
Perché preferire una laurea triennale e una a ciclo unico e quali sono i vantaggi in termini lavorativi che la laurea triennale può dare a chi sceglie di fermarsi dopo averla conseguita? Partiamo dal presupposto che, intanto, ottenere una laurea triennale da accesso sia a una laurea specialistica che a un master di primo livello.
Chi opta per la laurea triennale e si ferma, solitamente, è più ansioso di entrare nel mondo del lavoro e di mettersi in gioco a livello professionale affinando competenze e capacità pratiche.Vediamo, quindi, quali opportunità lavorative si possono avere con la laurea triennale.
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Laurea triennale: quali sbocchi professionali?
Qual è la differenza, sostanzialmente, tra la laurea triennale e la laurea magistrale? Si tratta di una questione lavorativa. Se con la magistrale si può accedere a tutti i tipi di professione, con la triennale non è lo stesso. Un esempio? Per diventare psicologi è richiesta una laurea magistrale, ottenuta in seguito a cinque anno di studi; con la triennale si ottiene il titolo di dottore in tecniche psicologiche, una figura di grado minore rispetto allo psicologo e che necessita della supervisione di un professionista.Per capire se fermarsi alla triennale o meno è necessario riflettere sulla tipologia di professione che si vuole svolgere: se si ambisce a diventare medici, architetti, avvocati, dottori e una serie di altre professioni altamente specializzate conviene optare per le laurea a ciclo unico o per un percorso triennale al quale si aggiungono due anni di specialistica.
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Con la laurea triennale, quindi, si hanno comunque buone possibilità di accedere al mondo del lavoro ma si può accedere solo ad alcuni ambiti lavorativi e non ad altri. Spetta quindi a voi, in base alle vostre aspirazioni, capire se è opportuno fermarsi o proseguire con gli studi dopo il ciclo triennale.
Nello specifico, per capire la differenza tra fermarsi in triennale e proseguire, occorre quindi tenere presenti due fattori:
- ci sono professioni per cui è sufficiente la laurea triennale (consulente del lavoro, dottore in tecniche psicologiche). Per capire quali basta cercare informazioni in merito a quella che è la professione (o le professioni) alle quali ambite.
- ci sono professioni per cui, invece, è necessario approfondire gli studi (commercialista, psicologo).
Negli albi professionali, ovvero quei albi che raccolgono i nomi delle persone abilitate a fare un determinato mestiere, spesso sono presenti una sezione A e una sezione B. La seziona A comprende i nomi di coloro che sono in possesso di una laurea magistrale, la sezione B invece comprende coloro che sono in possesso esclusivamente della laurea triennale