziamento qualora vengano giudicati inadatti.
    Serena Rosticci

    di Serena Rosticci