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Il Decreto Legge chiacchieratissimo in queste ore, annunciato ieri sera dal Premier Conte, vede moltissime novità per le aziende, per i singoli e i privati. Il decreto, battezzato Decreto Rilancio, prevede al suo interno 256 articoli, per una spesa complessiva di 55 miliardi di euro.

Ma cosa prevede? Scopriamo tutti i bonus più interessanti contenuti al suo interno.

Decreto Rilancio: bonus su babysitter e centri estivi

Le scuole saranno chiuse almeno fino ai primi di settembre, ecco perché il Governo ha iniziato a stanziare dei fondi per incrementare il già esistente bonus babysitter, che passerà dai 600 euro del precedente provvedimento, il Cura Italia, ai 1.200 euro del Decreto attuale, il Decreto Rilancio. Inoltre è stata inserita un’ulteriore novità: il bonus in questione potrà essere usato anche per pagare i centri estivi e i servizi per l'infanzia. In combinazione con questi fondi, il Governo ha annunciato anche un altro fondo, da 150 milioni, da affidare ai Comuni proprio per finanziare i centri estivi. È dunque previsto che ci siano degli spazi pensati per i bambini durante l’estate per poter farli uscire di casa, ma cercando comunque di proteggerli da contagi, e quindi applicando tutte le norme di sicurezza del caso.

Bonus vacanze: Decreto Rilancio 2020

All’interno del decreto, con l’estate che sta per arrivare, una voce è dedicata anche alle vacanze estive: ed ecco quindi arrivare il Bonus vacanze. Per tutti i settori legati a cultura e turismo il Decreto Rilancio stanzierà subito 2,5 miliardi di euro. Ma un aiuto verrà concesso anche a coloro che decideranno di andare in vacanza, e che quindi sarà destinato alle famiglie con Isee inferiore a 50 mila euro che soggiorneranno in una struttura ricettiva in Italia: 500 euro a nucleo familiare. Inoltre si aiuteranno anche gli hotel, permettendo agli alberghi di non versare la rata Imu di giugno, a patto che i possessori delle strutture siano anche i gestori. La norma è estesa agli stabilimenti balneari, marittimi, lacuali e lacustri.

Decreto Rilancio maggio 2020: bonus per bici e monopattini

Un’altra parte del decreto è incentrata anche sulla mobilità, cercando di indirizzare i cittadini verso mezzi sostenibili ma individuali, quindi volti a scoraggiare - almeno per il momento - l’uso dei mezzi pubblici. Ecco dunque che arriverà il bonus per acquistare bici e monopattini per tutti i residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti. Il Governo mette a disposizione un rimborso pari al 60% della spesa sostenuta, che però non potrà superare i 500 euro a persona. Questo rimborso potrà essere usato sull’acquisto di bici, anche con la pedalata assistita, ma anche segway, hoverboard, monopattini e monowheel, il tutto spendibile fino al 31 dicembre 2020. È inoltre fatto decreto che le biciclette, e-bike e monopattini elettrici ai semafori potranno sostare davanti agli altri veicoli. Inoltre segnaliamo che i Comuni avranno la facoltà di ricavare corsie riservate per bici e monopattini andando a delimitare gli spazi sulle carreggiate esistenti. Si sta per di più studiando il rimborso dell’abbonamento ai mezzi pubblici non utilizzati durante i mesi del lockdown: quindi su treni, bus, metro e persono vaporetti.