Concetti Chiave
- Il Decadentismo è un movimento artistico e letterario europeo che si oppone al positivismo e al naturalismo della fine dell'Ottocento e inizio Novecento.
- Esponenti chiave come Charles Baudelaire, Paul Verlaine e Arthur Rimbaud vedevano la poesia come rivelazione, enfatizzando l'individualismo e un linguaggio simbolico.
- Caratterizzato da una crisi esistenziale, il Decadentismo esplora l'inconscio, il pessimismo e l'isolamento, riflettendo una crisi della società europea.
- Concetti come estetismo e vitalismo esaltano la bellezza formale e la vita come fenomeno spirituale, influenzati da pensatori come Nietzsche e D'Annunzio.
- Personaggi tipici del Decadentismo includono l'esteta, il super-uomo, il dandy e l'inetto, con tecniche come l'arte pura e l'uso di simbolismo e sinestesia.
Indice
Origini e Contrasti del Decadentismo
Con il termine Decadentismo si intende un movimento artistico e letterario sviluppatosi in Europa, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento fino agli inizi del XX secolo, che si contrappone diametralmente alla razionalità del positivismo scientifico e del naturalismo.
Decadentismo, vi è una condizione spirituale, basata sulla fiducia in un ordine misterioso che unisce tutta la realtà in un sistema di analogie che collegano l’Io e il mondo. Se per il Romanticismo e il Decadentismo l’interiorità era il centro del reale, ora questo centro scompare, il soggetto da entità assoluta diviene “nessuno”.
Simbolismo e Poeti Maledetti
Come primi esponenti del decadentismo sono da considerare i poeti e gli scrittori simbolisti, che operavano in Francia nella seconda metà dell’Ottocento (tra il 1880 e il 1890), e che intendevano la poesia come una forma di vera e propria rivelazione.
Il primo interprete della nuova sensibilità poetica è Charles Baudelaire. Paul Verlaine (1844-1896), che fece valere il principio della poesia come musica; e Arthur Rimbaud (1854-1891), che fu una singolare figura di poeta maledetto.
Critica e Giovani Intellettuali
Il termine "decadentismo" viene coniato dalla critica di indirizzo realistico e naturalistico per indicare spregiativamente un gruppo di giovani intellettuali francesi, il cui atteggiamento viene considerato dagli avversari come espressione di una degradazione culturale. Questi giovani intellettuali, che si riuniscono a Parigi sulla riva sinistra della Senna.
Caratteristiche del Decadentismo
I caratteri del decadentismo
Il complesso movimento culturale del Decadentismo si può considerare come un’inquieta e sempre più accentuata sfiducia nelle forze della ragione, che assume le forme di una vera e propria crisi esistenziale :
• Esasperazione dell’individualismo e dell’egocentrismo;
• Visione pessimistica del mondo e della vita umana;
• Polemica contro il positivismo;
• Scoperta dell’inconscio e del subcosciente;
• Tormentoso senso della solitudine e del mistero.
• Nuova esperienza metrica del verso libero;
• Significativo ricorso al linguaggio simbolico;
-crisi della civiltà e della società europea tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento;
-ma rappresenta anche, in un certo senso, la coscienza e la denuncia di questa profonda crisi esistenziale.
-l’esperienza conoscitiva della realtà attraverso l’irrazionale (ricerca mistica,estasi panica,scoperta dell’inconscio)
- l’estetismo= Esso inclina a privilegiare la bellezza formale come elemento determinante dell'arte. Il suo principio fondamentale è quello dell'arte per l'arte: l'arte possiede una vita indipendente rispetto al reale e procede in maniera autonoma rispetto a quest'ultimo e all'epoca in cui essa stessa si sviluppa.
-il vitalismo= è una corrente di pensiero che esalta la vita intesa principalmente come forza energetica e fenomeno spirituale, al di là del suo aspetto biologico materiale/l'esaltazione della vita senza limiti né freni ideologici o morali(Nietzsche-d’annunzio), come la ricerca del godimento (dionisiaco), come la celebrazione dell'istinto e di quella volontà di potenza che apparterrebbe solo a pochi eletti.
• Vitalismo pirandelliano= tutta la realtà è vita, è un continuo divenire, incessante trasformazione da uno stato all’altro, un flusso continuo.
Superomismo e Personaggi Tipici
-il superomismo= l'atteggiarsi a superuomo (definito anche Oltreuomo), ossia ad uomo capace di andare oltre e superare i propri limiti. Il pensiero superomistico è punto saliente della filosofia di Nietzsche. I sentimenti e le volontà del superuomo devono prevalere sulle masse, in modo da potersi elevare sopra le masse. Gabriele D'Annunzio fu uno dei principali sostenitori di questa filosofia.
• I personaggi
- l’esteta
-il fanciullino
- il super-uomo (D’Annunzio)
-la donna fatale=che seduce e,allo stesso tempo,uccide
- l’inetto=colui che è incapace/indadatto a vivere.Non più eroe ma tipico uomo novecentesco
-il poeta –veggente e vate;
-il poeta-fanciullo;
-Dandy (Oscar Wilde,Baudelaire)=vita dedita ai piaceri e alla bellezza
• Tecnica
- l’arte pura e il valore suggestivo della parola=ogni parola rappresenta un simbolo/contiene un significato profondo che va ben oltre la mera realtà oggettiva
-la ricerca della musicalità,colori,ecc..
-simbolo e sinestesia
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e i contrasti principali del Decadentismo?
- Chi sono i principali esponenti del Simbolismo e dei Poeti Maledetti?
- Come viene percepito il Decadentismo dalla critica dell'epoca?
- Quali sono le caratteristiche distintive del Decadentismo?
- Cosa rappresenta il concetto di Superomismo nel Decadentismo?
Il Decadentismo è un movimento artistico e letterario nato in Europa nella seconda metà dell'Ottocento, in opposizione alla razionalità del positivismo scientifico e del naturalismo, caratterizzato da una condizione spirituale che unisce l'Io e il mondo attraverso un sistema di analogie.
I principali esponenti del Simbolismo e dei Poeti Maledetti includono Charles Baudelaire, Paul Verlaine, e Arthur Rimbaud, che consideravano la poesia come una forma di rivelazione.
La critica realistica e naturalistica dell'epoca percepisce il Decadentismo come una degradazione culturale, con il termine usato spregiativamente per descrivere un gruppo di giovani intellettuali francesi.
Le caratteristiche distintive del Decadentismo includono l'esasperazione dell'individualismo, una visione pessimistica del mondo, la polemica contro il positivismo, la scoperta dell'inconscio, e l'uso del linguaggio simbolico.
Il Superomismo nel Decadentismo rappresenta l'idea di un uomo capace di superare i propri limiti, influenzato dalla filosofia di Nietzsche, con Gabriele D'Annunzio come uno dei principali sostenitori.