Voto maturità 2018: punteggio di ammissione, come calcolarlo

L’ultimo anno si fanno i conti: fin dall’inizio dell’anno gli studenti prossimi alla maturità impazziscono su somme improbabili e decimali che non tornano mai. Si fanno congetture e progetti, tutto per far quadrare il voto di ammissione all’esame di maturità e poi per calcolare il voto finale di maturità. Infatti il voto di uscita dal liceo non sarà solo determinato dalla somma delle prove scritte e della prova orale che sosterrai, ma ci sono anche i crediti che vanno presi in considerazione.
I crediti, come ben sappiamo, sono i punti determinati dalla media complessiva ottenuta dai voti delle singole materie e assegnati secondo specifiche direttive del Miur. Ai crediti scolastici però si aggiungono anche i crediti formativi, che sono invece punti extra che ogni allievo può ottenere partecipando a determinate attività extra scolastiche. Quindi i crediti scolastici e i crediti formativi insieme costituiranno il tuo punteggio di ammissione all’esame di maturità.
Non avete ancora calcolato il vostro voto di ammissione? Niente paura; noi di Skuola.net vogliamo venirvi incontro per spiegarvi meglio come funziona il punteggio e il voto di ammissione per la maturità 2018.

Voto ammissione maturità e crediti scolastici: come calcolarli?

I crediti scolastici sono dei numeri che vanno assegnati dal terzo anno in poi. Ci sono diverse fasce di crediti assegnabili, il tutto è relativo alla tua media scolastica. Il punteggio minimo di crediti con i quali si viene ammessi all’esame di maturità è di 10 (circa la media del 6), mentre quello massimo è di 25 (circa la media tra il 9 e il 10). Le fasce di crediti sono stabilite dal Miur; ecco la tabella dei punteggi.

Media del 6: Il terzo e quarto anno si possono ottenere 3-4 punti, mentre il quinto anno 4-5.

Media tra 6 e 7: Il terzo e quarto anno si possono ottenere 4-5 punti, mentre il quinto anno 5-6.

Media tra 7 e 8: Il terzo e quarto anno si possono ottenere 5-6 punti, mentre il quinto anno 6-7.

Media tra 8 e 9: Il terzo e quarto anno si possono ottenere 6-7 punti, mentre il quinto anno 7-8.

Media tra 9 e 10: Il terzo e quarto anno si possono ottenere 7-8 punti, mentre il quinto anno 8-9.

Punteggio ammissione Maturità: crediti formativi, cosa sono e come influiscono?

Sfatiamo qualche mito: non è assolutamente vero che a ogni attività extrascolastica certificata corrisponde un credito formativo. I crediti formativi possono essere uno, tre, otto, dodici, non è una questione numerica, ma è il consiglio di classe che decide come valutarli. Di solito aiutano lo studente a prendere il punteggio più alto nella sua fascia di voti. Quindi non sono determinati per avere un buon voto d’ammissione, tranquillo: se non li hai non è un problema.

Voto Maturità: come si compone il voto finale?

Il voto finale quindi sarà dato dalla somma dei crediti scolastici, formativi, dei punteggi delle prove scritte e della prova orale. In più per gli studenti più meritevoli, quelli che da soli hanno già raggiunto un punteggio minimo di 85 tra tutte le prove e i crediti accumulati, possono essere assegnati ben 5 punti bonus, assegnati a discrezione della Commissione d’esame.

Voto, prove e punteggio: le novità dalla Maturità 2019

La Maturità 2019 avrà un diverso regolamento: la terza prova, infatti, non figurerà più tra gli scritti d'esame, e i 15 crediti previsti, andranno ad arricchire il punteggio attribuito al curriculum degli ultimi tre anni delle superiori. Le prove di maturità - prima, seconda e colloquio orale - saranno valutate tutte con un massimo di 20 punti.
Dunque, ci si potrà presentare davanti alla commissione addirittura con 40 punti di solo credito scolastico. Crediti che saranno così distribuiti: 12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto, che dipendono dal voto medio

Lucilla Tomassi