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Concetti Chiave

  • Noam Chomsky, nato nel 1928 a Filadelfia, ha rivoluzionato la linguistica sostenendo che il linguaggio è una capacità cognitiva innata degli esseri umani.
  • Da giovane, Chomsky ha mostrato un forte interesse per la politica e il socialismo libertario, influenzato dalla comunità intellettuale ebraica e dal linguista Zellig S. Harris.
  • Chomsky si è opposto attivamente alla guerra in Vietnam, partecipando a sit-in e co-fondando il collettivo "Resist" per i diritti civili e contro l'arruolamento militare.
  • Ha criticato il ruolo dei media e degli intellettuali nella disinformazione governativa, esprimendo queste opinioni nel suo saggio "The Responsibility of Intellectuals".
  • Chomsky ha introdotto la grammatica trasformazionale, sostenendo che le lingue sono innate, influenzando campi come psicologia e filosofia con la "Gerarchia Chomsky".
All’interno di questo appunto viene descritta la biografia di Noam Chomsky, famoso scrittore e regista di origini torinesi. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni sulla figura è Chomsky, gli anni giovanili, la sua posizione in merito alla guerra in Vietnam, il pensiero e la sua rivoluzione linguistica.

Indice

  1. Informazioni salienti su Chomsky
  2. Gli anni giovanili
  3. Rifiuto della guerra in Vietnam
  4. Pensiero di Chomsky
  5. Rivoluzioni linguistiche

Informazioni salienti su Chomsky

Noam Chomsky è nato il 7 dicembre del 1928 a Filadelfia, nello Stato della Pennsylvania ed è un teorico americano il cui lavoro effettuato nel 1950, ha stravolto il campo della linguistica, dove il linguaggio era inteso come se fosse una capacità cognitiva solamente appartenente alla specie umana.
I suoi studi sono incentrati principalmente sulla linguistica, ma egli ha esplorato anche altri ambiti, tra cui la psicologia cognitiva e le filosofie della mente e del linguaggio. Infatti grazie a tutto ciò, Noam Chomsky ha contribuito e sostenuto la cosiddetta "rivoluzione cognitiva". Chomsky articoloInoltre, Chomsky ha anche aumentato la sua popolarità in tutto il mondo anche grazie al suo parere discordante sulla politica, sulle analisi sull’élite economiche, sulla politica interna, sulla politica estera e sulla cultura intellettuale degli Stati Uniti.

Gli anni giovanili

Chomsky è nato all’interno di una famiglia appartenente alla classe media in cui si professava la religione ebraica. Ha frequentato una scuola elementare sperimentale in cui è stato invogliato a sviluppare i propri interessi e le proprie doti grazie all'apprendimento autodiretto. Infatti, già all’età di 10 anni, Chomsky scrisse un editoriale per il suo giornale scolastico denunciando la caduta di Barcellona nella guerra civile spagnola e l’ascesa del fascismo in Europa. Negli anni successivi la sua ricerca venne molto approfondita.
All’età di 13 anni, Chomsky iniziò a viaggiare da solo: andò a New York City dove trovò libri che soddisfacevano i suoi gusti e proprio lì entrò in contatto con la comunità intellettuale ebraica della classe operaia. Secondo il suo pensiero, chiamato anche socialismo libertario, la forma migliore di organizzazione politica è quella in cui tutte le persone hanno la massima opportunità di impegnarsi in attività di cooperazione con gli altri e di prendere parte a tutte le decisioni della comunità che le riguardano.
Successivamente, nel 1945, si iscrisse all'Università della Pennsylvania, ma non riuscì ad appassionarsi. Infatti, dopo circa due anni voleva abbandonare l’università per inseguire i suoi interessi politici, poi però cambiò idea dopo l’incontro con il linguista Zellig S. Harris, il quale era uno dei fondatori americani di linguistica strutturale, le cui convinzioni politiche erano simili a quelle di Chomsky. Insieme hanno frequentato corsi di specializzazione e Chomsky ha studiato filosofia con Nelson Goodman e Nathan Salmon e matematica con Nathan Fine.

Rifiuto della guerra in Vietnam

Nel 1962, Noam Chomsky iniziò a parlare della guerra in Vietnam, in cui si esposero gli americani. Egli considerava gli americani come invasori veri e propri. Infatti, egli si dichiarò essere un oppositore. Chomsky è diventato un attivista prendendo parte a sit-in fuori dal Pentagono e ha preso parte ad altri scontri civili non violenti con lo scopo di aver riconosciuti alcuni diritti. A partire dal 1967 ha co-fondato il collettivo contro la guerra “Resist”, che era un'organizzazione di attivisti di base. Tra le varie azioni c'era quella di consegnare le carte di leva dei giovani che si rifiutavano di arruolarsi nell'esercito degli Stati Uniti ed in quelle occasioni Chomsky è stato arrestato varie volte.
Poi nel 1967 ha scritto un articolo intitolato “The Responsibility of Intellectuals” che venne pubblicato sulla New York Review of Books. All’interno di questo articolo, Chomsky ha criticato le azioni americane in Vietnam, ma non solo… ha anche criticato il ruolo dei media e degli intellettuali nell'essere sottomessi alla disinformazione del governo e alla violazione dei diritti umani.

Pensiero di Chomsky

Secondo Goodman, la mente alla nascita era in gran parte una tabula rasa. Di conseguenza l'apprendimento delle lingue nei bambini era sostanzialmente una risposta condizionata dagli stimoli linguistici. Così Chomsky riteneva che i principi che stavano alla base di tutte le lingue, come l’insieme di concetti di base che vengono utilizzati per esprimere, sono rappresentati in modo intrinseco nella mente umana e che l'apprendimento delle lingue consiste solamente nella costruzione non volontaria di una grammatica derivante da principi in tratti dalla linguistica che circonda il bambino.

Rivoluzioni linguistiche

Nel 1955, il personale docente del Massachusetts Institute of Technology decise di invitare Chomsky per unirsi a loro. Attualmente è professore emerito, ha lavorato nel Dipartimento di Linguistica e Filosofia della scuola per mezzo secolo prima di ritirarsi dall'insegnamento attivo nel 2005. Ha anche tenuto conferenze in varie università, tra cui Columbia, UCLA, Princeton e Cambridge e detiene lauree honoris causa da riconosciute da innumerevoli altri in tutto il mondo. Durante la sua carriera di professore, Chomsky ha inserito la grammatica trasformazionale all’interno del campo della linguistica. Secondo la sua teoria le lingue sono innate e le differenze che notiamo sono dovute solamente a parametri che si sono sviluppati nel corso del tempo all’interno del nostro cervello. Proprio per tale motivo i bambini sono in grado di imparare lingue con molta più facilità rispetto ad un adulto. Uno dei suoi contributi più famosi alla linguistica è stato definito “Gerarchia Chomsky”, e consiste nella divisione della grammatica in gruppi che si spostano verso l'alto o verso il basso in base alle loro capacità espressive. Queste idee hanno avuto enormi ramificazioni in campi come la psicologia e la filosofia moderne.

Domande da interrogazione

  1. Chi è Noam Chomsky e quale impatto ha avuto nel campo della linguistica?
  2. Noam Chomsky è un teorico americano nato a Filadelfia nel 1928, noto per aver rivoluzionato il campo della linguistica negli anni '50, proponendo che il linguaggio sia una capacità cognitiva innata dell'essere umano.

  3. Quali sono stati gli anni formativi di Chomsky e come hanno influenzato il suo pensiero?
  4. Chomsky è cresciuto in una famiglia ebraica della classe media e ha frequentato una scuola sperimentale che incoraggiava l'apprendimento autodiretto. A 10 anni scrisse un editoriale sulla guerra civile spagnola, e a 13 anni iniziò a viaggiare da solo, entrando in contatto con la comunità intellettuale ebraica di New York.

  5. Qual è stata la posizione di Chomsky riguardo alla guerra in Vietnam?
  6. Chomsky si oppose fermamente alla guerra in Vietnam, considerandola un'invasione americana. Partecipò a sit-in e fu arrestato per le sue attività di protesta. Nel 1967 co-fondò il collettivo "Resist" e scrisse un articolo critico sulle azioni americane e il ruolo dei media.

  7. Come descrive Chomsky l'apprendimento delle lingue nei bambini?
  8. Chomsky sostiene che i principi linguistici sono intrinsecamente rappresentati nella mente umana e che l'apprendimento delle lingue nei bambini avviene attraverso la costruzione non volontaria di una grammatica basata su questi principi.

  9. Quali sono stati i contributi di Chomsky alla linguistica e come hanno influenzato altri campi?
  10. Chomsky ha introdotto la grammatica trasformazionale e la "Gerarchia Chomsky", influenzando la psicologia e la filosofia moderne. Le sue teorie suggeriscono che le lingue sono innate e che le differenze linguistiche derivano da parametri sviluppati nel cervello.

Domande e risposte