I PCTO saranno requisito di ammissione alla Maturità 2024?

Con ogni probabilità, neanche questa volta i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) saranno requisito di ammissione.

Dover svolgere le ore minime di PCTO per poter svolgere l'esame è infatti fissato dalla legge che regola la Maturità, ma un emendamento al decreto Milleproroghe dirige verso un ulteriore rinvio.

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Maturità 2024, perché i PCTO non saranno requisito di ammissione

Il Decreto Legislativo n°62 del 13 aprile 2017 ha introdotto un nuovo quadro normativo per quanto riguarda gli esami di fine ciclo per le scuole secondarie di I e II grado. Nel caso delle scuole superiori, la norma aveva stabilito che – tra gli altri requisiti - per potere accedere all'esame di Stato bisognasse frequentare un certo numero di ore in PCTO. Norma poi di fatto 'sospesa' durante la pandemia da Covid19 grazie al Decreto MilleProroghe, tramite cui ogni anno gli esecutivi facevano cadere il requisito. La stessa cosa succederà molto probabilmente per l'esame del 2024: un emendamento del Decreto MilleProroghe 2023, per il quale manca solo il voto definitivo di Camera e Senato, previsto entro la fine di febbraio, lo rinvia nuovamente. Ma, a questo punto dell’iter di approvazione, il testo appare quasi blindato.

Maturità 2024, come viene valutata l'esperienza PCTO?

Ciò non vuol dire che il PCTO sparirà dall'esame. Come al solito il colloquio orale, l'ultimo step prima del diploma, prevede che il maturando esponga la propria esperienza in PCTO, andando a sottolineare i passaggi chiave delle attività svolte, nonché tutte le competenze e abilità acquisite. Facendo quindi parte del colloquio d'esame, la relazione contribuirà alla valutazione della prova orale, andando a incidere quindi sul voto finale.