
Il nuovo esame di Stato ha creato nelle ultime settimane, e non è detto che le cose cambino, non poca ansia agli studenti. Tranquilli però perché l’attesa è finita: il Miur ha infatti pubblicato la circolare che dà tutte le info necessarie sulla nuova Maturità. Curioso di sapere come sarà? Cosa aspetti, leggi l’articolo e scopri cosa cambia per quanto riguarda l’analisi del testo!
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L’analisi del testo si fa in due
La tipologia A della prima prova, sull'analisi del testo, continuerà a far parte della Maturità 2019. Unica novità riguarda il numero, perché anziché un solo brano ce ne saranno due, di altrettanti autori, tra cui scegliere.Finalmente, quindi, non ci saranno più le lamentele sugli autori troppo recenti o "sconosciuti" come ad esempio Caproni o Magris, perché ci saranno due alternative tra cui scegliere.
Anche perché in prima prova, come già annunciato dal linguista Luigi Serianni qualche mese fa - che fa parte della commissione che ha ripensato la prima prova - ci saranno autori a partire dall’Unità d’Italia: questo anche per recuperare un po’ di profondità storica verso il passato, non essendoci più il tema storico tra le tipologie d’esame.
Insomma, tra gli autori della tipologia A, sarà possibile imbattersi anche in un brano di Carducci o Pascoli! Ricapitolando, l’analisi del testo comprenderà ben due brani di due diversi autori tra cui scegliere. Se ti piace questa tipologia, avrai quindi l’imbarazzo della scelta!
Manlio Grossi