
Gli studenti che sosteranno l'esame di maturità 2019 il prossimo giugno dovranno vedersela con numerose novità. Come ormai è noto, le prove scritte passano da tre a due, i crediti accumulabili nell'ultimo triennio passano da 25 a 40 e vengono inserite delle griglie nazionali per la correzione delle prove scritte.
Ammissione alla maturità 2019
Per essere ammessi alle prove bisognerà aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore previsto, avere il 6 – la sufficienza – in ciascuna disciplina, avere la sufficienza anche nel comportamento. Non sarà requisito d'accesso lo svolgimento delle ore di alternanza scuola-lavoro. E' obbligatoria, anche se non richiesta per l'ammissione agli esami, la partecipazione alle prove Invalsi, il cui risultato non inciderà tuttavia sulla media dei voti.
Il voto di ammissione alla Maturità
Il Consiglio di Classe può deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto, ma dovrà motivare la propria scelta.Il voto di ammissione è il punteggio con il quale ogni candidato sarà ammesso agli esami. Questo fa riferimento al percorso scolastico globale dell’alunno nei tre anni, e non alle medie dei voti. In pratica, si tratta della valutazione globale dello studente, in termini di impegno, modalità di apprendimento, competenze acquisite.
Il voto di ammissione viene deciso da tutti i docenti componenti, compresi i docenti di religione cattolica e delle attività alternative a tale insegnamento per gli alunni che se ne avvalgono, in sede di scrutinio finale, e corrisponde al credito scolastico complessivo dell'ultimo triennio (opportunamente convertito in base alla nuova normativa).
Quindi, il punteggio di ammissione alla maturità va da un minimo di 24 ad un massimo di 40 punti.


Come viene attribuito il voto di ammissione
I criteri per l’attribuzione del credito scolastico sono preventivamente deliberati dal collegio docenti, pubblicati all’albo e comunicati agli studenti. Il voto di ammissione viene pubblicato insieme al risultato dello scrutinio finale e, sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alla prova orale, determinerà il voto finale dell'esame di maturità.Il voto ammissione, nell’ambito di precise bande di oscillazione fissate da una tabella ministeriale, tiene conto anche di alcuni elementi al di fuori la media dei voti: ad esempio, la condotta, attività extracurricolari o extrascolastiche attestate. Sulla base di queste certificazioni, il consiglio di classe può decidere di assegnare il punteggio più alto della banda di oscillazione.