La Maturità comporta per forza di cose una buona dose di ansia e di stress per gli studenti. Così è stato anche per Swamy, ma in modo un po’ diverso. La 19enne aveva infatti con sé anche un figlio di appena 4 mesi cui badare.
La sua storia è stata pubblicata dal quotidiano ‘Il Tirreno’.
Swamy ha appena sostenuto il colloquio orale e tra poco avrà finalmente tra le mani il suo meritato diploma.
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Il percorso di Swamy
Swamy è una giovane studentessa di 19 anni con un figlio di 4 mesi. La Maturità, per lei, è stata un’esperienza ancora più particolare rispetto ai suoi coetanei. Durante i 20 minuti del colloquio orale Swamy ha fronteggiato la commissione con un pensiero sempre rivolto al suo bambino, attentamente vigilato dalla nonna. Niente pianti o vagiti. Tutto è filato liscio come l’olio. Dopodiché i festeggiamenti, con il bimbo di nuovo tra le braccia della madre.Il percorso di Swamy all’Istituto Alberghiero Datini di Prato di sicuro è stato differente rispetto a quello dei suoi compagni. Dover gestire un figlio e, nel frattempo, dedicarsi alle impellenze scolastiche non deve essere stato affatto semplice. Anche perché, durante i mesi di maternità, la ragazza ha seguito le lezioni online senza poter frequentare di persona. Ma i professori, così come la commissione d’esame, le hanno fornito il giusto supporto, permettendole di superare anche questo traguardo. E adesso la 19enne può raccogliere il seminato dei suoi sforzi.
“Mi sono emozionata e, quando ho finito l’esame, sono andata subito a dare un bacio al mio bambino”, ha raccontato Swamy, come riportato da ‘Orizzontescuola’.
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