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Concetti Chiave

  • Enea, guidato dal sogno del fantasma di Ettore, fugge da Troia portando con sé il padre Anchise, il figlio Ascanio e cercando di salvare la moglie Creusa.
  • Durante la fuga, Enea perde Creusa, il cui fantasma gli appare per confermare che la sua perdita è voluta dagli dei.
  • Il tema dell'amore tra Didone ed Enea è centrale, con l'intervento delle divinità che però non possono alterare il destino di Enea.
  • Nonostante l'amore di Didone, Enea è ricordato da Mercurio di proseguire verso il Lazio, portando al tragico suicidio di Didone.
  • La storia evidenzia il conflitto tra il destino e i sentimenti, mostrando come Enea debba scegliere il suo dovere rispetto all'amore.

Indice

  1. Il sogno di Enea
  2. La fuga da Troia
  3. La perdita di Creusa
  4. Il destino di Didone

Il sogno di Enea

Durante il sonno Enea vede in sogno il fantasma di Ettore, era deturpato, incuteva terrore. Ettore dice ad Enea di prendere con sé i sui cari e di scappare. Enea obbedisce e porta con sé:

- Anchise: suo padre, anziano, Enea lo carica in spalla

- Iulo / Ascanio: il figlio di Enea, gli dà la mano

- Creusa: la moglie di Enea

La fuga da Troia

Enea dice ai servi che se vedevano qualcuno che stava scappando di recarsi presso il santuario di Cerere, in modo da trovarsi lì tutti insieme.

Enea dice al padre di prendere con sé gli oggetti sacri, Enea non poteva prenderli perché in guerra aveva ucciso degli uomini e non era più una persona pura. Infatti in questo modo avrebbe rispettato i Penati: dei che proteggono la casa o il popolo. I Lari: antenati della famiglia.

Enea è un uomo pio (la pietas di Enea): rispetta il padre, la patria, gli dei.

La perdita di Creusa

La famiglia di Enea riesce ad allontanarsi dalla città, sentono infatti i nemici vicini. Mentre Enea corre non si accorge che la moglie Creusa è rimasta indietro e si è persa. Quando arrivano al santuario di Cerere Enea si accorge. Affianca ai compagni il padre e il figlio e torna indietro chiamandola, vede la città di Troia in fiamme: ormai la città era conquistata dagli Achei. A Enea appare il fantasma (simulacro) di Creusa. Creusa dice ad Enea che ormani non c’è più niente da fare, è per il volere degli dei. Enea vorrebbe riabbracciarla e prova per 3 volte. Questo è lo stesso gesto di Odisseo nel poema omerico l’Odissea, quanto nell’Ade voleva abbracciare la madre.

Libro quarto – libro monotematica: parla di un unico tema, quello dell’amore.

Enea si ferma da Didone per restaurare le navi con i suoi compagni. Mentre Enea è ospite da Didone, anche per intervento delle divinità (Venere madre di Enea e Giunone protettrice di Cartagine), si stabilisce una tregua e inizia un amore reciproco tra Didone ed Enea.

Per Virgilio l’amore è un sentimento al quale non ci si può sottrarre, ma a volte ti distrugge:

Amor = furor – follia

Eros = nosos – malattia

Didone è innamorata di Enea ma ha giurato a Sicheo che non avrebbe sposato nessun altra persona. Però Didone si confida con la sorella Anna: per Didone Enea è la perfezione.

Venere e Giunone sono contente di fare stare insieme Enea e Didone. Ma entrambe sanno che non possono cambiare l’esito stabilito dal fato: Enea deve arrivare nel Lazio.

Il destino di Didone

Enea e Didone si ritrovano durante una battuta di caccia in una grotta, da soli. La notizia che i due si frequentano si diffonde. Il re Iarba, cha aveva ospitato Didone è deluso perché Didone l’aveva rifiutato. Iarba si rivolge a Giove, che manda sulla terra Mercurio, per ricordare ad Enea che deve partire – deve andare nel Lazio. Enea non dice niente a Didone e prepara la sua flotta di nascosto. Didone lo scopre e lo ricatta: se Enea dovesse andare Didone si sarebbe uccisa, Didone ora è in pericolo perché gli altri pretendenti, a cui aveva negato il rapporto, sono delusi; Didone pensava che fosse una relazione seria, si voleva sposare, infine ha tradito il giuramento fato al marito. Enea non si fa impietosire e parte, Didone lo maledice, fa preparare una catasta di legno su cui fare riporre tutti gli oggetti di Enea per bruciarli. Didone sale sopra alla catasta, prende la spada di Enea e si uccide.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato del sogno di Enea?
  2. Nel sogno, il fantasma di Ettore appare a Enea e lo esorta a fuggire da Troia con i suoi cari, sottolineando l'importanza di proteggere la famiglia e rispettare il volere degli dei.

  3. Come si svolge la fuga di Enea da Troia?
  4. Enea organizza la fuga portando con sé il padre Anchise, il figlio Iulo e la moglie Creusa, dirigendosi verso il santuario di Cerere, ma perde Creusa lungo il cammino.

  5. Cosa accade a Creusa durante la fuga?
  6. Creusa si perde durante la fuga e appare come un fantasma a Enea, dicendogli che la sua perdita è voluta dagli dei e che deve proseguire il suo destino.

  7. Qual è la natura della relazione tra Enea e Didone?
  8. Enea e Didone sviluppano un amore reciproco, influenzato dalle divinità, ma il destino di Enea di partire per il Lazio porta alla tragica fine della loro relazione.

  9. Qual è il destino finale di Didone?
  10. Didone, disperata per la partenza di Enea, si suicida con la spada di Enea, dopo aver maledetto il suo amato e bruciato i suoi oggetti su una catasta di legno.

Domande e risposte

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