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PCTO requisito ammissione Maturità 2025, il decreto

La Maturità 2025 andrà in scena come di consuetudine nel mese di giugno, ma quest'anno ci sono novità importanti da conoscere. 

Per gli studenti che si preparano a sostenere l'esame di Stato, i PCTO (“Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento”) saranno un requisito di ammissione alla Maturità.

Questo significa che senza aver completato queste esperienze, non sarà possibile presentarsi all'esame.

Cosa significa esattamente? E quali sono le attività che si possono considerare assimilabili ai PCTO? 

In questo articolo, ti spiegheremo cosa prevede il Decreto Ministeriale n. 226/2024 del 12 novembre, in corso di registrazione presso gli organi di controllo, e come soddisfare questo nuovo requisito. 

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PCTOobbligatori per l'ammissione alla Maturità: te ne parla il direttore @dgrassucci ✏️ #superiori #maturità2025 #studytok #studenti #studiare

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Indice

  1. PCTO requisito per ammissione Maturità 2025: il Decreto
  2. Quali sono le attività assimilabili ai PCTO?
  3. Maturità 2025, come documentare i PCTO?
  4. Candidati esterni Maturità: monte ore PCTO

PCTO requisito per ammissione Maturità 2025: il Decreto

Il Decreto Ministeriale 226/2024 stabilisce che per essere ammessi alla Maturità 2025, tutti i candidati, siano essi interni o esterni, devono aver completato i PCTO. Un requisito, questo, che si può assolvere anche attraverso attività assimilabili ai PCTO (per i candidati esterni). 

Tutto questo è stato precisato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) nella circolare relativa alla presentazione delle domande di partecipazione all'esame di Stato.

In particolare, il decreto fornisce indicazioni specifiche per lo svolgimento dei PCTO per i candidati interni che sono stati ammessi al penultimo o all’ultimo anno di corso tramite esami di idoneità, nonché per i candidati esterni.

Quali sono le attività assimilabili ai PCTO?

Le attività assimilabili ai PCTO sono riferite soltanto ai candidati esterni alla Maturità 2025.

Secondo l'articolo 2 del Decreto Ministeriale 226/2024, sono considerate attività assimilabili ai PCTO le esperienze lavorative sia nella forma di lavoro dipendente sia autonomo, così come le attività di apprendimento in un contesto lavorativo formale o non formale.

Tali attività possono includere volontariato, stage aziendali, tirocini, e apprendistato, purché siano finalizzate all'acquisizione di competenze trasversali o tecnico-professionali sotto la supervisione di un tutor o responsabile.

Le attività devono essere non meramente esecutive e devono contribuire allo sviluppo di competenze significative, siano esse svolte in Italia o all'estero

Ribadiamo che, come si legge nel DM 226/2024, queste attività non sono richieste per i candidati interni che hanno regolarmente frequentato il loro percorso di studi e sono stati ammessi all'ultimo anno senza interruzioni. Citando: “Le attività [assimilabili ai PCTO] non sono in alcun modo riferibili ai candidati interni che hanno frequentato regolarmente il proprio percorso di studio, nonché a tutti coloro che, a seguito di esami di idoneità, siano stati già ammessi alla frequenza del penultimo o ultimo anno di corso”

Maturità 2025, come documentare i PCTO?

La documentazione, in fase di presentazione della domanda di partecipazione alla Maturità 2025, è fondamentale per provare di aver svolto i PCTO richiesti nella domanda di partecipazione alla Maturità 2025. Per i PCTO svolti negli anni scolastici precedenti, è necessario allegare:

  • Il Patto formativo individuale, firmato sia dallo studente che dai genitori, che descrive il progetto, le sue finalità educative e formative, e le competenze attese.

  • L'attestazione delle competenze raggiunte, rilasciata dall'istituto scolastico precedentemente frequentato, con indicazione del numero di ore di attività svolte.

  • Eventuale altra documentazione fornita dalla scuola, per supportare la validità delle esperienze svolte.

Per le attività di lavoro dipendente, sarà necessario ottenere una dichiarazione dal datore di lavoro corredata da documentazione appropriata, mentre per le attività non riferibili al lavoro dipendente, sarà sufficiente una dichiarazione del responsabile della struttura ospitante. In caso di attività svolte presso pubbliche amministrazioni, è consentita l'autocertificazione.

Monte ore PCTO

Il monte ore obbligatorio per le attività di PCTO è differenziato a seconda del percorso frequentato:

  • 210 ore negli istituti professionali;
  • 150 ore negli istituti tecnici
  • 90 ore nei licei

Un aspetto fondamentale riguarda i candidati esterni: decreto specifica infatti che le attività di PCTO, per essere valide, devono raggiungere almeno tre quarti del monte ore previsto dal percorso di studi scelto.