
Gli studenti alle prese con la Maturità 2025 sono concentrati sulla prima prova scritta, in particolare sul tema di italiano.
Per questo Skuola.net segue da vicino gli sviluppi e le indiscrezioni sulle tracce proposte quest'anno. Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha offerto diversi spunti interessanti per i maturandi, tra cui spicca il secondo testo argomentativo sull'articolo dal titolo “Rispetto” è la parola dell’anno Treccani. E serve per respirare, in Avvenire" del caporedattore di Avvenire, Riccardo Maccioni.
Per analizzare meglio la traccia, abbiamo interpellato una Tutor esperto di letteratura italiana di Ripetizioni.it, Natalia Manzano, che ha condiviso la sua interpretazione del testo argomentativo focalizzato sul tema del rispetto.
Indice
Maturità 2025, il commento del Tutor sulla traccia della prima prova sul rispetto
Dopo aver letto attentamente la consegna della traccia, la Tutor Natalia Manzano commenta: "La seconda traccia per la tipologia B (testo argomentativo) presenta un brano tratto da un editoriale del giornalista e scrittore Riccardo Maccioni pubblicato sull’Avvenire del 17 dicembre del 2024 e intitolato “Rispetto. È la parola dell’anno Treccani e serve per respirare”. Nel testo l’autore mette in evidenza l’importanza della scelta di questa parola poiché una comunicazione che si basa sulla considerazione dell’altro, e mai sulla denigrazione e sulla violenza, costituisce la base per la costruzione di solidi punti di incontro tra esseri umani. All’esaminando è richiesto di rispondere a quattro domande di comprensione e analisi del brano, anche su aspetti particolari, e di produrre un testo argomentativo".
Prima prova Maturità 2025: le tipologie e il voto
La prima prova scritta della Maturità 2025 dà agli studenti la possibilità di scegliere tra sette tracce, suddivise in tre grandi categorie: l’analisi del testo (una poesia e un brano in prosa), il testo argomentativo (tre tracce su argomenti culturali, sociali, scientifici o filosofici) e il tema di attualità, con due tracce che invitano alla riflessione su fatti contemporanei.
Il tempo a disposizione è di sei ore e ogni studente può selezionare la traccia più adatta alle sue competenze.
Dopo la prova d’Italiano, seguiranno la seconda prova e l’orale, con un massimo di 20 punti per ciascuna, da aggiungere ai 40 del credito scolastico per raggiungere il voto finale. Chi avrà il punteggio pieno potrà aspirare al 100 e lode!