
Ancora qualche settimana di attesa per conoscere il voto finale che sarà dato dal credito scolastico e dal punteggio delle tre prove d'esame. In particolare, proprio il colloquio orale è la prova che avrà un valore, in termini di punteggio, più alto delle precedenti già affrontate. Capiamo meglio a quanto ammonta e qual è il voto massimo che è ottenibile dall'orale.
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Colloquio orale alla Maturità: come si decide il voto e qual è il punteggio massimo
Nel corso della prova orale lo studente sarà chiamato a costruire un discorso partendo dall'analisi di un materiale scelto dalla Commissione, che potrà essere un problema, un progetto, un opera d'arte attraverso cui dovrà essere in grado di dimostrare di conoscere le varie materie e riuscire a elaborare un discorso multidisciplinare. A seguire, i commissari potranno rivolgere allo studente delle domande inerenti alle proprie discipline di competenza per poi lasciare spazio alle domande di Educazione Civica e alla presentazione dell'esperienza svolta nell'ambito dei PCTO.
A decretare il voto del colloquio orale sarà la sottocommissione, compreso il presidente, che dispone di un massimo di 25 punti da assegnare a ogni candidato, secondo la griglia di valutazione stabilita dal Ministero dell'Istruzione. Quindi, il voto massimo ottenibile durante il colloquio orale è quello di 25 punti.
I principali descrittori e punteggi di cui i commissari e il presidente dovranno tenere conto durante l'orale sono i seguenti:
- Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo: assegnazione da 0,50 a 7 punti
- Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro: da 0,50 a 6 punti
- Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti: assegnazione da 0,50 a 6 punti
- Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera: assegnazione da 0,50 a 3 punti
- Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali: assegnazione da 0,50 a 3 punti