1. Iscrizioni scuola primaria 2024/25, guida completa

    Le iscrizioni alla scuola primaria devono essere fatte online: in questo articolo ti daremo le indicazioni ufficiali del Ministero dell'Istruzione e del Merito e tutte le informazioni per inoltrare la domanda
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  2. Iscrizioni scuola media 2024/25: come iscriversi in prima

    Le iscrizioni alla scuola secondaria di primo grado, per chi viene dalle primarie, sono aperte dal 18 gennaio 2024 e devono essere effettuate online: ecco la guida completa
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  3. Scadenza iscrizioni scuola 2024/25: la data e l'orario

    Il periodo delle iscrizioni a scuola è arrivato e durerà meno di un mese. Ecco come procedere con l’invio della domanda per l’anno scolastico 2024/2025.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  4. Diploma in 4 anni, nuovi percorsi tecnici e professionali in 171 scuole

    Istruzione 4+2, ammessi alla sperimentazione 171 istituti tecnici e professionali per 193 corsi. Valditara: “Risposta importante della scuola. Offriamo ai giovani una formazione di qualità e maggiori chance di lavoro”
    Carla Ardizzone

    di Carla Ardizzone

  5. In Senato la riforma sulla condotta, gli studenti protestano: "Rafforza la cultura della punizione"

    Nel caso in cui la riforma venisse approvata, ci sarebbero una serie di cambiamenti importanti. Ad esempio, per conseguire il massimo dei crediti alla Maturità il requisito minimo sarebbe il 9 in condotta.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  6. Solo i bravi vanno in gita, lo sfogo di una mamma contro la decisione della scuola: "Ho due adolescenti di 13 anni, uno parte e uno rimane a casa"

    Alla base dell’esclusione ci sarebbero delle motivazioni disciplinari. Una decisione controversa che ha causato il malcontento di molti genitori.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  7. Professoressa porta a lezione il suo cucciolo, il preside: "È diventato subito la mascotte di tutti"

    La docente non sapeva a chi lasciare il suo cagnolino e il preside ha colto al balzo l’occasione per avanzare la proposta: “Non si preoccupi, lo teniamo a scuola”. Il cucciolo ha girato per i corridoi durante l’orario delle lezioni attirando l’affetto degli studenti.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi