
La scelta della facoltà da frequentare dopo il diploma superiore è sempre difficile. L’indecisione iniziale ci sta, ma per fare in modo che la scelta si riveli azzeccata occorre valutare le varie opzioni sotto diversi punti di vista, prima di tutto conoscendo l’utilità delle singole Lauree o il loro valore riguardo al mercato del lavoro. Per aiutarvi a scegliere vi forniamo una sintesi delle lauree più richieste, di quelle più utili per trovare lavoro e quelle che assicurano uno stipendio maggiore, oggi e nel prossimo futuro.
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Scegliere di gusto ma con la testa
Come si sceglie lo studio che dovrebbe aprire la strada alla propria carriera lavorativa? Se alla base di ogni scelta ci sono sogni e motivazioni assolutamente personali, che saranno ciò che vi spingerà ad impegnarvi ed arrivare fino al traguardo, d’altra parte non vanno ignorate le esigenze del mercato del lavoro. Non stiamo dicendo che dovete scegliere la laurea che garantirà poi lo stipendio più alto, stiamo dicendo che per una scelta consapevole dovete anche tener presente l’appetibilità del percorso accademico per enti, aziende e privati in cerca di personale. Prima di iscrivervi a qualsiasi facoltà, vale la pena di dare un’occhiata al Rapporto sulla Condizione Occupazionale dei Laureati redatto da AlmaLaurea.
Le più utili per trovare lavoro nel 2021
Il rapporto esamina l’esperienza di chi ha iniziato ha terminato il percorso universitario nel 2020. a parità di altre condizioni, i più favoriti sono i laureati del gruppo informatica e tecnologie ICT, così come di quello di ingegneria industriale e dell'informazione, a cui si aggiungono i laureati dei gruppi medicosanitario e farmaceutico, educazione e formazione, architettura e ingegneria civile nonché scientifico. Meno favoriti, invece, sono i laureati dei gruppi disciplinari psicologico, arte e design, ma anche giuridico.
Quali saranno nel futuro
Ma la classifica sarà la stessa nel prossimo quinquennio? Secondo lo studio Previsioni dei Fabbisogni Occupazionali e Professionali in Italia a Medio Termine a cura del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere sembra di sì, con un cambio però al vertice della classifica. Le lauree più richieste dal mondo del lavoro e delle imprese tra il 2021 e il 2025 saranno quelle che daranno più contributo alla trasformazione digitale e all’ecosostenibilità, che dovrebbero coinvolgere tra il 26% e il 29% dei lavoratori in azienda e nel settore pubblico. Saranno quelle che si occupano di Meccatronica e Robotica, Salute e benessere, Education e Cultura, Mobilità, Logistica, Energia. Ecco la classifica degli indirizzi di studio che coinvolgeranno più lavoratori: Economico – Statistico, Giuridico e Politico-Sociale (fino a 39.900 unità), Medico-Sanitario (fino a 35.500 unità), Ingegneristico (fino a 34.600). Seguono Insegnamento e Formazione (25.000), Letterario, Filosofico, Storico e Artistico (13.000), poi Architettura, Urbanistico e Territoriale (13.400 unità).Susanna Galli